Giovedì 5 dicembre alle 14.30 e venerdì 6 alle 9.00, nella sede della Società napoletana di storia patria (Castel Nuovo-Maschio Angioino, via Vittorio Emanuele III 310, Napoli) si terrà il convegno Fonti da recuperare per la storia della città. Una riflessione sui soprannomi dialettali nei manifesti funebri a Napoli e nella sua provincia: un corpus di circa 2.000 manifesti affissi tra il 2006 e il 2020 sui muri di strade, piazze e vicoli, di cui il professore Federico Albano Leoni - filologo, linguista e glottologo - ha curato la raccolta. I manifesti digitalizzati sono consultabili sul sito del Polo Digitale degli istituti culturali di Napoli.
Da Giannina l’Acquaiola a 'Ndunetta e Zitella, passando per Ciruzz Marlon Brando, Giovanni o' mostr, Rafilina o' kaiser, Sandokan e Zorro, i soprannomi, per lo più in dialetto, non sono solo un fenomeno di folklore locale, ma fonti minori per un’analisi storica, linguistica, antropologica e sociologica.
Materiali per loro natura effimeri, destinati a essere stracciati o coperti, vengono conservati e sottratti all’oblio attraverso la digitalizzazione e la messa in rete.
Con Federico Albano Leoni ne discutono Renata De Lorenzo, Francesca M. Dovetto, Enzo Caffarelli, Nicola De Blasi, Giorgia Cinzia Di Matteo, Valerio Petrarca, Giustina Orientale Caputo, Leonardo Di Mauro, Giovanni Ruffino, Letizia Cortini, Nicandro Siravo. Nel corso del convegno è prevista una visita alla mostra interattiva della raccolta di manifesti funebri.
di Napoli Magazine
02/12/2024 - 13:06
Giovedì 5 dicembre alle 14.30 e venerdì 6 alle 9.00, nella sede della Società napoletana di storia patria (Castel Nuovo-Maschio Angioino, via Vittorio Emanuele III 310, Napoli) si terrà il convegno Fonti da recuperare per la storia della città. Una riflessione sui soprannomi dialettali nei manifesti funebri a Napoli e nella sua provincia: un corpus di circa 2.000 manifesti affissi tra il 2006 e il 2020 sui muri di strade, piazze e vicoli, di cui il professore Federico Albano Leoni - filologo, linguista e glottologo - ha curato la raccolta. I manifesti digitalizzati sono consultabili sul sito del Polo Digitale degli istituti culturali di Napoli.
Da Giannina l’Acquaiola a 'Ndunetta e Zitella, passando per Ciruzz Marlon Brando, Giovanni o' mostr, Rafilina o' kaiser, Sandokan e Zorro, i soprannomi, per lo più in dialetto, non sono solo un fenomeno di folklore locale, ma fonti minori per un’analisi storica, linguistica, antropologica e sociologica.
Materiali per loro natura effimeri, destinati a essere stracciati o coperti, vengono conservati e sottratti all’oblio attraverso la digitalizzazione e la messa in rete.
Con Federico Albano Leoni ne discutono Renata De Lorenzo, Francesca M. Dovetto, Enzo Caffarelli, Nicola De Blasi, Giorgia Cinzia Di Matteo, Valerio Petrarca, Giustina Orientale Caputo, Leonardo Di Mauro, Giovanni Ruffino, Letizia Cortini, Nicandro Siravo. Nel corso del convegno è prevista una visita alla mostra interattiva della raccolta di manifesti funebri.