Cultura & Gossip
CARAVAGGIO 2025 - Più di 450.000 visitarori in 20 settimane di mostra
21.07.2025 14:05 di Napoli Magazine

Con oltre 450.000 visitatori, con una media di più di 3.000 ingressi giornalieri, si è conclusa ieri, domenica 20 luglio, la mostra CARAVAGGIO 2025 a Palazzo Barberini: uno dei più importanti e ambiziosi progetti espositivi mai dedicati all’opera del Merisi, tra gli eventi di punta del Giubileo 2025 e senza dubbio la mostra di maggiore successo in assoluto della storia espositiva di Palazzo Barberini e delle Gallerie Nazionali di Arte Antica.

“Questa mostra, frutto di un enorme lavoro, ha posizionato per la prima volta le Gallerie Nazionali di Arte Antica e Palazzo Barberini al centro del dibattito culturale internazionale. In un anno importante per Roma come quello del Giubileo siamo felici di aver presentato un progetto di cui si è parlato in tutto il mondo e che è stato visitato e amato da centinaia di migliaia di visitatori” commenta Thomas Clement Salomon, direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica.

Curata da Francesca Cappelletti, Maria Cristina Terzaghi e Thomas Clement Salomon, la mostra ha presentato 24 opere autografe del Merisi, tutti capolavori assoluti provenienti da importanti collezioni internazionali, nazionali e private. Tra i prestiti più eccezionali; Bari dal Kimbell Art Museum di Fort Worth; la Santa Caterina del Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid;

l'Ecce Homo recentemente riscoperto, il Concerto del Metropolitan Museum di New York

e la Conversione di Saulo (nota come Pala Odescalchi), raramente esposta al pubblico, che resterà in via straordinaria a Palazzo Barberini fino al 30 settembre 2025.

Inaugurata il 6 marzo e prevista inizialmente fino al 6 luglio, l’esposizione è stata prorogata fino al 20 luglio, con un’estensione straordinaria degli orari di apertura per rispondere all’enorme richiesta da parte del pubblico. L’interesse travolgente per l’esposizione ha portato al tutto esaurito dei biglietti prenotabili online già nei primi mesi, spingendo il museo a prolungare gli orari serali e introdurre ulteriori fasce di ingresso.

Si tratta di un risultato straordinario per una mostra in Italia, che conferma l’attualità e il potere comunicativo di Caravaggio, che con la sua potenza narrativa, la drammaticità e la verità pittorica continua a emozionare e coinvolgere il pubblico contemporaneo di tutto il mondo.

Agli oltre 450.000 visitatori della mostra vanno aggiunti gli oltre 8.000 visitatori al Casino Ludovisi, che ha eccezionalmente aperto le sue porte nei fine settimana per completare l’esperienza di immersione nell’opera del Maestro rappresentata dalla mostra.

Il flusso di visitatori di CARAVAGGIO 2025 ha inoltre generato una crescita del pubblico delle Gallerie Nazionali d’Arte Antica200.000 ingressi nel periodo della mostra, registrando un incremento del +15% rispetto allo stesso periodo del 2024 e del +90% rispetto al 2023.

 

La risposta del pubblico è stata confermata anche dall’alto numero di attività collaterali: oltre 7.000 visite guidate hanno permesso a migliaia di visitatori di approfondire il percorso espositivo con il supporto di esperti; una giornata di studi internazionale ha riunito accademici e studiosi da tutto il mondo per discutere nuove prospettive sull’opera del Merisi; e il catalogo della mostra, pubblicato da Marsilio Arte, ha registrato un successo editoriale con 20.000 copie vendute solo al bookshop di Palazzo Barberini, posizionandosi tra le pubblicazioni d’arte più diffuse dell’anno in Italia.

Anche l’impatto digitale è stato eccezionale. La mostra ha generato un incremento del +30% dei follower sui canali social delle Gallerie Nazionali di Arte Antica, che sono passati da circa 240.000 a oltre 312.000 follower totali, con 16.000 nuovi follower acquisiti nelle venti settimane di apertura, registrando la migliore performance tra i musei statali. I contenuti online collegati all’iniziativa hanno generato 14 milioni di visualizzazioni350.000 interazioni e raggiunto oltre 4 milioni di utenti unici.

