Cultura & Gossip
EVENTO - "La punta della lingua", il programma della sesta giornata del Festival internazionale di poesia
26.06.2024 17:15 di Napoli Magazine

Lo scrittore e saggista Paolo Nori, l’anteprima nazionale del romanzo di Annie Denton Cridge tradotto per la prima volta in italiano, alla presenza della curatrice Stella Sacchini e le poetesse del 1700 riscoperte da Giulio Mozzi sono alcuni degli appuntamenti della sesta giornata del Festival internazionale di poesia totale La Punta della Lingua 2024, fino al 2 luglio nei comuni di Ancona, Jesi, Fermo, Offagna, Castelfidardo e appuntamenti successivi ad Ancona, Recanati e Grottammare.

Domani, 27 giugno, il Festival farà tappa nel capoluogo marchigiano, per una giornata di grandi eventi. Vediamo il programma nel dettaglio.

PROGRAMMA DI GIOVEDÌ 27 GIUGNO:

Il grande scrittore e saggista Paolo Nori sarà alle ore 21.30 alla Corte della Mole Vanvitelliana per A cosa servono i russi, un monologo per immagini dello stesso Nori, con 12 immagini a cura di Claudio Sforza e i contributi audio de L’Internazionale russa e la registrazione della voce originale di Tolstoj.

Paolo Nori è laureato in letteratura russa e ha tradotto e curato, tra gli altri, opere di Puškin, Gogol’, Tolstoj, Cechov, Dostoevskij, Bulgakov, Chlebnikov e Charms. “Che potere hanno i grandi autori russi del passato, sulle nostre vite di occidentali del ventunesimo secolo? Perché li leggiamo ancora, ammesso che li leggiamo? Mi viene in mente Iosif Brodskij quando dice che, se saremo sconfitti, dobbiamo perlomeno provare a interpretare la parte dell’uomo libero. Che è poi quello, Brodskij, che ha scritto: «Per uno che ha molto letto Dostoevskij, sparare su un proprio simile in nome di una qualche idea è un’impresa un tantino più problematica che per uno che Dostoevskij non l’ha letto mai»” (Paolo Nori)

Spettacolo a pagamento - Ingresso: 8 euro (Info prevendite online su www.eventbrite.it e presso La Mole Vanvitelliana, dalle ore 20.00 del 27 giugno).

La presentazione in anteprima nazionale di A voi starebbe bene?, il romanzo di Annie Denton Cridge, tradotto per la prima volta in italiano dal Diciannovesimo secolo, sarà alle ore 19 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana. Alle origini della fantascienza femminista, in questa originalissima opera, la scrittrice inglese immagina un viaggio su Marte dove i ruoli sono invertiti: le donne fanno i lavori degli uomini e gli uomini quelli delle donne. Interverrà la traduttrice Stella Sacchini; presenterà Sara Lorenzetti.

Ma ad aprire la giornata saranno i ragazzi. Alle ore 17 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, l’appuntamento sarà con L’insurrezione della giovane poesia. Incontro tra grandi e nuovi poeti. Giovani poeti e poetesse, che hanno conosciuto nelle precedenti edizioni del Festival l’opera di Fiori e Magrelli grazie al progetto Adotta l’Autore e hanno continuato a coltivare il proprio amore per i versi, lanciano il loro manifesto per una poesia nuova. Allievi e allieve del liceo Galilei, coinvolti quest’anno, presentano le proprie rielaborazioni multimediali. Presenta Danila Saracini. Interventi video di Umberto Fiori e Valerio Magrelli. In collaborazione con il Liceo Scientifico Galilei di Ancona.

Alle ore 18, sempre nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, con Giulio Mozzi si parlerà delle Vite parallele e fantastiche di Pellegra Bongiovanni e Teresa Bandettini. Secondo il Dizionario biografico degli italiani, l’opera di Pellegra Bongiovanni costituisce «una irrilevante testimonianza della fortuna del Petrarca nel Settecento» che può destare curiosità solo per l’«impegno con cui la rimatrice si attiene fedelmente agli schemi metrici e alle stesse parole-rima del modello». Nell’Enciclopedia Treccani la voce dedicata a Teresa Bandettini la definisce «commossa improvvisatrice» e ricorda che «riscosse le lodi del Parini, del Monti, dell’Alfieri e del Pindemonte». Giulio Mozzi getta nuova luce sulle figure di due poetesse del Settecento italiano “rimosse” dal canone. Furono vere glorie? Interverrà Sara Lorenzetti.

