Calcio
YOUTH LEAGUE - Milan, Abate: "La finale è un traguardo storico"
20.04.2024 00:49 di Napoli Magazine

Il Milan Primavera è la prima squadra italiana a qualificarsi alla finale di Youth League. Battuto ai calci di rigore il Porto dopo il 2-2 dei tempi regolamentari; a decidere la sfida, ancora una volta, il rigore decisivo calciato da capitan Zeroli. Intervenuto ai microfoni di Milan TV nel post partita di Porto-Milan, l'allenatore della Primavera rossonera Ignazio Abate ha parlato a caldo del grande risultato ottenuto questo pomeriggio a Nyon dai suoi ragazzi: "Quello di oggi è un traguardo storico e fra qualche anno si ricorderanno di questo gruppo. Sono veramente fiero di loro".

A parte la bellezza di pareggiare in questo modo, anche se in panchina l'avrete vissuta con un po' più di tensione, però quando finisce bene è bellissimo fare gol all'ultimo minuto e vincere ai rigori per la terza volta di fila. Sei tanto orgoglioso immagino dei due anni, non solo di quest'anno, perché mi ricordo, guardantogli negli occhi, Milan-Hajduk, situazione diverse, eravamo più scoraggiati, ma avevi sicuramente già negli occhi la voglia di rifarlo. Nessuno l'avrebbe detto, lo abbiamo rifatto e siamo in finale:
"Si, se pensi che siamo ritornati qui, l'ho detto anche ai ragazzi, a giocarci le finals è qualcosa di incredibile. Difficile, difficile il percorso, poi sai, nel percorso le partite sono sempre secche, quindi ogni dettaglio fa la differenza, vedi oggi. Abbiamo fatto un buon primo tempo, appena abbiamo abbassato un po' il ritmo abbiamo sbagliato un'uscita e ci hanno imbucato, la qualità è alta. Il secondo tempo la partita è stata equilibrata, abbiamo preso gol su palla inattiva dove per tre giorni abbiamo lavorato sempre sul calcio d'angolo perché sono veramente bravi a batterli, e poi io credo che un'altra squadra non l'avrebbe recuperata. Solo il cuore, la voglia e l'entusiasmo di questi ragazzi che l'hanno portata a casa. Potevamo prendere il terzo in contropiede, però non abbiam perso la testa, fino alla fine. I cambi hanno fatto al differenza, sono entrati alla grande, e questo è quello che ho detto a loro prima della partita, il gruppo ci ha portato in finale, ed adesso ce la godiamo per questa sera e da domani penseremo alla prossima".

Il gruppo vuol dire anche due ragazzi che ieri sera erano con mister Pioli in Europa League, in panchina o comunque in zona prima squadra, hanno fatto il viaggio, sono arrivati. Kevin Zeroli si è perso l'uomo sul calcio d'angolo ma ha fato praticamente lui il gol del pareggio. Vuol dire tanto avere ragazzi che ti rispondono in questo modo anche se è alle volte la prima squadra te li ha tolti:
"Sai, Bartesaghi e Zeroli non hanno proprio lavorato con noi questa settimana. Non hanno preparato la partita, e per loro non è semplice. Sono arrivati in albergo verso le 23, sono andati a letto tardi, hanno fatto la trasferta, volevano esserci per forza, e sono stati incomiabili. Kevin, aldilà dell'errore ha fatto una partita stratosferica, ma anche Bartesaghi. Io sono orgoglioso di loro. Volevano esserci per forza, al 99% resteranno con noi anche per la finale, e no è facile non preparare e fargli capire solo a video la roba ai ragazzi. Però hanno fatto del loro meglio, sono stra conteto ed avevo detto ai ragazzi che seocndo me le stesse oggi erano allineate e saremmo andati in finale. Andare così è da cardiopalma, ricordo il 19/4 dell'89 il Milan vinse la semifinale di Champions League contro il Real per 5 a 0, magari ci ho detto 'Ci porta bene', ed è un segno del destino. E' stato così, ce la godiamo e poi prepariamo la prossima che sarà una partita difficile, così come la sarà per loro (Olympiakos)".

