Tutto pronto per la nona edizione del Salone dello Studente di Napoli, organizzato da Campus (26-27 novembre 2025, Mostra d’Oltremare, 9.00-13.30, ingresso gratuito). Un’occasione unica di orientamento e formazione per circa 22mila ragazze e ragazzi che, dalle scuole di tutta la Campania, avranno l’opportunità di incontrare e conoscere circa 60 tra università, scuole di alta specializzazione, ITS Academy, accademie, enti di formazione, associazioni e aziende. Più di 30 gli incontri in programma e 10 le attività a ciclo continuo per entrambi i giorni, tutte dedicate ai giovani.
Il panorama scolastico campano. Il 61,2% degli allievi campani, per l’anno scolastico 2025/26, ha scelto un liceo (la Campania è seconda in Italia, in quanto a preferenza degli studenti per i licei, dopo il Lazio, che si attesta sul 69,4%), il 25,7% ha optato per un istituto tecnico e il 13% ha scelto un istituto professionale. Nell’ambito della riforma del 4+2, la Campania, già in questa prima fase sperimentale, si è distinta al Sud per numero di istituti coinvolti, 59 con 93 percorsi autorizzati. Dal 2026/27 i percorsi della filiera tecnologico-professionale (di durata quadriennale) entreranno stabilmente nell’offerta formativa del secondo ciclo di istruzione. A sostenere l’Esame di Maturità in Campania saranno circa 65mila studenti, tra i più interessati al Salone. La regione, secondo il Rapporto SDGs 2025 dell’Istat risulta, ancora, tra le più svantaggiate in Italia nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. A pesare negativamente le misure relative al Goal 4 (l’elevata quota di giovani che abbandonano il sistema di istruzione e formazione) e 1 (bassa intensità di lavoro e povertà).
“La presenza a Napoli del Salone dello Studente vuole fare la propria parte per aiutare i giovani ad affacciarsi al futuro con scelte consapevoli e informate”, dice Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus. “Il mondo del lavoro, che sta cambiando in modo molto rapido e complesso, ha bisogno di nuove generazioni informate e motivate. Noi siamo al loro fianco”.
Cosa fare al Salone. Gli studenti in visita potranno partecipare a seminari e workshop per scoprire l'offerta formativa delle università del territorio, tra cui l’Università Federico II di Napoli, l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli di Caserta, oltre ai più importanti atenei di tutto il territorio nazionale. Ragazzi e ragazze potranno inoltre prendere parte a incontri volti ad aiutarli a scoprire le proprie potenzialità e a gestire le decisioni future. Tra le numerose attività, figurano lo Sportello Counseling con colloqui individuali a cura di Aspic, l'Escape Room FinOra! ((Milano Finanza-Aief-Campus) sull’educazione finanziaria nelle scuole, un gioco nel quale i ragazzi potranno sfidarsi a colpi di conoscenza dell’economia, l'Area Job - #Melomerito, a cura di Employerland e Humangest, che propone incontri sulle figure professionali, sul Cv building, sulla conoscenza delle agenzie per l’impiego, e un questionario sul mondo del lavoro.
Gli incontri Indire. Di alto spessore didattico il panel di incontri che sarà portato al Salone dai ricercatori e dalle ricercatrici di Indire, l’Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa, rivolti a studenti e insegnanti: Orientamento e professionalizzazione nei percorsi Ida: modelli integrati per la costruzione di competenze per l’occupabilità, a cura di Annalisa Buffardi e Stefania Sansò, Natura a scuola. Apprendimento incarnato e Nature based solutions, a cura di Isabelle De Maurissens, Incontri peer to peer: dal Pnrr a Erasmus+, a cura di Maria Cristina Bevilacqua, Ilaria Calì e Federica Cicala, Service learning per l’innovazione e l’inclusione, a cura di Simone Consegnati e Massimiliano Naldini. Gli incontri saranno validi per la formazione docenti, con la consegna dell’attestato di partecipazione.
Si parlerà inoltre di professioni del futuro, in ambito social e green, con i Consulenti del Lavoro, e in ambito fashion & art, con Naba, Nuova Accademia di Belle Arti, mentre i Politecnici presenteranno i propri corsi più innovativi. Lo psicologo dell’orientamento Sergio Bettini spiegherà ai giovani che cosa accade e quali dinamiche si mettono in campo quando si prendono decisioni, mentre gli psicologi Aspic incontreranno gli studenti al loro sportello.
Gli insegnanti avranno a disposizione spazi e contenuti dedicati, come La Casa del Prof, un’area disegnata per il relax e il confronto con i colleghi, dove sarà possibile raccogliere guide, manuali e pubblicazioni sull’orientamento, oltre a leggere i quotidiani di Class Editori.