Alle ore 23 infine, al Lazzabaretto, Paolo F. Bragaglia: Psicofonie dj-set.

Psicofonia è l’ascolto attraverso apparecchiature elettroniche come radio o registratori delle voci che, si suppone, provengano da una dimensione ultraterrena: le voci di persone trapassate. “Psicofonie” è un progetto che vuole raccogliere e portare all’ascolto vinili che il più delle volte giacciono inascoltati da decenni. Un processo di esplorazione della “fonografosfera”, di un mondo in cui spesso la comunicazione e la produzione culturale era affidata anche alla magia meccanica dei “dischi parlanti”.

In collaborazione con ARCI Ancona.

IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI POESIA “LA PUNTA DELLA LINGUA 2024”

Oltre 120 gli autori e le autrici presenti per 50 appuntamenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni.

POESIA TOTALE – La 19^ edizione continua nella missione del Festival di produrre e promuovere l'arte della poesia in tutte le sue declinazioni. Ad aprire è stato lo scrittore Wu Ming 4 che ha presentato, nella città di Federico II, presso il Cortile della Biblioteca Comunale Planettiana, il suo libro “La vera storia della Banda Hood. Il grande poeta tedesco Durs Grünbein sarà martedì 2 luglio, a Portonovo di Ancona, presso la Chiesa di S. Maria, con un doppio appuntamento alle ore 18 per un incontro con i ragazzi delle scuole e alle 21.30 per il reading. Lo scrittore e traduttore Paolo Nori arriva giovedì 27 giugno alle 21.30 alla Corte della Mole Vanvitelliana di Ancona per il suo reading spettacolo “A cosa servono i russi”, monologo per immagini a cura di Claudio Sforza; che potere hanno i grandi autori russi del passato sulla nostra vita di oggi? Martedì 25 giugno alle 21.30 nel Giardino del Museo Diocesano del Parco del Girfalco a Fermo, è stato protagonista lo scrittore Alessandro Gori, in arte Lo Sgargabonzi, popolare per la sua dissacrante comicità nel programma tv “Una pezza di Lundini” su Rai2. Il vincitore della Coppa del Mondo Poetry Slam Parigi 2022, Lorenzo Maragoni è stato protagonista, domenica 23 giugno a Jesi, alle ore 20.30 a Piazza delle Monnighette, della Finalissima Marche-Umbria LIPS (Lega Italiana Poetry Slam). Da RaiRadio3 arriva a La Punta della Lingua, lo scrittore e conduttore di “Sei gradi”, Luca Damiani, domenica 30 giugno alle 21.30, a Piazza del Plebiscito ad Ancona per una performance musicale dal titolo “Sei gradi poetici”. Anche il fumetto sarà presente nel cartellone del Festival: autore e illustratore per le maggiori case editrici, Sualzo, presenterà la sua Graphic Novel “Dove c’è più luce”, lunedì 1^ luglio al Salone degli Stemmi di Castelfidardo. La poetessa e traduttrice Cristina Alziati è stata il 25 giugno alle ore 18 a Fermo, nel centro storico della città, per l’escursione poetica assieme a Gian Maria Annovi, Alessandro Catà per rendere omaggio alla città di origine di Luigi Di Ruscio e Mario Dondero.

“La punta della lingua 2024” è anche:

