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A NAPOLI - Martedì 9 dicembre alla Federico II si presenta "Adotta una Mamma", campagna di fund raising per il progetto "Mama Trial" insieme a uno studio per contrastare l'alta mortalità di giovani mamme a Gulu in Uganda
08.12.2025 20:05 di Napoli Magazine
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Martedì 9 dicembre 2025, alle 11.30, presso la sala del Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi di Napoli Federico, in corso Umberto I, 40, si terrà la conferenza stampa per il lancio della campagna di fund raising per il progetto "Mama Trial" e di crowdfunding "Adotta una Mamma" attraverso la piattaforma solidarietaattiva.it.

Un solo progetto ma due canali per sostenerlo, anche attraverso un’importante iniziativa di ricerca della Fondazione della Federico II per contrastare l'alta mortalità di giovani mamme nella popolosa regione di Gulu nel Nord Uganda.

Si è trovata, infatti, una relazione tra la carenza di vitamina D e la morte precoce delle mamme tanto da dare vita al progetto. Duemila donne a cui verrà somministrata la vitamina D3 faranno parte dello studio che punta a ridurre le complicanze come diabete, ipertensione e parto prematuro.

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A NAPOLI - Martedì 9 dicembre alla Federico II si presenta "Adotta una Mamma", campagna di fund raising per il progetto "Mama Trial" insieme a uno studio per contrastare l'alta mortalità di giovani mamme a Gulu in Uganda

di Napoli Magazine

08/12/2025 - 20:05

Martedì 9 dicembre 2025, alle 11.30, presso la sala del Consiglio di Amministrazione dell'Università degli Studi di Napoli Federico, in corso Umberto I, 40, si terrà la conferenza stampa per il lancio della campagna di fund raising per il progetto "Mama Trial" e di crowdfunding "Adotta una Mamma" attraverso la piattaforma solidarietaattiva.it.

Un solo progetto ma due canali per sostenerlo, anche attraverso un’importante iniziativa di ricerca della Fondazione della Federico II per contrastare l'alta mortalità di giovani mamme nella popolosa regione di Gulu nel Nord Uganda.

Si è trovata, infatti, una relazione tra la carenza di vitamina D e la morte precoce delle mamme tanto da dare vita al progetto. Duemila donne a cui verrà somministrata la vitamina D3 faranno parte dello studio che punta a ridurre le complicanze come diabete, ipertensione e parto prematuro.