Champions League
MARIA MAZZA "LA DOTTORESSA": "Mazzarri, il vero valore aggiunto"
17.01.2013 08:00 di Napoli Magazine


NAPOLI - Ogni domenica fa parlare di sè come se fosse il dodicesimo giocatore in campo: ci mette l'esperienza, la testa ma soprattutto il cuore. Sto parlando del tecnico azzurro, mister Mazzarri, un uomo che non le manda a dire, un uomo che ha regalato alla città di Napoli la gioia di rivedere la propria squadra a grandi livelli in Europa. Un allenatore che prepara la sua squadra quotidianamente e che non lascia nulla al caso. Un uomo concreto che non teme mai di dire ciò che pensa anche se qualche volta può risultare scomodo o poco diplomatico. Raramente accade di conoscere fino in fondo chi si cela dietro un grande atleta o dietro un allenatore, in questo caso l'allenatore e l'uomo coincidono perfettamente agli occhi del pubblico ed è per questo che mister Mazzarri ha conquistato fin da subito il pubblico napoletano. E' arrivato sulla panchina del Napoli nell'ottobre 2009, sostituendo Donadoni, all'ottava giornata di campionato esordendo al San Paolo contro il Bologna e vincendo 2 a 1 con reti di Quagliarella e Maggio. E nel maggio 2011 riporta il Napoli in Champions League dopo 21 anni dai tempi di Maradona. Sempre a maggio, ma del 2012, vince il suo primo trofeo da allenatore battendo in finale di Coppa Italia la Juve 2 a 0, coppa che rientra nella bacheca del Napoli dopo 25 anni. L'allenatore ha portato i risultati, l'uomo ci mette l'anima. Difende la sua squadra ma sempre in modo obiettivo; sa che Cavani è l'uomo squadra, lo dice, salvo poi sottolineare che non si vince solo grazie a lui, ma grazie all'intera squadra. Si gode il successo dopo le vittorie contro la Roma ed il Palermo, ammette che respira aria di positività, ma al contempo fa restare tutti coi piedi per terra dicendo che il campionato è ancora lungo e la strada non facile da percorrere. La società di De Laurentiis ha da subito adottato una politica giusta e lungimirante che, anno dopo anno, ha risollevato le sorti di una squadra che era finita in serie C. Ma alla luce di quanto detto possiamo affermare, senza timore di esagerare, che mister Mazzarri rappresenta quel valore aggiunto che serviva a questa squadra e ad una piazza importante come quella del Napoli. Si, ha quel quid che ogni napoletano ha percepito dal primo giorno, quel mix di professionalità ed animo che lo rendono l'allenatore perfetto per una piazza come quella del Napoli, passionale, verace con voglia di vincere.





Maria Mazza



Napoli Magazine



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MARIA MAZZA "LA DOTTORESSA": "Mazzarri, il vero valore aggiunto"

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17/01/2013 - 08:00


NAPOLI - Ogni domenica fa parlare di sè come se fosse il dodicesimo giocatore in campo: ci mette l'esperienza, la testa ma soprattutto il cuore. Sto parlando del tecnico azzurro, mister Mazzarri, un uomo che non le manda a dire, un uomo che ha regalato alla città di Napoli la gioia di rivedere la propria squadra a grandi livelli in Europa. Un allenatore che prepara la sua squadra quotidianamente e che non lascia nulla al caso. Un uomo concreto che non teme mai di dire ciò che pensa anche se qualche volta può risultare scomodo o poco diplomatico. Raramente accade di conoscere fino in fondo chi si cela dietro un grande atleta o dietro un allenatore, in questo caso l'allenatore e l'uomo coincidono perfettamente agli occhi del pubblico ed è per questo che mister Mazzarri ha conquistato fin da subito il pubblico napoletano. E' arrivato sulla panchina del Napoli nell'ottobre 2009, sostituendo Donadoni, all'ottava giornata di campionato esordendo al San Paolo contro il Bologna e vincendo 2 a 1 con reti di Quagliarella e Maggio. E nel maggio 2011 riporta il Napoli in Champions League dopo 21 anni dai tempi di Maradona. Sempre a maggio, ma del 2012, vince il suo primo trofeo da allenatore battendo in finale di Coppa Italia la Juve 2 a 0, coppa che rientra nella bacheca del Napoli dopo 25 anni. L'allenatore ha portato i risultati, l'uomo ci mette l'anima. Difende la sua squadra ma sempre in modo obiettivo; sa che Cavani è l'uomo squadra, lo dice, salvo poi sottolineare che non si vince solo grazie a lui, ma grazie all'intera squadra. Si gode il successo dopo le vittorie contro la Roma ed il Palermo, ammette che respira aria di positività, ma al contempo fa restare tutti coi piedi per terra dicendo che il campionato è ancora lungo e la strada non facile da percorrere. La società di De Laurentiis ha da subito adottato una politica giusta e lungimirante che, anno dopo anno, ha risollevato le sorti di una squadra che era finita in serie C. Ma alla luce di quanto detto possiamo affermare, senza timore di esagerare, che mister Mazzarri rappresenta quel valore aggiunto che serviva a questa squadra e ad una piazza importante come quella del Napoli. Si, ha quel quid che ogni napoletano ha percepito dal primo giorno, quel mix di professionalità ed animo che lo rendono l'allenatore perfetto per una piazza come quella del Napoli, passionale, verace con voglia di vincere.





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