LA POESIA AL FEMMINILE E I LINGUAGGI DEL TEMPO: un’immersione nell’universo femminile declinato in lettere che viaggiano nello spazio sociale e nei secoli, nel programma della 19^ edizione. In anteprima nazionale la presentazione del romanzo di Annie Denton Cridge, alle origini della fantascienza femminista, tradotto per la prima volta in italiano dal Diciannovesimo secolo, dal titolo “A voi starebbe bene?” (Argolibri) a cura di Stella Sacchini che sarà giovedì 27 giugno alla Mole Vanvitelliana – Sala Boxe, alle ore 19. Donne e futurismo con la Compagnia Frosini Timpano (Premio Ubu 2022) che sarà di scena con lo spettacolo “Disprezzo della donna. Il futurismo della specie il 29 giugno alle 21.30 alla Corte della Mole Vanvitelliana. Ma si è parlato anche delle poetesse del 1700 riscoperte dall’editor, narratore, talent scout, insegnante di scrittura creativa e saggista Giulio Mozzi che è stato mercoledì 26 giugno a Offagna, alle ore 21.30 al Monastero di Santa Zita, per un incontro con la poetessa Giovanna Frene, ed il 27 giugno alle 18 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana di Ancona. E poi, la sperimentazione poetica della compianta poetessa e attrice Patrizia Vicinelli nell’opera a cura di Roberta Bisogno e Fabio Orecchini, “La nott’e’l giorno (Argolibri) che sarà presentata dagli autori venerdì 28 giugno alle ore 18 alla Mole Vanvitelliana – Sala Boxe. Dunque, la poesia iraniana con la presentazione dell’antologia “Si manifesta la tua voce che raccoglie dodici poetesse e poeti iraniani che, nella loro pluralità di stili e toni, manifestano la libertà di espressione, in molti casi sottratta dall’azione multiforme e violenta della censura (in collaborazione con Amnesty International Marche, sabato 29 giugno, ore 19, Mole Vanvitelliana – Sala Boxe). Interverranno le curatrici Rossella Renzi e Claudia Valsania e l’attivista Amnesty Paolo Pignocchi. Letture di Azam Bahrami e Nina Sadeghi. Ospite del Festival anche la poetessa americana, insegnante e dottoranda in letteratura inglese e americana all’Università di Harvard, Amanda Gunn (Martedì 2 luglio, ore 19, Chiesa S. Maria di Portonovo, Ancona).

LA STORIA DEFINITIVA DI “BELLA CIAO” E L’ANTIFASCISMO SENZA RETORICA - Mercoledì 26 giugno, per l’ottantesimo anniversario della Liberazione di Offagna e Ancona, il Museo della Liberazione e la Chiesa del Sacramento di Offagna, alle ore 18, hanno ospitato Ruggero Giacomini, esperto di storia resistenziale. Nel suo libro per Castelvecchi, “Bella ciao. La storia definitiva della canzone partigiana”, Giacomini fuga ogni dubbio sul collegamento con i partigiani del canto di resistenza più famoso del mondo e ne dimostra l'origine marchigiana. Subito dopo Max Collini (autore e voce degli Offlaga Disco Pax) e Arturo Bertoldi (presidente dell’Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea di Reggio Emilia) hanno presentato il loro libro “Storie di antifascismo senza retorica”, in cui hanno raccolto, in forma di brevi racconti, episodi, aneddoti, eventi del passato e della contemporaneità legati all’antifascismo, sia in senso storico che come categoria universale.

ANNIVERSARI DEI 30 ANNI DALLA MORTE DI SCATAGLINI E DEI 100 ANNI DELLA NASCITA DI VOLPONI - Il Festival non poteva che ricordare questi due grandi poeti e intellettuali marchigiani, nel trentennale dalla loro scomparsa. Oltre al Premio Scataglini con cui ogni anno “La Punta della lingua” l’omaggia, domenica 30 giugno, con partenza alle 18, al Parco del Cardeto di Ancona, ci sarà la “Passeggiata Scataglini”. Il critico letterario Massimo Raffaeli, amico e sodale del grande poeta “neovolgare” anconetano scomparso nel ’94, accompagnerà con le proprie memorie e annotazioni critiche, la viva voce di Scataglini stesso, messa a disposizione per gentile concessione dal film-maker Stefano Meldolesi.Lo stesso giorno, alle ore 19 a Piazza del Plebiscito ad Ancona ci sarà l’incontro “Volponiana. La poesia italiana per Paolo Volponi”, con i poeti Franca Mancinelli, Fabio Orecchini e Salvatore Ritrovato. A condurre, Massimo Raffaeli. In collaborazione con l’Università di Urbino per il Centenario della nascita di Paolo Volponi.

PREMIO FRANCO SCATAGLINI / LA POESIA CHE SI VEDE - Dopo il successo delle prime tre edizioni, torna, venerdì 28 giugno, alle ore 22, Mole Vanvitelliana - Arena Cinema, il concorso “La poesia che si vede dedicato ai migliori cortometraggi di videopoesia. A contendersi il montepremi del Concorso internazionale di videopoesia - Premio Franco Scataglini saranno una dozzina di opere provenienti da tutto il mondo, selezionate da un nucleo di esperti di cinema e di poesia. Chiamata ad assegnare il Premio sarà la Giuria di Qualità, composta quest’anno da Giulio Mozzi, Roberta Bisogno, Paolo Giovannetti, Luigi Socci e Giulia Di Battista. Il pubblico presente in sala potrà votare la propria opera preferita e decretare il vincitore dello speciale Premio del Pubblico. Sarà inoltre assegnato il Premio Catap alla Migliore Videopoesia Italiana.

