Nel segno della pace si è conclusa la 17a edizione di OMOVIES Film Festival con il gala di premiazione al cinema America Hall di Napoli presentato da Priscilla. Tra le ventinove le opere in concorso nella rassegna internazionale di cinema omosessuale, transgender e questioning promosso da iKen APS ETS con la direzione artistica di Carlo Cremona, sono risultati vincitori "Bear week diaries" di Antongiulio Panizzi come miglior lungometraggio, miglior mediometraggio "Jeanne" di Leo Holderbaum, mentre "Sette minuti" di Alessia Bottone è risultato il miglior cortometraggio. A Hristo Todorov col suo "Embrasse moi" è andato il premio Vincenzo Ruggiero, assegnato dai genitori e dalla sorella dell'attivista gay ucciso ad Aversa nel 2017.
Gli studenti dell'Accademia di Belle Arti- Corso di Cinema e della Scuola di Cinema di Napoli hanno assegnato menzioni speciali riconoscendo l'eccellenza artistica e l'impatto sociale delle opere in concorso a: “All That Matters” di Coraci Bartman Ruiz, “CameraChild” di Ames Stevens, “Sette Minuti” di Alessia Bottone e “Touche avec les yeux” di Mathis Robin. Questi i verdetti della giuria presieduta da Giuseppe Colella e composta da Luigi Barletta, Andrea Montella, Arianna Grasso e Florencia Gonzalez Leone.
Ai registi Ivan Cotroneo e Pappi Corsicato – che durante il festival hanno tenuto delle masterclass per gli studenti dell’Accademia Belle Arti di Napoli guidati dal professor Luigi Barletta e dalla Scuola di Cinema di Napoli di Roberta Inarta - e all’attrice Vittoria Schisano sono andati i premi speciali David Queer, riconoscimento che celebra l’eccellenza nella narrazione cinematografica e audiovisiva dell’anno premiando la creatività, capacità espressiva e innovazione.
Durante l’evento sono stati consegnati i riconoscimenti della seconda edizione di “Soap Power – Lava via il pregiudizio”, conferito a chi si è distinto per il suo impatto positivo nella promozione dei diritti umani e nella lotta ai pregiudizi. Per la categoria informazione e comunicazione a Cristiana Barone (Canale 8 News), Guido Pocobelli Ragosta (Tg3 Campania) e Gianni Simioli (radio Marte); per Politica e Istituzioni a Loredana Raia (Vicepresidente del Consiglio Regionale), Valeria Ciarambino (Vicepresidente del Consiglio Regionale), e Sergio Mazzocca (Direttore Pari Opportunità Comune di Napoli); per Giustizia e Legalità a Rosanna Ferraro (Magistrato), Gianluca Guida (Direttore del carcere minorile di Nisida) e Nunzia Ragosta (Responsabile Beni Confiscati); per Istruzione, Cultura e Inclusione a Giuseppe Gaeta (Direttore Accademia delle Belle Arti) e Enrico Maria Borrelli (Presidente Fondazione Amesci); per Impresa a Rossella Paliotto; per Solidarietà e Testimonianza a Padre Federico Battaglia (già Direttore della Pastorale Giovanile della Diocesi di Napoli).
Durante la 7 giorni di festival le opere sono state proiettate in lingua originale con i sottotitoli in italiano a cura del progetto inTRANSlation, a cura di OMOVIES e guidato dalla professoressa Katherine Russo e la PhD Arianna Grasso per l’Università L’Orientale di Napoli, che hanno coinvolto in diversi seminari decine di docenti e centinaia di studenti in un percorso di studio tra lingue scritte e parlate con una attenzione all’autenticità del significato in una dimensione in forte evoluzione quale la linguistica.
«Una edizione che ha segnato il raggiungimento di un importante obiettivo, quello di essere inseriti come proposta culturale della città e non solo come attività di pari opportunità. Obiettivo che si è concretizzato con la concessione dell’amministrazione della Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore per le proiezioni e la masterclass al Cohousing Cinema Napoli dell'Ufficio Cinema del Comune grazie alla collaborazione dei dirigenti Cultura caratterizzati da cordialità e gentilezza», ha commentato Carlo Cremona.