Il successo di CARAVAGGIO 2025 è stato confermato anche dalla copertura mediatica, con oltre 3.000 tra giornalisti e critici accreditati da tutto il mondo, tra cui i rappresentanti di più di 150 testate internazionali. Più di 1.350 articoli, servizi e recensioni nei 5 continenti (con un’estensione capillare, dalla Svezia al Sud Africa all’Australia, passando per l’intero continente americano) hanno raggiunto un’audience complessiva di 1,1 miliardi di persone esprimendo apprezzamento per l’emozionante progetto espositivo – definito unanimemente “irripetibile” (in inglese “Once-in-a-Lifetime Caravaggio Show”) – che per la prima volta ha riunito, in uno spazio simbolico per il rapporto tra Caravaggio e i suoi mecenati, 24 opere del Merisi provenienti da importanti collezioni nazionali e internazionali. Particolarmente apprezzata l’eccezionalità del percorso, che ha raccolto solo dipinti autografi, capolavori difficilmente visibili, molti dei quali mai esposti insieme o esposti per la prima volta in Italia, e alcune nuove scoperte. La mostra è stata inoltre l’unica esposizione organizzata fuori dagli Stati Uniti a essere inserita dal New York Times tra le migliori del 2025, consacrando il suo valore internazionale.

La mostra CARAVAGGIO 2025 è stata realizzata dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica, in collaborazione con Galleria Borghese, con il supporto della Direzione Generale Musei – Ministero della Cultura, con il sostegno del Main Partner Intesa Sanpaolo, con il supporto tecnico di Coopculture per i servizi al pubblico e di Marsilio Arte per la pubblicazione del catalogo.

Si ringraziano i prestatori che hanno reso possibile la mostra, tanto le collezioni private che hanno preferito rimanere anonime, quanto i musei pubblici e privatiDetroit Institute of Art (Detroit, US), Kimbell Art Museum (Fort Worth, US), Metropolitan Museum of Art (New York, US), Nelson-Atkins Museum of Art (Kansas City, US), Wadsworth Atheneum of Art (Hartford, US), .Museo Nacional Thyssen-Bornemisza (Madrid, ES), National Gallery of Ireland (Dublino, IE), Royal Collection Trust (Londra, UK), Galleria Borghese (Roma, I), Gallerie d’Italia (Napoli, I), Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti (Firenze, I),  Musei Capitolini (Roma, I), Pinacoteca di Brera (Milano, I), Museo e Real Bosco di Capodimonte - Patrimonio FEC (Napoli, I).

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CARAVAGGIO 2025 - Più di 450.000 visitarori in 20 settimane di mostra

di Napoli Magazine

21/07/2025 - 14:05

Con oltre 450.000 visitatori, con una media di più di 3.000 ingressi giornalieri, si è conclusa ieri, domenica 20 luglio, la mostra CARAVAGGIO 2025 a Palazzo Barberini: uno dei più importanti e ambiziosi progetti espositivi mai dedicati all’opera del Merisi, tra gli eventi di punta del Giubileo 2025 e senza dubbio la mostra di maggiore successo in assoluto della storia espositiva di Palazzo Barberini e delle Gallerie Nazionali di Arte Antica.

“Questa mostra, frutto di un enorme lavoro, ha posizionato per la prima volta le Gallerie Nazionali di Arte Antica e Palazzo Barberini al centro del dibattito culturale internazionale. In un anno importante per Roma come quello del Giubileo siamo felici di aver presentato un progetto di cui si è parlato in tutto il mondo e che è stato visitato e amato da centinaia di migliaia di visitatori” commenta Thomas Clement Salomon, direttore delle Gallerie Nazionali di Arte Antica.

Curata da Francesca Cappelletti, Maria Cristina Terzaghi e Thomas Clement Salomon, la mostra ha presentato 24 opere autografe del Merisi, tutti capolavori assoluti provenienti da importanti collezioni internazionali, nazionali e private. Tra i prestiti più eccezionali; Bari dal Kimbell Art Museum di Fort Worth; la Santa Caterina del Museo Thyssen-Bornemisza di Madrid;

l'Ecce Homo recentemente riscoperto, il Concerto del Metropolitan Museum di New York

e la Conversione di Saulo (nota come Pala Odescalchi), raramente esposta al pubblico, che resterà in via straordinaria a Palazzo Barberini fino al 30 settembre 2025.

Inaugurata il 6 marzo e prevista inizialmente fino al 6 luglio, l’esposizione è stata prorogata fino al 20 luglio, con un’estensione straordinaria degli orari di apertura per rispondere all’enorme richiesta da parte del pubblico. L’interesse travolgente per l’esposizione ha portato al tutto esaurito dei biglietti prenotabili online già nei primi mesi, spingendo il museo a prolungare gli orari serali e introdurre ulteriori fasce di ingresso.

