Cultura & Gossip
A TORRE DEL GRECO - Voci d’autunno Jazz Festival, altri due appuntamenti negli ex molini meridionali Marzoli il 19 e il 20 settembre
18.09.2025 09:27 di Napoli Magazine
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Prosegue con successo la rassegna musicale Voci d’Autunno Jazz Festival, in programma fino alla fine del mese negli spazi all’aperto degli ex molini meridionali Marzoli. Una manifestazione, promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e in particolare dall’ufficio Cultura dell’ente (dirigente Gaetano Camarda), che ha fatto finora segnare - stando ai dati forniti dagli organizzatori - numeri record: nelle prime quattro serate (va ricordato che tutte le esibizioni sono ad ingresso gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili) sono state registrate più di tremila presenze, con importanti ricadute anche nell’area food, allestita nella zona dell’affaccio sul porto del complesso di via Calastro, e per le poerformance che si svolgono al termine dei vari concerti nella zona a ridosso dell’incubatore Stecca. Questa settimana sono in programma altri due momenti molto attesi: domani, venerdì 19 settembre, sarà la volta di Mauro Ottolini, ambasciatore della musica italiana nel mondo, che negli anni ha collaborato con figure di spicco del jazz internazionale come Enrico Rava, Kenny Wheeler, Dave Douglas, Stefano Bollani e Carla Bley, e che, con il progetto in programma al festival di Torre del Greco, dal titolo Nada Mas Fuerte, omaggerà le grandi compositrici del Novecento (Chavela Vargas, Omara Portuondo, Amalia Rodriguez e Maria Gréver), accompagnando il pubblico in un viaggio nelle atmosfere intense dell’America Latina. Voci e suoni che hanno dato forma a una cultura musicale carica di passione, rivisitate da uno degli artisti italiani più eclettici e poliedrici, che con la sua capacità di attraversare generi e linguaggi si impegna a donare nuova anima a queste melodie. Sul palco, insieme a lui, un ensemble di alto livello: Vanessa Tagliabue Yorke (voce), Thomas Sinigaglia (fisarmonica), Marco Bianchi (chitarre), Giulio Corini (contrabbasso), Valerio Galla (percussioni) e Gaetano Alfonsi (batteria).

Sabato 20 settembre, invece, ad esibirsi agli ex molini meridionali Marzoli, presentando il progetto “In jazz”, sarà Nino Buonocore, l’artista che negli anni Ottanta è salito alla ribalta nel panorama della musica leggera italiana, firmando brani che hanno segnato la storia (uno su tutti, Scrivimi). Il cantautore napoletano ha scelto di reinterpretare il proprio catalogo in chiave jazzistica, accompagnato da una band d’eccezione: Pino Tafuto al pianoforte, Antonio De Luise al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria e due special guest di caratura internazionale, Max Ionata al sax e Flavio Boltro alla tromba. Buonocore porterà la propria musica sul palco rinnovandola e vestendo le melodie con le vibrazioni e gli swing tipici del jazz. La performance sarà anche l’occasione per rivivere dal vivo il progetto discografico registrato all’auditorium Parco della Musica di Roma, primo disco live nei suoi quarant’anni di carriera.

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A TORRE DEL GRECO - Voci d’autunno Jazz Festival, altri due appuntamenti negli ex molini meridionali Marzoli il 19 e il 20 settembre

di Napoli Magazine

18/09/2025 - 09:27

Prosegue con successo la rassegna musicale Voci d’Autunno Jazz Festival, in programma fino alla fine del mese negli spazi all’aperto degli ex molini meridionali Marzoli. Una manifestazione, promossa dall’amministrazione comunale guidata dal sindaco Luigi Mennella e in particolare dall’ufficio Cultura dell’ente (dirigente Gaetano Camarda), che ha fatto finora segnare - stando ai dati forniti dagli organizzatori - numeri record: nelle prime quattro serate (va ricordato che tutte le esibizioni sono ad ingresso gratuito fino all’esaurimento dei posti disponibili) sono state registrate più di tremila presenze, con importanti ricadute anche nell’area food, allestita nella zona dell’affaccio sul porto del complesso di via Calastro, e per le poerformance che si svolgono al termine dei vari concerti nella zona a ridosso dell’incubatore Stecca. Questa settimana sono in programma altri due momenti molto attesi: domani, venerdì 19 settembre, sarà la volta di Mauro Ottolini, ambasciatore della musica italiana nel mondo, che negli anni ha collaborato con figure di spicco del jazz internazionale come Enrico Rava, Kenny Wheeler, Dave Douglas, Stefano Bollani e Carla Bley, e che, con il progetto in programma al festival di Torre del Greco, dal titolo Nada Mas Fuerte, omaggerà le grandi compositrici del Novecento (Chavela Vargas, Omara Portuondo, Amalia Rodriguez e Maria Gréver), accompagnando il pubblico in un viaggio nelle atmosfere intense dell’America Latina. Voci e suoni che hanno dato forma a una cultura musicale carica di passione, rivisitate da uno degli artisti italiani più eclettici e poliedrici, che con la sua capacità di attraversare generi e linguaggi si impegna a donare nuova anima a queste melodie. Sul palco, insieme a lui, un ensemble di alto livello: Vanessa Tagliabue Yorke (voce), Thomas Sinigaglia (fisarmonica), Marco Bianchi (chitarre), Giulio Corini (contrabbasso), Valerio Galla (percussioni) e Gaetano Alfonsi (batteria).

Sabato 20 settembre, invece, ad esibirsi agli ex molini meridionali Marzoli, presentando il progetto “In jazz”, sarà Nino Buonocore, l’artista che negli anni Ottanta è salito alla ribalta nel panorama della musica leggera italiana, firmando brani che hanno segnato la storia (uno su tutti, Scrivimi). Il cantautore napoletano ha scelto di reinterpretare il proprio catalogo in chiave jazzistica, accompagnato da una band d’eccezione: Pino Tafuto al pianoforte, Antonio De Luise al contrabbasso, Amedeo Ariano alla batteria e due special guest di caratura internazionale, Max Ionata al sax e Flavio Boltro alla tromba. Buonocore porterà la propria musica sul palco rinnovandola e vestendo le melodie con le vibrazioni e gli swing tipici del jazz. La performance sarà anche l’occasione per rivivere dal vivo il progetto discografico registrato all’auditorium Parco della Musica di Roma, primo disco live nei suoi quarant’anni di carriera.