LABORATORI DI SCRITTURA UNDER 35 ALLA PRESENZA DEI CRITICI - Seconda edizione del laboratorio “Vivaria. Officina di nuove scritture poetiche under 35” (sabato 29 giugno ore 10, Hotel Emilia di Portonovo, Ancona). I critici Paolo Giovannetti, Renata Morresi, Chiara Portesine, Antonio Tricomi si confronteranno con alcune delle voci più promettenti della poesia italiana contemporanea. Un quarto d’ora di letture di inediti da parte di ognuno dei giovani poeti invitati e quarantacinque minuti di discussione per ciascuno, in modo da entrare nella sala macchine dell’officina della poesia che si fa. Incontro aperto al pubblico.

LA PUNTA DELLA LINGUACCIA - Immancabile spazio per i più giovani con La punta della linguaccia a cura di Natalia Paci. Alle ore 17.30 di lunedì 1^ luglio al Salone degli Stemmi di Castelfidardo ci sarà il laboratorio per adulti e ragazzi (dai 12 anni in su) con Silvia Vecchini. Ingresso su prenotazione, posti limitati (per informazioni: info@lapuntadellalingua.it). A seguire, alle 18.30, l’autrice presenterà il suo libro “I bambini si rompono facilmente” insieme all’illustratore Sualzo. Introdurrà Natalia Paci.

ORA D'ARIA - La poesia entrerà nella casa di reclusione di Fossombrone e nella casa circondariale di Pesaro – Villa Fastiggi, nei mesi di settembre e ottobre 2024. Saranno 6 gli incontri complessivi, della gara di poesia ad alta voce tra detenuti e poeti slammer, all’inizio e al termine del laboratorio realizzato in collaborazione con il Garante dei Diritti della Persona delle Marche. Le gare di poetry slam saranno valide per il campionato nazionale organizzato dalla Lega Italiana Poetry Slam.

UN PO’ DI STORIA: Nato nel 2006, il Festival “La Punta della Lingua” ha ospitato negli anni circa 700 autori, nelle sue precedenti 18 edizioni, provenienti da: Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Romania, Ucraina, Russia, paesi balcanici e paesi baltici. Più di 500 gli eventi complessivi con ibridazioni tra poesia, web, teatro, musica e cinema. Tra i nomi che hanno partecipato al Festival, in ordine sparso: Paolo Rossi, Nanni Balestrini, Alessandro Bergonzoni, Patrizia Cavalli, Toni Servillo, Adam Zagajewski, Antonio Rezza, Vivian Lamarque, Ascanio Celestini, Durs Grünbein, Marco Paolini, Mariangela Gualtieri, Billy Collins, Ron Padgett, Tony Harrison, Ana Blandiana, Milo De Angelis, Jolanda Insana, Patrizia Valduga, Antonella Anedda, Aldo Nove, Tiziano Scarpa, Mario Benedetti, Roger McGough, Gian Mario Villalta, Sergej Gandlevskij, Boris Chersonskij, Carol Ann Duffy, Liz Lochhead, Valerio Magrelli, Ida Travi e molti altri.

“La Punta della Lingua” è organizzata dall’associazione di promozione sociale Nie Wiem, con il sostegno della Regione Marche, dei Comuni di Ancona, Jesi, Fermo, Castelfidardo, Offagna e Grottammare, con il contributo del Garante dei Diritti della Persona Regione Marche e dell'Università di Urbino, e decine di partner, tra cui Radio3 e AMAT.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti, eccetto: “A cosa servono i russi” (biglietto: euro 8. Info prevendite online su www.eventbrite.it e presso La Mole Vanvitelliana, dalle ore 20.00 del 27 giugno). E lo spettacolo “Disprezzo della donna” (biglietto: euro 12. Prevendite online su www.vivaticket.com e presso tutte le biglietterie e punti vendita Vivaticket sul territorio nazionale, la sera dello spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle ore 20, info: AMAT, tel. 0712072439)

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EVENTO - "La punta della lingua", il programma della sesta giornata del Festival internazionale di poesia

di Napoli Magazine

26/06/2024 - 17:15

Lo scrittore e saggista Paolo Nori, l’anteprima nazionale del romanzo di Annie Denton Cridge tradotto per la prima volta in italiano, alla presenza della curatrice Stella Sacchini e le poetesse del 1700 riscoperte da Giulio Mozzi sono alcuni degli appuntamenti della sesta giornata del Festival internazionale di poesia totale La Punta della Lingua 2024, fino al 2 luglio nei comuni di Ancona, Jesi, Fermo, Offagna, Castelfidardo e appuntamenti successivi ad Ancona, Recanati e Grottammare.