OMOVIES Film Festival è un progetto di iKen APS ETS, cofinanziato dalla Regione Campania e dalla Film Commission Regione Campania, con patrocinio morale del Comune di Napoli, in collaborazione Università L’Orientale di Napoli, Accademia Belle Arti di Napoli e con Coordinamento Festival Cinematografici Campania.
di Napoli Magazine
17/12/2024 - 11:26
Nel segno della pace si è conclusa la 17a edizione di OMOVIES Film Festival con il gala di premiazione al cinema America Hall di Napoli presentato da Priscilla. Tra le ventinove le opere in concorso nella rassegna internazionale di cinema omosessuale, transgender e questioning promosso da iKen APS ETS con la direzione artistica di Carlo Cremona, sono risultati vincitori "Bear week diaries" di Antongiulio Panizzi come miglior lungometraggio, miglior mediometraggio "Jeanne" di Leo Holderbaum, mentre "Sette minuti" di Alessia Bottone è risultato il miglior cortometraggio. A Hristo Todorov col suo "Embrasse moi" è andato il premio Vincenzo Ruggiero, assegnato dai genitori e dalla sorella dell'attivista gay ucciso ad Aversa nel 2017.
Gli studenti dell'Accademia di Belle Arti- Corso di Cinema e della Scuola di Cinema di Napoli hanno assegnato menzioni speciali riconoscendo l'eccellenza artistica e l'impatto sociale delle opere in concorso a: “All That Matters” di Coraci Bartman Ruiz, “CameraChild” di Ames Stevens, “Sette Minuti” di Alessia Bottone e “Touche avec les yeux” di Mathis Robin. Questi i verdetti della giuria presieduta da Giuseppe Colella e composta da Luigi Barletta, Andrea Montella, Arianna Grasso e Florencia Gonzalez Leone.
Ai registi Ivan Cotroneo e Pappi Corsicato – che durante il festival hanno tenuto delle masterclass per gli studenti dell’Accademia Belle Arti di Napoli guidati dal professor Luigi Barletta e dalla Scuola di Cinema di Napoli di Roberta Inarta - e all’attrice Vittoria Schisano sono andati i premi speciali David Queer, riconoscimento che celebra l’eccellenza nella narrazione cinematografica e audiovisiva dell’anno premiando la creatività, capacità espressiva e innovazione.
Durante l’evento sono stati consegnati i riconoscimenti della seconda edizione di “Soap Power – Lava via il pregiudizio”, conferito a chi si è distinto per il suo impatto positivo nella promozione dei diritti umani e nella lotta ai pregiudizi. Per la categoria informazione e comunicazione a Cristiana Barone (Canale 8 News), Guido Pocobelli Ragosta (Tg3 Campania) e Gianni Simioli (radio Marte); per Politica e Istituzioni a Loredana Raia (Vicepresidente del Consiglio Regionale), Valeria Ciarambino (Vicepresidente del Consiglio Regionale), e Sergio Mazzocca (Direttore Pari Opportunità Comune di Napoli); per Giustizia e Legalità a Rosanna Ferraro (Magistrato), Gianluca Guida (Direttore del carcere minorile di Nisida) e Nunzia Ragosta (Responsabile Beni Confiscati); per Istruzione, Cultura e Inclusione a Giuseppe Gaeta (Direttore Accademia delle Belle Arti) e Enrico Maria Borrelli (Presidente Fondazione Amesci); per Impresa a Rossella Paliotto; per Solidarietà e Testimonianza a Padre Federico Battaglia (già Direttore della Pastorale Giovanile della Diocesi di Napoli).
Durante la 7 giorni di festival le opere sono state proiettate in lingua originale con i sottotitoli in italiano a cura del progetto inTRANSlation, a cura di OMOVIES e guidato dalla professoressa Katherine Russo e la PhD Arianna Grasso per l’Università L’Orientale di Napoli, che hanno coinvolto in diversi seminari decine di docenti e centinaia di studenti in un percorso di studio tra lingue scritte e parlate con una attenzione all’autenticità del significato in una dimensione in forte evoluzione quale la linguistica.
«Una edizione che ha segnato il raggiungimento di un importante obiettivo, quello di essere inseriti come proposta culturale della città e non solo come attività di pari opportunità. Obiettivo che si è concretizzato con la concessione dell’amministrazione della Sala del Capitolo di San Domenico Maggiore per le proiezioni e la masterclass al Cohousing Cinema Napoli dell'Ufficio Cinema del Comune grazie alla collaborazione dei dirigenti Cultura caratterizzati da cordialità e gentilezza», ha commentato Carlo Cremona.
OMOVIES Film Festival è un progetto di iKen APS ETS, cofinanziato dalla Regione Campania e dalla Film Commission Regione Campania, con patrocinio morale del Comune di Napoli, in collaborazione Università L’Orientale di Napoli, Accademia Belle Arti di Napoli e con Coordinamento Festival Cinematografici Campania.