ULTIMISSIME CALCIO
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
YOUTH LEAGUE - Milan, Abate: "La finale è un traguardo storico"

di Napoli Magazine

20/04/2024 - 00:49

Il Milan Primavera è la prima squadra italiana a qualificarsi alla finale di Youth League. Battuto ai calci di rigore il Porto dopo il 2-2 dei tempi regolamentari; a decidere la sfida, ancora una volta, il rigore decisivo calciato da capitan Zeroli. Intervenuto ai microfoni di Milan TV nel post partita di Porto-Milan, l'allenatore della Primavera rossonera Ignazio Abate ha parlato a caldo del grande risultato ottenuto questo pomeriggio a Nyon dai suoi ragazzi: "Quello di oggi è un traguardo storico e fra qualche anno si ricorderanno di questo gruppo. Sono veramente fiero di loro".

A parte la bellezza di pareggiare in questo modo, anche se in panchina l'avrete vissuta con un po' più di tensione, però quando finisce bene è bellissimo fare gol all'ultimo minuto e vincere ai rigori per la terza volta di fila. Sei tanto orgoglioso immagino dei due anni, non solo di quest'anno, perché mi ricordo, guardantogli negli occhi, Milan-Hajduk, situazione diverse, eravamo più scoraggiati, ma avevi sicuramente già negli occhi la voglia di rifarlo. Nessuno l'avrebbe detto, lo abbiamo rifatto e siamo in finale:
"Si, se pensi che siamo ritornati qui, l'ho detto anche ai ragazzi, a giocarci le finals è qualcosa di incredibile. Difficile, difficile il percorso, poi sai, nel percorso le partite sono sempre secche, quindi ogni dettaglio fa la differenza, vedi oggi. Abbiamo fatto un buon primo tempo, appena abbiamo abbassato un po' il ritmo abbiamo sbagliato un'uscita e ci hanno imbucato, la qualità è alta. Il secondo tempo la partita è stata equilibrata, abbiamo preso gol su palla inattiva dove per tre giorni abbiamo lavorato sempre sul calcio d'angolo perché sono veramente bravi a batterli, e poi io credo che un'altra squadra non l'avrebbe recuperata. Solo il cuore, la voglia e l'entusiasmo di questi ragazzi che l'hanno portata a casa. Potevamo prendere il terzo in contropiede, però non abbiam perso la testa, fino alla fine. I cambi hanno fatto al differenza, sono entrati alla grande, e questo è quello che ho detto a loro prima della partita, il gruppo ci ha portato in finale, ed adesso ce la godiamo per questa sera e da domani penseremo alla prossima".

Il gruppo vuol dire anche due ragazzi che ieri sera erano con mister Pioli in Europa League, in panchina o comunque in zona prima squadra, hanno fatto il viaggio, sono arrivati. Kevin Zeroli si è perso l'uomo sul calcio d'angolo ma ha fato praticamente lui il gol del pareggio. Vuol dire tanto avere ragazzi che ti rispondono in questo modo anche se è alle volte la prima squadra te li ha tolti:
"Sai, Bartesaghi e Zeroli non hanno proprio lavorato con noi questa settimana. Non hanno preparato la partita, e per loro non è semplice. Sono arrivati in albergo verso le 23, sono andati a letto tardi, hanno fatto la trasferta, volevano esserci per forza, e sono stati incomiabili. Kevin, aldilà dell'errore ha fatto una partita stratosferica, ma anche Bartesaghi. Io sono orgoglioso di loro. Volevano esserci per forza, al 99% resteranno con noi anche per la finale, e no è facile non preparare e fargli capire solo a video la roba ai ragazzi. Però hanno fatto del loro meglio, sono stra conteto ed avevo detto ai ragazzi che seocndo me le stesse oggi erano allineate e saremmo andati in finale. Andare così è da cardiopalma, ricordo il 19/4 dell'89 il Milan vinse la semifinale di Champions League contro il Real per 5 a 0, magari ci ho detto 'Ci porta bene', ed è un segno del destino. E' stato così, ce la godiamo e poi prepariamo la prossima che sarà una partita difficile, così come la sarà per loro (Olympiakos)".