Domani, 27 giugno, il Festival farà tappa nel capoluogo marchigiano, per una giornata di grandi eventi. Vediamo il programma nel dettaglio.

PROGRAMMA DI GIOVEDÌ 27 GIUGNO:

Il grande scrittore e saggista Paolo Nori sarà alle ore 21.30 alla Corte della Mole Vanvitelliana per A cosa servono i russi, un monologo per immagini dello stesso Nori, con 12 immagini a cura di Claudio Sforza e i contributi audio de L’Internazionale russa e la registrazione della voce originale di Tolstoj.

Paolo Nori è laureato in letteratura russa e ha tradotto e curato, tra gli altri, opere di Puškin, Gogol’, Tolstoj, Cechov, Dostoevskij, Bulgakov, Chlebnikov e Charms. “Che potere hanno i grandi autori russi del passato, sulle nostre vite di occidentali del ventunesimo secolo? Perché li leggiamo ancora, ammesso che li leggiamo? Mi viene in mente Iosif Brodskij quando dice che, se saremo sconfitti, dobbiamo perlomeno provare a interpretare la parte dell’uomo libero. Che è poi quello, Brodskij, che ha scritto: «Per uno che ha molto letto Dostoevskij, sparare su un proprio simile in nome di una qualche idea è un’impresa un tantino più problematica che per uno che Dostoevskij non l’ha letto mai»” (Paolo Nori)

Spettacolo a pagamento - Ingresso: 8 euro (Info prevendite online su www.eventbrite.it e presso La Mole Vanvitelliana, dalle ore 20.00 del 27 giugno).

La presentazione in anteprima nazionale di A voi starebbe bene?, il romanzo di Annie Denton Cridge, tradotto per la prima volta in italiano dal Diciannovesimo secolo, sarà alle ore 19 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana. Alle origini della fantascienza femminista, in questa originalissima opera, la scrittrice inglese immagina un viaggio su Marte dove i ruoli sono invertiti: le donne fanno i lavori degli uomini e gli uomini quelli delle donne. Interverrà la traduttrice Stella Sacchini; presenterà Sara Lorenzetti.

Ma ad aprire la giornata saranno i ragazzi. Alle ore 17 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, l’appuntamento sarà con L’insurrezione della giovane poesia. Incontro tra grandi e nuovi poeti. Giovani poeti e poetesse, che hanno conosciuto nelle precedenti edizioni del Festival l’opera di Fiori e Magrelli grazie al progetto Adotta l’Autore e hanno continuato a coltivare il proprio amore per i versi, lanciano il loro manifesto per una poesia nuova. Allievi e allieve del liceo Galilei, coinvolti quest’anno, presentano le proprie rielaborazioni multimediali. Presenta Danila Saracini. Interventi video di Umberto Fiori e Valerio Magrelli. In collaborazione con il Liceo Scientifico Galilei di Ancona.

Alle ore 18, sempre nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana, con Giulio Mozzi si parlerà delle Vite parallele e fantastiche di Pellegra Bongiovanni e Teresa Bandettini. Secondo il Dizionario biografico degli italiani, l’opera di Pellegra Bongiovanni costituisce «una irrilevante testimonianza della fortuna del Petrarca nel Settecento» che può destare curiosità solo per l’«impegno con cui la rimatrice si attiene fedelmente agli schemi metrici e alle stesse parole-rima del modello». Nell’Enciclopedia Treccani la voce dedicata a Teresa Bandettini la definisce «commossa improvvisatrice» e ricorda che «riscosse le lodi del Parini, del Monti, dell’Alfieri e del Pindemonte». Giulio Mozzi getta nuova luce sulle figure di due poetesse del Settecento italiano “rimosse” dal canone. Furono vere glorie? Interverrà Sara Lorenzetti.

Alle ore 23 infine, al Lazzabaretto, Paolo F. Bragaglia: Psicofonie dj-set.

