Cultura & Gossip
FOQUS - Fondazione Quartieri Spagnoli ospita Napoli InCanta: Voci Bianche per la Terra nella V Edizione della Rassegna
24.03.2025 13:45 di Napoli Magazine

Venerdì 28 e sabato 29 marzo prende il via la V edizione di Napoli InCanta, la rassegna nazionale di voci bianche ideata dalla Fondazione Pietà de’ Turchini. Quest’anno il tema delle composizioni sarà centrato sulla custodia e cura della Terra. La kermesse partirà venerdì 28 marzo, alle ore 18.00, con Conversazioni su composizione e pratica coraleun momento di dialogo in cui si confronteranno compositori e direttori di cori. L’incontro si svolgerà online ed è possibile partecipare tramite il portale  https://www.turchini.it/live/.Sabato 29 marzo, alle ore 17.30, presso FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli, si esibiranno cori di giovani e giovanissimi cantori, guidati da direttori di comprovata competenza. Ingresso libero. Info su www.turchini.it

Le attività della Fondazione sono sostenute dal MIC, dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli. Napoli InCanta è patrocinata da Feniarco e da ARCC.

Napoli InCanta, giunto alla sua V edizione, si propone di valorizzare le formazioni corali di voci bianche di eccellenza del mezzogiorno d’Italia e di promuovere la conoscenza di nuovi repertori, con un focus sui compositori italiani viventi. Questa edizione, inoltre, vedrà l’ascolto di nuove composizioni di Andrea Gambarana, Gianpiero Castagna, Bernardo Maria Sannino, Chiara Mallozzi e Salvatore Murru. L’iniziativa mira a stimolare la creazione di composizioni su misura per cori giovanili, tenendo conto di aspetti tecnici come la tessitura vocale e la difficoltà del brano. Negli ultimi anni, infatti, la musica scritta per organici corali ha conosciuto importanti sviluppi, anche grazie alla crescita - in termini numerici e qualitativi - di cori ed ensemble vocali diffusi in tutto il territorio nazionale.

In particolare, l’idea che chi scrive possa “cucire addosso” ai diversi organici corali i brani rende questo evento una sorta di laboratorio nel quale la dimensione artigianale si pone come elemento di riflessione per chi si occupa di musica, dagli esecutori ai fruitori. Consapevole del fatto che la musica offra importanti occasioni per attivare non solo processi di cooperazione e socializzazione, ma anche pratiche compartecipate di gruppo, la Fondazione incoraggia, attraverso questa proposta, non solo il senso di appartenenza dei giovanissimi al coro afferente, ma anche una più ampia e profonda prospettiva che permetta di affacciarsi su una più grande comunità fatta di coetanei proiettati in progetti comuni.

 Questo processo favorisce la crescita umana e personale degli allievi. La conquista delle abilità musicali e la possibilità di “fare insieme musica” permettono di sperimentare il successo delle proprie azioni ed è fonte di gratificazione, migliorando le istanze comunicative e relazionali.

La musica, dunque, diventa un mediatore e facilitatore di incontri, promuovendo le attività di gruppo e l'inclusione. Accogliere questa opportunità significa mettere in gioco la “differenza” come occasione di dialogo sociale e, soprattutto, per i soggetti coinvolti, riconsiderare le proprie capacità e trovare pubblicamente accolta la propria sensibilità. Questa considerazione si inserisce perfettamente negli scopi formativi e performativi della Fondazione, impegnata da anni sia nella proposizione di nuovi e a volte inediti lavori musicali, sia nel suo impegno come istituzione formativa che promuove opportunità di crescita destinate tanto a giovani e talentuosi musicisti, quanto ai giovanissimi che desiderano avvicinarsi al linguaggio della musica.

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FOQUS - Fondazione Quartieri Spagnoli ospita Napoli InCanta: Voci Bianche per la Terra nella V Edizione della Rassegna

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24/03/2025 - 13:45

Venerdì 28 e sabato 29 marzo prende il via la V edizione di Napoli InCanta, la rassegna nazionale di voci bianche ideata dalla Fondazione Pietà de’ Turchini. Quest’anno il tema delle composizioni sarà centrato sulla custodia e cura della Terra. La kermesse partirà venerdì 28 marzo, alle ore 18.00, con Conversazioni su composizione e pratica coraleun momento di dialogo in cui si confronteranno compositori e direttori di cori. L’incontro si svolgerà online ed è possibile partecipare tramite il portale  https://www.turchini.it/live/.Sabato 29 marzo, alle ore 17.30, presso FOQUS Fondazione Quartieri Spagnoli, si esibiranno cori di giovani e giovanissimi cantori, guidati da direttori di comprovata competenza. Ingresso libero. Info su www.turchini.it

Le attività della Fondazione sono sostenute dal MIC, dalla Regione Campania e dal Comune di Napoli. Napoli InCanta è patrocinata da Feniarco e da ARCC.

Napoli InCanta, giunto alla sua V edizione, si propone di valorizzare le formazioni corali di voci bianche di eccellenza del mezzogiorno d’Italia e di promuovere la conoscenza di nuovi repertori, con un focus sui compositori italiani viventi. Questa edizione, inoltre, vedrà l’ascolto di nuove composizioni di Andrea Gambarana, Gianpiero Castagna, Bernardo Maria Sannino, Chiara Mallozzi e Salvatore Murru. L’iniziativa mira a stimolare la creazione di composizioni su misura per cori giovanili, tenendo conto di aspetti tecnici come la tessitura vocale e la difficoltà del brano. Negli ultimi anni, infatti, la musica scritta per organici corali ha conosciuto importanti sviluppi, anche grazie alla crescita - in termini numerici e qualitativi - di cori ed ensemble vocali diffusi in tutto il territorio nazionale.

In particolare, l’idea che chi scrive possa “cucire addosso” ai diversi organici corali i brani rende questo evento una sorta di laboratorio nel quale la dimensione artigianale si pone come elemento di riflessione per chi si occupa di musica, dagli esecutori ai fruitori. Consapevole del fatto che la musica offra importanti occasioni per attivare non solo processi di cooperazione e socializzazione, ma anche pratiche compartecipate di gruppo, la Fondazione incoraggia, attraverso questa proposta, non solo il senso di appartenenza dei giovanissimi al coro afferente, ma anche una più ampia e profonda prospettiva che permetta di affacciarsi su una più grande comunità fatta di coetanei proiettati in progetti comuni.

 Questo processo favorisce la crescita umana e personale degli allievi. La conquista delle abilità musicali e la possibilità di “fare insieme musica” permettono di sperimentare il successo delle proprie azioni ed è fonte di gratificazione, migliorando le istanze comunicative e relazionali.

La musica, dunque, diventa un mediatore e facilitatore di incontri, promuovendo le attività di gruppo e l'inclusione. Accogliere questa opportunità significa mettere in gioco la “differenza” come occasione di dialogo sociale e, soprattutto, per i soggetti coinvolti, riconsiderare le proprie capacità e trovare pubblicamente accolta la propria sensibilità. Questa considerazione si inserisce perfettamente negli scopi formativi e performativi della Fondazione, impegnata da anni sia nella proposizione di nuovi e a volte inediti lavori musicali, sia nel suo impegno come istituzione formativa che promuove opportunità di crescita destinate tanto a giovani e talentuosi musicisti, quanto ai giovanissimi che desiderano avvicinarsi al linguaggio della musica.