Si tratta di un risultato straordinario per una mostra in Italia, che conferma l’attualità e il potere comunicativo di Caravaggio, che con la sua potenza narrativa, la drammaticità e la verità pittorica continua a emozionare e coinvolgere il pubblico contemporaneo di tutto il mondo.

Agli oltre 450.000 visitatori della mostra vanno aggiunti gli oltre 8.000 visitatori al Casino Ludovisi, che ha eccezionalmente aperto le sue porte nei fine settimana per completare l’esperienza di immersione nell’opera del Maestro rappresentata dalla mostra.

Il flusso di visitatori di CARAVAGGIO 2025 ha inoltre generato una crescita del pubblico delle Gallerie Nazionali d’Arte Antica200.000 ingressi nel periodo della mostra, registrando un incremento del +15% rispetto allo stesso periodo del 2024 e del +90% rispetto al 2023.

 

La risposta del pubblico è stata confermata anche dall’alto numero di attività collaterali: oltre 7.000 visite guidate hanno permesso a migliaia di visitatori di approfondire il percorso espositivo con il supporto di esperti; una giornata di studi internazionale ha riunito accademici e studiosi da tutto il mondo per discutere nuove prospettive sull’opera del Merisi; e il catalogo della mostra, pubblicato da Marsilio Arte, ha registrato un successo editoriale con 20.000 copie vendute solo al bookshop di Palazzo Barberini, posizionandosi tra le pubblicazioni d’arte più diffuse dell’anno in Italia.

Anche l’impatto digitale è stato eccezionale. La mostra ha generato un incremento del +30% dei follower sui canali social delle Gallerie Nazionali di Arte Antica, che sono passati da circa 240.000 a oltre 312.000 follower totali, con 16.000 nuovi follower acquisiti nelle venti settimane di apertura, registrando la migliore performance tra i musei statali. I contenuti online collegati all’iniziativa hanno generato 14 milioni di visualizzazioni350.000 interazioni e raggiunto oltre 4 milioni di utenti unici.

Il successo di CARAVAGGIO 2025 è stato confermato anche dalla copertura mediatica, con oltre 3.000 tra giornalisti e critici accreditati da tutto il mondo, tra cui i rappresentanti di più di 150 testate internazionali. Più di 1.350 articoli, servizi e recensioni nei 5 continenti (con un’estensione capillare, dalla Svezia al Sud Africa all’Australia, passando per l’intero continente americano) hanno raggiunto un’audience complessiva di 1,1 miliardi di persone esprimendo apprezzamento per l’emozionante progetto espositivo – definito unanimemente “irripetibile” (in inglese “Once-in-a-Lifetime Caravaggio Show”) – che per la prima volta ha riunito, in uno spazio simbolico per il rapporto tra Caravaggio e i suoi mecenati, 24 opere del Merisi provenienti da importanti collezioni nazionali e internazionali. Particolarmente apprezzata l’eccezionalità del percorso, che ha raccolto solo dipinti autografi, capolavori difficilmente visibili, molti dei quali mai esposti insieme o esposti per la prima volta in Italia, e alcune nuove scoperte. La mostra è stata inoltre l’unica esposizione organizzata fuori dagli Stati Uniti a essere inserita dal New York Times tra le migliori del 2025, consacrando il suo valore internazionale.

La mostra CARAVAGGIO 2025 è stata realizzata dalle Gallerie Nazionali di Arte Antica, in collaborazione con Galleria Borghese, con il supporto della Direzione Generale Musei – Ministero della Cultura, con il sostegno del Main Partner Intesa Sanpaolo, con il supporto tecnico di Coopculture per i servizi al pubblico e di Marsilio Arte per la pubblicazione del catalogo.

Si ringraziano i prestatori che hanno reso possibile la mostra, tanto le collezioni private che hanno preferito rimanere anonime, quanto i musei pubblici e privatiDetroit Institute of Art (Detroit, US), Kimbell Art Museum (Fort Worth, US), Metropolitan Museum of Art (New York, US), Nelson-Atkins Museum of Art (Kansas City, US), Wadsworth Atheneum of Art (Hartford, US), .Museo Nacional Thyssen-Bornemisza (Madrid, ES), National Gallery of Ireland (Dublino, IE), Royal Collection Trust (Londra, UK), Galleria Borghese (Roma, I), Gallerie d’Italia (Napoli, I), Gallerie degli Uffizi – Palazzo Pitti (Firenze, I),  Musei Capitolini (Roma, I), Pinacoteca di Brera (Milano, I), Museo e Real Bosco di Capodimonte - Patrimonio FEC (Napoli, I).