Psicofonia è l’ascolto attraverso apparecchiature elettroniche come radio o registratori delle voci che, si suppone, provengano da una dimensione ultraterrena: le voci di persone trapassate. “Psicofonie” è un progetto che vuole raccogliere e portare all’ascolto vinili che il più delle volte giacciono inascoltati da decenni. Un processo di esplorazione della “fonografosfera”, di un mondo in cui spesso la comunicazione e la produzione culturale era affidata anche alla magia meccanica dei “dischi parlanti”.

In collaborazione con ARCI Ancona.

IL FESTIVAL INTERNAZIONALE DI POESIA “LA PUNTA DELLA LINGUA 2024”

Oltre 120 gli autori e le autrici presenti per 50 appuntamenti nel programma ideato dai due direttori artistici Luigi Socci e Valerio Cuccaroni.

POESIA TOTALE – La 19^ edizione continua nella missione del Festival di produrre e promuovere l'arte della poesia in tutte le sue declinazioni. Ad aprire è stato lo scrittore Wu Ming 4 che ha presentato, nella città di Federico II, presso il Cortile della Biblioteca Comunale Planettiana, il suo libro “La vera storia della Banda Hood. Il grande poeta tedesco Durs Grünbein sarà martedì 2 luglio, a Portonovo di Ancona, presso la Chiesa di S. Maria, con un doppio appuntamento alle ore 18 per un incontro con i ragazzi delle scuole e alle 21.30 per il reading. Lo scrittore e traduttore Paolo Nori arriva giovedì 27 giugno alle 21.30 alla Corte della Mole Vanvitelliana di Ancona per il suo reading spettacolo “A cosa servono i russi”, monologo per immagini a cura di Claudio Sforza; che potere hanno i grandi autori russi del passato sulla nostra vita di oggi? Martedì 25 giugno alle 21.30 nel Giardino del Museo Diocesano del Parco del Girfalco a Fermo, è stato protagonista lo scrittore Alessandro Gori, in arte Lo Sgargabonzi, popolare per la sua dissacrante comicità nel programma tv “Una pezza di Lundini” su Rai2. Il vincitore della Coppa del Mondo Poetry Slam Parigi 2022, Lorenzo Maragoni è stato protagonista, domenica 23 giugno a Jesi, alle ore 20.30 a Piazza delle Monnighette, della Finalissima Marche-Umbria LIPS (Lega Italiana Poetry Slam). Da RaiRadio3 arriva a La Punta della Lingua, lo scrittore e conduttore di “Sei gradi”, Luca Damiani, domenica 30 giugno alle 21.30, a Piazza del Plebiscito ad Ancona per una performance musicale dal titolo “Sei gradi poetici”. Anche il fumetto sarà presente nel cartellone del Festival: autore e illustratore per le maggiori case editrici, Sualzo, presenterà la sua Graphic Novel “Dove c’è più luce”, lunedì 1^ luglio al Salone degli Stemmi di Castelfidardo. La poetessa e traduttrice Cristina Alziati è stata il 25 giugno alle ore 18 a Fermo, nel centro storico della città, per l’escursione poetica assieme a Gian Maria Annovi, Alessandro Catà per rendere omaggio alla città di origine di Luigi Di Ruscio e Mario Dondero.

“La punta della lingua 2024” è anche:

