Cultura & Gossip
GIFFONI FILM FESTIVAL - Applausi in sala alla presentazione di "Nero" di Giovanni Esposito con Susy Del Giudice
24.07.2025 13:35 di Napoli Magazine

Esplosione di gioia a Giffoni per il regista e attore Giovanni Esposito che presenta al festival il film “Nero”, da lui interpretato e diretto, e affiancato dalla talentuosa Susy Del Giudice. Coppia esilarante sul palco e nella vita, con “Nero” portano una storia intensa e coinvolgente, quella di un piccolo criminale, interpretato dallo stesso Esposito, che durante una rapina uccide accidentalmente un benzinaio. In un colpo di scena, scopre di possedere un dono straordinario: la capacità di guarire le persone e strapparle alla morte. Un racconto di introspezione e redenzione che ha emozionato il pubblico e gli addetti ai lavori. L’umanità è la necessità di questo tempo e il tema della edizione numero 55 del Giffoni Film Festival calza a pennello con quello che i due attori vogliono trasmettere in “Nero”: “In questo momento è proprio la cosa che ci serve di più e ce lo dobbiamo dire costantemente, tutti i giorni, dobbiamo gridarcelo in faccia e rimanere umani, perché stiamo perdendo proprio questo, questa bussola, questa direzione. In questo ad un certo punto si capisce il senso del sacrificio: se tutti quanti fossimo disposti a fare dei piccolissimi sacrifici, questo mondo sarebbe non così storto, ma starebbe molto più in equilibrio”. Durante l’evento, Giovanni Esposito ha condiviso aneddoti dal set, parlando delle sfide affrontate nel doppio ruolo di regista e protagonista. Ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e della complicità artistica con Susy Del Giudice, sua moglie, con cui condivide una sinergia creativa molto forte. “Il teatro è casa mia”, ha affermato Susy Del Giudice, sottolineando come l’arte performativa le abbia insegnato a vivere e a lavorare con passione e dedizione - il padre faceva il suggeritore a teatro. 

 

Lo sguardo alle radici che la coppia tiene bene a mente e da cui non si discosta, il territorio campano che diventa opportunità e terreno fertile in un magico e ampio palcoscenico che è Napoli: “Napoli è fondamentale, nell’osservazione, nel rendere vero e possibile anche cose completamente assurde che se le racconti pensi che tu stia inventando ma invece le hai viste accadere. Napoli ti apre una porta sul regno dell’impossibile che diventa invece qualcosa di assolutamente possibile e replicabile. Io sono cresciuto in un quartiere non semplicissimo – ha detto Esposito – Miano, vicino Secondigliano e c’era una varietà di personaggi assurdi e quella roba lì ti rimane dentro assolutamente poi accendevi una televisione con un continuo di film di Totò, la commedia di Eduardo ed è ovvio che ti mettono dentro quei germi che poi a un certo punto se li coltivi bene ti regalano qualcosa, sono felice che mi sia successo questo e sono felice di essere napoletano”.


Oltre all’attività cinematografica, Giovanni Esposito continuerà ad essere uno dei volti più amati del popolare programma televisivo “Stasera tutto è possibile” su Rai2, condotto da Stefano De Martino. La sua presenza sul piccolo schermo conferma il suo talento poliedrico e la capacità di coinvolgere il pubblico con spontaneità e simpatia.  “Squadra che vince non si cambia, anzi squadra che si diverte non si cambia!” ha commentato Esposito sulla sua partecipazione a “Stasera tutto è possibile”, raccontando che il segreto del successo del programma per lui sta nel grandissimo rispetto che c’è tra tutta la squadra: “in questo Stefano è un collante è lui che riesce a mettere in luce tutti quanti nella maniera giusta”.

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GIFFONI FILM FESTIVAL - Applausi in sala alla presentazione di "Nero" di Giovanni Esposito con Susy Del Giudice

di Napoli Magazine

24/07/2025 - 13:35

Esplosione di gioia a Giffoni per il regista e attore Giovanni Esposito che presenta al festival il film “Nero”, da lui interpretato e diretto, e affiancato dalla talentuosa Susy Del Giudice. Coppia esilarante sul palco e nella vita, con “Nero” portano una storia intensa e coinvolgente, quella di un piccolo criminale, interpretato dallo stesso Esposito, che durante una rapina uccide accidentalmente un benzinaio. In un colpo di scena, scopre di possedere un dono straordinario: la capacità di guarire le persone e strapparle alla morte. Un racconto di introspezione e redenzione che ha emozionato il pubblico e gli addetti ai lavori. L’umanità è la necessità di questo tempo e il tema della edizione numero 55 del Giffoni Film Festival calza a pennello con quello che i due attori vogliono trasmettere in “Nero”: “In questo momento è proprio la cosa che ci serve di più e ce lo dobbiamo dire costantemente, tutti i giorni, dobbiamo gridarcelo in faccia e rimanere umani, perché stiamo perdendo proprio questo, questa bussola, questa direzione. In questo ad un certo punto si capisce il senso del sacrificio: se tutti quanti fossimo disposti a fare dei piccolissimi sacrifici, questo mondo sarebbe non così storto, ma starebbe molto più in equilibrio”. Durante l’evento, Giovanni Esposito ha condiviso aneddoti dal set, parlando delle sfide affrontate nel doppio ruolo di regista e protagonista. Ha sottolineato l’importanza del lavoro di squadra e della complicità artistica con Susy Del Giudice, sua moglie, con cui condivide una sinergia creativa molto forte. “Il teatro è casa mia”, ha affermato Susy Del Giudice, sottolineando come l’arte performativa le abbia insegnato a vivere e a lavorare con passione e dedizione - il padre faceva il suggeritore a teatro. 

 

Lo sguardo alle radici che la coppia tiene bene a mente e da cui non si discosta, il territorio campano che diventa opportunità e terreno fertile in un magico e ampio palcoscenico che è Napoli: “Napoli è fondamentale, nell’osservazione, nel rendere vero e possibile anche cose completamente assurde che se le racconti pensi che tu stia inventando ma invece le hai viste accadere. Napoli ti apre una porta sul regno dell’impossibile che diventa invece qualcosa di assolutamente possibile e replicabile. Io sono cresciuto in un quartiere non semplicissimo – ha detto Esposito – Miano, vicino Secondigliano e c’era una varietà di personaggi assurdi e quella roba lì ti rimane dentro assolutamente poi accendevi una televisione con un continuo di film di Totò, la commedia di Eduardo ed è ovvio che ti mettono dentro quei germi che poi a un certo punto se li coltivi bene ti regalano qualcosa, sono felice che mi sia successo questo e sono felice di essere napoletano”.


Oltre all’attività cinematografica, Giovanni Esposito continuerà ad essere uno dei volti più amati del popolare programma televisivo “Stasera tutto è possibile” su Rai2, condotto da Stefano De Martino. La sua presenza sul piccolo schermo conferma il suo talento poliedrico e la capacità di coinvolgere il pubblico con spontaneità e simpatia.  “Squadra che vince non si cambia, anzi squadra che si diverte non si cambia!” ha commentato Esposito sulla sua partecipazione a “Stasera tutto è possibile”, raccontando che il segreto del successo del programma per lui sta nel grandissimo rispetto che c’è tra tutta la squadra: “in questo Stefano è un collante è lui che riesce a mettere in luce tutti quanti nella maniera giusta”.