Cultura & Gossip
IL RICONOSCIMENTO - Premio "Per Sempre Scugnizzo" 2025, ecco tutti i premiati
12.12.2025 18:56 di Napoli Magazine
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Il 12 dicembre presso l'Aula Magna del Centro Congressi dell’Università Federico II, si è tenuta la cerimonia del Premio “Per Sempre Scugnizzo” organizzato dalla Cooperativa Giornalistica “La Voce degli Ultimi”.

Patrocinato dal Ministero della Giustizia, dal Comune di Napoli e dall’Ordine dei Giornalisti. Il premio è rivolto alle persone fisiche o istituzioni, che hanno contribuito e contribuiscono alla crescita economica, civile, sociale, culturale del nostro paese e che ne proiettano ed accrescono l’immagine nel mondo.
Ha ricevuto il premio il Prof. Dott. Paolo Antonio Ascierto oncologo di fama mondiale, che ha dichiarato: "Considero questo un riconoscimento importante. Il ruolo che mi ha coinvolto di più, mi ha dato di più, sicuramente è essere stato sindaco di Napoli, sindaco di tutti. Fondamentale la collaborazione tra istituzioni, lo scugnizzo che cresce fa bene alla nostra città, la cultura è la nostra principale risorsa".
Riconoscimento anche per la dottoressa Nicoletta Capissi: "Narro storie dal 1999, ho cominciato a raccontare le grandi imprese del sud, poi la scintilla, raccontare, narrare le imprese dei giovani del sud - ha dichiarato -. Nessuno ne parlava, il mattino mi ha dato una rubrica, sono storie sociali, storie che è giusto che vadano raccontate. I giovani di oggi hanno un altro profilo, vivono di poco ma hanno voglia di rimanere al sud, hanno carattere. Hanno voglia di fare, ma vanno aiutati, non devono andare via. Vado nella periferia napoletana, ci sono grandi storie da raccontare".
"Ciascuno di noi deve essere scugnizzo nel quotidiano, dobbiamo ispirarci a questo ideale. Lo scugnizzo è termine con accezione positiva, ringrazio tutti per questo prestigioso premio, è una chiusura del cerchio", le parole del dottor Maurizio Cuzzolin, anche lui insignito del riconoscimento.
Matteo Lorito, rettore della Federico II, ha dichiarato: "La sede a Scampia è stata un percorso lungo, 15 anni di tempo. Dire vado a Scampia all’università è un passo avanti. 80.000 scugnizzi, sono i nostri laureandi, che vanno in giro per il mondo e portano il nostro nome. I bambini, gli scugnizzi sono la nostra speranza, l’istruzione è la chiave".
 
Infine, dottor Bruno Zuccarelli, presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli: "Grazie agli organizzatori per questo onore, noi medici siamo tutti scugnizzi, mi sono laureato alla Federico II. I giovani meridionali vanno fuori e sono capofila di riferimento. Quel pizzico di estro, di fantasia, lo scatto in avanti, la soluzione del meridionale che dà la risposta. Il pizzico di sale in più nella minestra, noi napoletani siamo saporiti".
 
E’ stato conferito un riconoscimento alla memoria al Dottor Giuseppe Salvia, vittima della criminalità organizzata, riconoscimento ritirato dalla vedova, la professoressa Giuseppina Troianiello, accompagnata dai figli Antonino e Claudio: "Ricevere il premio Per Sempre Scugnizzo alla memoria di nostro padre è motivo per noi di orgoglio, non è stato solo un funzionario dello stato, ma un uomo che ha scelto di vivere e morire nel segno della legalità".
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IL RICONOSCIMENTO - Premio "Per Sempre Scugnizzo" 2025, ecco tutti i premiati

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12/12/2025 - 18:56

Il 12 dicembre presso l'Aula Magna del Centro Congressi dell’Università Federico II, si è tenuta la cerimonia del Premio “Per Sempre Scugnizzo” organizzato dalla Cooperativa Giornalistica “La Voce degli Ultimi”.

Patrocinato dal Ministero della Giustizia, dal Comune di Napoli e dall’Ordine dei Giornalisti. Il premio è rivolto alle persone fisiche o istituzioni, che hanno contribuito e contribuiscono alla crescita economica, civile, sociale, culturale del nostro paese e che ne proiettano ed accrescono l’immagine nel mondo.
Ha ricevuto il premio il Prof. Dott. Paolo Antonio Ascierto oncologo di fama mondiale, che ha dichiarato: "Considero questo un riconoscimento importante. Il ruolo che mi ha coinvolto di più, mi ha dato di più, sicuramente è essere stato sindaco di Napoli, sindaco di tutti. Fondamentale la collaborazione tra istituzioni, lo scugnizzo che cresce fa bene alla nostra città, la cultura è la nostra principale risorsa".
Riconoscimento anche per la dottoressa Nicoletta Capissi: "Narro storie dal 1999, ho cominciato a raccontare le grandi imprese del sud, poi la scintilla, raccontare, narrare le imprese dei giovani del sud - ha dichiarato -. Nessuno ne parlava, il mattino mi ha dato una rubrica, sono storie sociali, storie che è giusto che vadano raccontate. I giovani di oggi hanno un altro profilo, vivono di poco ma hanno voglia di rimanere al sud, hanno carattere. Hanno voglia di fare, ma vanno aiutati, non devono andare via. Vado nella periferia napoletana, ci sono grandi storie da raccontare".
"Ciascuno di noi deve essere scugnizzo nel quotidiano, dobbiamo ispirarci a questo ideale. Lo scugnizzo è termine con accezione positiva, ringrazio tutti per questo prestigioso premio, è una chiusura del cerchio", le parole del dottor Maurizio Cuzzolin, anche lui insignito del riconoscimento.
Matteo Lorito, rettore della Federico II, ha dichiarato: "La sede a Scampia è stata un percorso lungo, 15 anni di tempo. Dire vado a Scampia all’università è un passo avanti. 80.000 scugnizzi, sono i nostri laureandi, che vanno in giro per il mondo e portano il nostro nome. I bambini, gli scugnizzi sono la nostra speranza, l’istruzione è la chiave".
 
Infine, dottor Bruno Zuccarelli, presidente dell'Ordine dei Medici di Napoli: "Grazie agli organizzatori per questo onore, noi medici siamo tutti scugnizzi, mi sono laureato alla Federico II. I giovani meridionali vanno fuori e sono capofila di riferimento. Quel pizzico di estro, di fantasia, lo scatto in avanti, la soluzione del meridionale che dà la risposta. Il pizzico di sale in più nella minestra, noi napoletani siamo saporiti".
 
E’ stato conferito un riconoscimento alla memoria al Dottor Giuseppe Salvia, vittima della criminalità organizzata, riconoscimento ritirato dalla vedova, la professoressa Giuseppina Troianiello, accompagnata dai figli Antonino e Claudio: "Ricevere il premio Per Sempre Scugnizzo alla memoria di nostro padre è motivo per noi di orgoglio, non è stato solo un funzionario dello stato, ma un uomo che ha scelto di vivere e morire nel segno della legalità".