LA POESIA AL FEMMINILE E I LINGUAGGI DEL TEMPO: un’immersione nell’universo femminile declinato in lettere che viaggiano nello spazio sociale e nei secoli, nel programma della 19^ edizione. In anteprima nazionale la presentazione del romanzo di Annie Denton Cridge, alle origini della fantascienza femminista, tradotto per la prima volta in italiano dal Diciannovesimo secolo, dal titolo “A voi starebbe bene?” (Argolibri) a cura di Stella Sacchini che sarà giovedì 27 giugno alla Mole Vanvitelliana – Sala Boxe, alle ore 19. Donne e futurismo con la Compagnia Frosini Timpano (Premio Ubu 2022) che sarà di scena con lo spettacolo “Disprezzo della donna. Il futurismo della specie il 29 giugno alle 21.30 alla Corte della Mole Vanvitelliana. Ma si è parlato anche delle poetesse del 1700 riscoperte dall’editor, narratore, talent scout, insegnante di scrittura creativa e saggista Giulio Mozzi che è stato mercoledì 26 giugno a Offagna, alle ore 21.30 al Monastero di Santa Zita, per un incontro con la poetessa Giovanna Frene, ed il 27 giugno alle 18 alla Sala Boxe della Mole Vanvitelliana di Ancona. E poi, la sperimentazione poetica della compianta poetessa e attrice Patrizia Vicinelli nell’opera a cura di Roberta Bisogno e Fabio Orecchini, “La nott’e’l giorno (Argolibri) che sarà presentata dagli autori venerdì 28 giugno alle ore 18 alla Mole Vanvitelliana – Sala Boxe. Dunque, la poesia iraniana con la presentazione dell’antologia “Si manifesta la tua voce che raccoglie dodici poetesse e poeti iraniani che, nella loro pluralità di stili e toni, manifestano la libertà di espressione, in molti casi sottratta dall’azione multiforme e violenta della censura (in collaborazione con Amnesty International Marche, sabato 29 giugno, ore 19, Mole Vanvitelliana – Sala Boxe). Interverranno le curatrici Rossella Renzi e Claudia Valsania e l’attivista Amnesty Paolo Pignocchi. Letture di Azam Bahrami e Nina Sadeghi. Ospite del Festival anche la poetessa americana, insegnante e dottoranda in letteratura inglese e americana all’Università di Harvard, Amanda Gunn (Martedì 2 luglio, ore 19, Chiesa S. Maria di Portonovo, Ancona).

LA STORIA DEFINITIVA DI “BELLA CIAO” E L’ANTIFASCISMO SENZA RETORICA - Mercoledì 26 giugno, per l’ottantesimo anniversario della Liberazione di Offagna e Ancona, il Museo della Liberazione e la Chiesa del Sacramento di Offagna, alle ore 18, hanno ospitato Ruggero Giacomini, esperto di storia resistenziale. Nel suo libro per Castelvecchi, “Bella ciao. La storia definitiva della canzone partigiana”, Giacomini fuga ogni dubbio sul collegamento con i partigiani del canto di resistenza più famoso del mondo e ne dimostra l'origine marchigiana. Subito dopo Max Collini (autore e voce degli Offlaga Disco Pax) e Arturo Bertoldi (presidente dell’Istituto per la Storia della Resistenza e della società contemporanea di Reggio Emilia) hanno presentato il loro libro “Storie di antifascismo senza retorica”, in cui hanno raccolto, in forma di brevi racconti, episodi, aneddoti, eventi del passato e della contemporaneità legati all’antifascismo, sia in senso storico che come categoria universale.

ANNIVERSARI DEI 30 ANNI DALLA MORTE DI SCATAGLINI E DEI 100 ANNI DELLA NASCITA DI VOLPONI - Il Festival non poteva che ricordare questi due grandi poeti e intellettuali marchigiani, nel trentennale dalla loro scomparsa. Oltre al Premio Scataglini con cui ogni anno “La Punta della lingua” l’omaggia, domenica 30 giugno, con partenza alle 18, al Parco del Cardeto di Ancona, ci sarà la “Passeggiata Scataglini”. Il critico letterario Massimo Raffaeli, amico e sodale del grande poeta “neovolgare” anconetano scomparso nel ’94, accompagnerà con le proprie memorie e annotazioni critiche, la viva voce di Scataglini stesso, messa a disposizione per gentile concessione dal film-maker Stefano Meldolesi.Lo stesso giorno, alle ore 19 a Piazza del Plebiscito ad Ancona ci sarà l’incontro “Volponiana. La poesia italiana per Paolo Volponi”, con i poeti Franca Mancinelli, Fabio Orecchini e Salvatore Ritrovato. A condurre, Massimo Raffaeli. In collaborazione con l’Università di Urbino per il Centenario della nascita di Paolo Volponi.

PREMIO FRANCO SCATAGLINI / LA POESIA CHE SI VEDE - Dopo il successo delle prime tre edizioni, torna, venerdì 28 giugno, alle ore 22, Mole Vanvitelliana - Arena Cinema, il concorso “La poesia che si vede dedicato ai migliori cortometraggi di videopoesia. A contendersi il montepremi del Concorso internazionale di videopoesia - Premio Franco Scataglini saranno una dozzina di opere provenienti da tutto il mondo, selezionate da un nucleo di esperti di cinema e di poesia. Chiamata ad assegnare il Premio sarà la Giuria di Qualità, composta quest’anno da Giulio Mozzi, Roberta Bisogno, Paolo Giovannetti, Luigi Socci e Giulia Di Battista. Il pubblico presente in sala potrà votare la propria opera preferita e decretare il vincitore dello speciale Premio del Pubblico. Sarà inoltre assegnato il Premio Catap alla Migliore Videopoesia Italiana.

