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A MILANO - Premio T Young Claudio De Albertis: giovani architetti in mostra in Triennale, c’è anche un progettista di Napoli
12.10.2018 12:42 di Napoli Magazine

Premio T Young Claudio De Albertis: giovani architetti in mostra in Triennale. C’è anche un progettista di Napoli

 

Mario Coppola è entrato nella rosa dei finalisti della prima edizione del Premio ideato e promosso dal Comitato Premio Claudio De Albertis e accolto in seno al Premio Medaglia d’Oro

 

Il suo progetto, tra i sei migliori lavori scelti dalla Giuria, sarà esposto in Triennale per un mese a partire da oggi

 

 

C’è anche un giovane architetto di Napoli in mostra alla Triennale di Milano  nell’esposizione che chiude la prima edizione del Premio T Young Claudio De Albertis, ideato e promosso dal Comitato Premio Claudio De Albertis e accolto in seno alla Medaglia D’Oro dell’Architettura italiana della Triennale, con l’obiettivo di ricordare la figura dell’imprenditore e presidente dell’istituzione milanese scomparso di recente.

 

Mario Coppola, classe 1984 di Napoli, è architetto, dottore di ricerca e professore a contratto di Composizione Architettonica all’Università degli Studi di Napolo Federico II. Laureato al Politecnico di Milano, vanta un’esperienza di lavoro a Londra nello studio di Zaha Hadid. Nel 2015 ha pubblicato Architettura PosrDecostruttivista e nel 2017 ha esordito come scrittore con il libro In cima al mondo, in fondo al cuore (Giunti) e come scultore con la personale Cosomogonie presso la Fondazione Plart di Napoli a cura di Angela Tecce.

 

Coppola è stato selezionato tra gli 88 candidati in lizza dalla prestigiosa Giuria del Premio Medaglia d’Oro, presieduta da Stefano Boeri, presidente di Triennale, con l’aggiunta, per il T Young, di due componenti del Comitato: la presidente De Albertis e Andrea Kerbaker, scrittore.

 

Attento conoscitore dell’architettura contemporanea e sensibile alle sperimentazioni, come ha indicato la Giuria tra le motivazioni della scelta, Coppola è stato indicato in particolare per il progetto Tree House- casa sull’albero, ristrutturazione di un edificio settecentesco.

 

Il progetto del giovane Coppola sarà visibile per un mese a partire da oggi, venerdì 12 ottobre, nell’impluvium della prestigiosa istituzione culturale milanese.

 

I 30mila euro del Premio T Young, messi a disposizione dal Comitato, sono andati al trevigiano Simone Gobbo, vincitore di questa prima edizione. Tutti i progetti dei sei finalisti esposti in mostra saranno pubblicati dalla rivista Domus in un inserto speciale dedicato al Premio.

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A MILANO - Premio T Young Claudio De Albertis: giovani architetti in mostra in Triennale, c’è anche un progettista di Napoli

di Napoli Magazine

12/10/2024 - 12:42

Premio T Young Claudio De Albertis: giovani architetti in mostra in Triennale. C’è anche un progettista di Napoli

 

Mario Coppola è entrato nella rosa dei finalisti della prima edizione del Premio ideato e promosso dal Comitato Premio Claudio De Albertis e accolto in seno al Premio Medaglia d’Oro

 

Il suo progetto, tra i sei migliori lavori scelti dalla Giuria, sarà esposto in Triennale per un mese a partire da oggi

 

 

C’è anche un giovane architetto di Napoli in mostra alla Triennale di Milano  nell’esposizione che chiude la prima edizione del Premio T Young Claudio De Albertis, ideato e promosso dal Comitato Premio Claudio De Albertis e accolto in seno alla Medaglia D’Oro dell’Architettura italiana della Triennale, con l’obiettivo di ricordare la figura dell’imprenditore e presidente dell’istituzione milanese scomparso di recente.

 

Mario Coppola, classe 1984 di Napoli, è architetto, dottore di ricerca e professore a contratto di Composizione Architettonica all’Università degli Studi di Napolo Federico II. Laureato al Politecnico di Milano, vanta un’esperienza di lavoro a Londra nello studio di Zaha Hadid. Nel 2015 ha pubblicato Architettura PosrDecostruttivista e nel 2017 ha esordito come scrittore con il libro In cima al mondo, in fondo al cuore (Giunti) e come scultore con la personale Cosomogonie presso la Fondazione Plart di Napoli a cura di Angela Tecce.

 

Coppola è stato selezionato tra gli 88 candidati in lizza dalla prestigiosa Giuria del Premio Medaglia d’Oro, presieduta da Stefano Boeri, presidente di Triennale, con l’aggiunta, per il T Young, di due componenti del Comitato: la presidente De Albertis e Andrea Kerbaker, scrittore.

 

Attento conoscitore dell’architettura contemporanea e sensibile alle sperimentazioni, come ha indicato la Giuria tra le motivazioni della scelta, Coppola è stato indicato in particolare per il progetto Tree House- casa sull’albero, ristrutturazione di un edificio settecentesco.

 

Il progetto del giovane Coppola sarà visibile per un mese a partire da oggi, venerdì 12 ottobre, nell’impluvium della prestigiosa istituzione culturale milanese.

 

I 30mila euro del Premio T Young, messi a disposizione dal Comitato, sono andati al trevigiano Simone Gobbo, vincitore di questa prima edizione. Tutti i progetti dei sei finalisti esposti in mostra saranno pubblicati dalla rivista Domus in un inserto speciale dedicato al Premio.