Per partecipare al Salone e accedere a tutte le attività, è necessaria l'iscrizione tramite CampusHUB, l’applicazione di Campus, attraverso la quale è possibile iscriversi all'evento, prenotare gli incontri in sala e rimanere aggiornati sul programma. La partecipazione permette inoltre di ricevere un attestato valorizzabile per la Formazione scuola-lavoro.
di Napoli Magazine
25/11/2025 - 15:18
Tutto pronto per la nona edizione del Salone dello Studente di Napoli, organizzato da Campus (26-27 novembre 2025, Mostra d’Oltremare, 9.00-13.30, ingresso gratuito). Un’occasione unica di orientamento e formazione per circa 22mila ragazze e ragazzi che, dalle scuole di tutta la Campania, avranno l’opportunità di incontrare e conoscere circa 60 tra università, scuole di alta specializzazione, ITS Academy, accademie, enti di formazione, associazioni e aziende. Più di 30 gli incontri in programma e 10 le attività a ciclo continuo per entrambi i giorni, tutte dedicate ai giovani.
Il panorama scolastico campano. Il 61,2% degli allievi campani, per l’anno scolastico 2025/26, ha scelto un liceo (la Campania è seconda in Italia, in quanto a preferenza degli studenti per i licei, dopo il Lazio, che si attesta sul 69,4%), il 25,7% ha optato per un istituto tecnico e il 13% ha scelto un istituto professionale. Nell’ambito della riforma del 4+2, la Campania, già in questa prima fase sperimentale, si è distinta al Sud per numero di istituti coinvolti, 59 con 93 percorsi autorizzati. Dal 2026/27 i percorsi della filiera tecnologico-professionale (di durata quadriennale) entreranno stabilmente nell’offerta formativa del secondo ciclo di istruzione. A sostenere l’Esame di Maturità in Campania saranno circa 65mila studenti, tra i più interessati al Salone. La regione, secondo il Rapporto SDGs 2025 dell’Istat risulta, ancora, tra le più svantaggiate in Italia nel raggiungimento degli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile. A pesare negativamente le misure relative al Goal 4 (l’elevata quota di giovani che abbandonano il sistema di istruzione e formazione) e 1 (bassa intensità di lavoro e povertà).
“La presenza a Napoli del Salone dello Studente vuole fare la propria parte per aiutare i giovani ad affacciarsi al futuro con scelte consapevoli e informate”, dice Domenico Ioppolo, amministratore delegato di Campus. “Il mondo del lavoro, che sta cambiando in modo molto rapido e complesso, ha bisogno di nuove generazioni informate e motivate. Noi siamo al loro fianco”.
Cosa fare al Salone. Gli studenti in visita potranno partecipare a seminari e workshop per scoprire l'offerta formativa delle università del territorio, tra cui l’Università Federico II di Napoli, l’Università Suor Orsola Benincasa di Napoli e l’Università degli Studi della Campania Luigi Vanvitelli di Caserta, oltre ai più importanti atenei di tutto il territorio nazionale. Ragazzi e ragazze potranno inoltre prendere parte a incontri volti ad aiutarli a scoprire le proprie potenzialità e a gestire le decisioni future. Tra le numerose attività, figurano lo Sportello Counseling con colloqui individuali a cura di Aspic, l'Escape Room FinOra! ((Milano Finanza-Aief-Campus) sull’educazione finanziaria nelle scuole, un gioco nel quale i ragazzi potranno sfidarsi a colpi di conoscenza dell’economia, l'Area Job - #Melomerito, a cura di Employerland e Humangest, che propone incontri sulle figure professionali, sul Cv building, sulla conoscenza delle agenzie per l’impiego, e un questionario sul mondo del lavoro.
Gli incontri Indire. Di alto spessore didattico il panel di incontri che sarà portato al Salone dai ricercatori e dalle ricercatrici di Indire, l’Istituto nazionale di documentazione innovazione e ricerca educativa, rivolti a studenti e insegnanti: Orientamento e professionalizzazione nei percorsi Ida: modelli integrati per la costruzione di competenze per l’occupabilità, a cura di Annalisa Buffardi e Stefania Sansò, Natura a scuola. Apprendimento incarnato e Nature based solutions, a cura di Isabelle De Maurissens, Incontri peer to peer: dal Pnrr a Erasmus+, a cura di Maria Cristina Bevilacqua, Ilaria Calì e Federica Cicala, Service learning per l’innovazione e l’inclusione, a cura di Simone Consegnati e Massimiliano Naldini. Gli incontri saranno validi per la formazione docenti, con la consegna dell’attestato di partecipazione.
Si parlerà inoltre di professioni del futuro, in ambito social e green, con i Consulenti del Lavoro, e in ambito fashion & art, con Naba, Nuova Accademia di Belle Arti, mentre i Politecnici presenteranno i propri corsi più innovativi. Lo psicologo dell’orientamento Sergio Bettini spiegherà ai giovani che cosa accade e quali dinamiche si mettono in campo quando si prendono decisioni, mentre gli psicologi Aspic incontreranno gli studenti al loro sportello.
Gli insegnanti avranno a disposizione spazi e contenuti dedicati, come La Casa del Prof, un’area disegnata per il relax e il confronto con i colleghi, dove sarà possibile raccogliere guide, manuali e pubblicazioni sull’orientamento, oltre a leggere i quotidiani di Class Editori.
Per partecipare al Salone e accedere a tutte le attività, è necessaria l'iscrizione tramite CampusHUB, l’applicazione di Campus, attraverso la quale è possibile iscriversi all'evento, prenotare gli incontri in sala e rimanere aggiornati sul programma. La partecipazione permette inoltre di ricevere un attestato valorizzabile per la Formazione scuola-lavoro.