LABORATORI DI SCRITTURA UNDER 35 ALLA PRESENZA DEI CRITICI - Seconda edizione del laboratorio “Vivaria. Officina di nuove scritture poetiche under 35” (sabato 29 giugno ore 10, Hotel Emilia di Portonovo, Ancona). I critici Paolo Giovannetti, Renata Morresi, Chiara Portesine, Antonio Tricomi si confronteranno con alcune delle voci più promettenti della poesia italiana contemporanea. Un quarto d’ora di letture di inediti da parte di ognuno dei giovani poeti invitati e quarantacinque minuti di discussione per ciascuno, in modo da entrare nella sala macchine dell’officina della poesia che si fa. Incontro aperto al pubblico.

LA PUNTA DELLA LINGUACCIA - Immancabile spazio per i più giovani con La punta della linguaccia a cura di Natalia Paci. Alle ore 17.30 di lunedì 1^ luglio al Salone degli Stemmi di Castelfidardo ci sarà il laboratorio per adulti e ragazzi (dai 12 anni in su) con Silvia Vecchini. Ingresso su prenotazione, posti limitati (per informazioni: info@lapuntadellalingua.it). A seguire, alle 18.30, l’autrice presenterà il suo libro “I bambini si rompono facilmente” insieme all’illustratore Sualzo. Introdurrà Natalia Paci.

ORA D'ARIA - La poesia entrerà nella casa di reclusione di Fossombrone e nella casa circondariale di Pesaro – Villa Fastiggi, nei mesi di settembre e ottobre 2024. Saranno 6 gli incontri complessivi, della gara di poesia ad alta voce tra detenuti e poeti slammer, all’inizio e al termine del laboratorio realizzato in collaborazione con il Garante dei Diritti della Persona delle Marche. Le gare di poetry slam saranno valide per il campionato nazionale organizzato dalla Lega Italiana Poetry Slam.

UN PO’ DI STORIA: Nato nel 2006, il Festival “La Punta della Lingua” ha ospitato negli anni circa 700 autori, nelle sue precedenti 18 edizioni, provenienti da: Stati Uniti, Germania, Gran Bretagna, Spagna, Polonia, Romania, Ucraina, Russia, paesi balcanici e paesi baltici. Più di 500 gli eventi complessivi con ibridazioni tra poesia, web, teatro, musica e cinema. Tra i nomi che hanno partecipato al Festival, in ordine sparso: Paolo Rossi, Nanni Balestrini, Alessandro Bergonzoni, Patrizia Cavalli, Toni Servillo, Adam Zagajewski, Antonio Rezza, Vivian Lamarque, Ascanio Celestini, Durs Grünbein, Marco Paolini, Mariangela Gualtieri, Billy Collins, Ron Padgett, Tony Harrison, Ana Blandiana, Milo De Angelis, Jolanda Insana, Patrizia Valduga, Antonella Anedda, Aldo Nove, Tiziano Scarpa, Mario Benedetti, Roger McGough, Gian Mario Villalta, Sergej Gandlevskij, Boris Chersonskij, Carol Ann Duffy, Liz Lochhead, Valerio Magrelli, Ida Travi e molti altri.

“La Punta della Lingua” è organizzata dall’associazione di promozione sociale Nie Wiem, con il sostegno della Regione Marche, dei Comuni di Ancona, Jesi, Fermo, Castelfidardo, Offagna e Grottammare, con il contributo del Garante dei Diritti della Persona Regione Marche e dell'Università di Urbino, e decine di partner, tra cui Radio3 e AMAT.

Tutti gli eventi sono a ingresso libero e gratuito, fino a esaurimento posti, eccetto: “A cosa servono i russi” (biglietto: euro 8. Info prevendite online su www.eventbrite.it e presso La Mole Vanvitelliana, dalle ore 20.00 del 27 giugno). E lo spettacolo “Disprezzo della donna” (biglietto: euro 12. Prevendite online su www.vivaticket.com e presso tutte le biglietterie e punti vendita Vivaticket sul territorio nazionale, la sera dello spettacolo la biglietteria sarà aperta dalle ore 20, info: AMAT, tel. 0712072439)