La rassegna Teatro (alla deriva) al Giardino, giunge alla sua XIV edizione, cambia pelle, si sposta di qualche metro, ma prosegue il suo viaggio.
Quattro spettacoli in scena il 6, 13, 20 e 27 luglio, con inizio alle ore 19.00, in un nuovo suggestivo scenario, ma sempre distante dal caos della città.
L’iniziativa, ideata da Ernesto Colutta e Giovanni Meola, che ne firma la direzione artistica per il tredicesimo anno, cambia il luogo di rappresentazione e si trasferisce al Giardino dell’Orco, sito in via Lago Averno n. 6 a Pozzuoli.
Anche il nome della rassegna si trasforma quindi in Teatro (alla deriva) al Giardino.
L’appuntamento con il teatro, stavolta non sulla zattera ma immerso nella natura del territorio flegreo, prevede gli spettacoli di quattro giovani e talentuose compagnie, che si misureranno con la nuova location e il nuovo orario di andata in scena.
«Nulla dura in eterno ma tutto si trasforma.
E così anche noi di ‘Teatro alla Deriva’, arrivati alla quattordicesima edizione, abbiamo ben pensato di trasferire questa ‘deriva’ in natura.
‘Teatro (alla deriva) al Giardino’ è il nuovo titolo di questa rassegna che si trasforma, dunque, ma senza perdere di vista alcuni concetti basilari.
Niente laghetto e niente zattera, ma la splendida e inedita cornice del Giardino dell’Orco, sul lago d’Averno (che farà da quinta naturale agli spettacoli), a pochi passi dalle stesse Stufe di Nerone.
Qui, sotto un albero dai grandi rami che si estendono in tutte le direzioni, una sorta di presenza beckettiana silenziosa e intrigante, andranno in scena, e senza l’ausilio di luci artificiali, i lavori selezionati.
Questo luglio, quindi, il pubblico sarà chiamato a vivere con noi l’esperienza del teatro a filo di tramonto (l’inizio degli spettacoli è previsto alle ore 19.00) e con intorno un panorama unico, con il lago d’Averno e le colline circostanti alle spalle degli attori, con la luce che andrà a spegnersi giusto in tempo per consentire agli spettacoli di essere portati e termine.
Mi auguro e ci auguriamo vivamente che il folto e affezionato pubblico che ci ha accompagnati sulla zattera nei precedenti tredici anni abbia voglia di godersi con noi anche il teatro nella natura di questa nuova edizione.
Certissimi che l’esperienza non sarà da meno.”
Passiamo al dettaglio degli spettacoli.
Si comincia con un lavoro su Chaplin, “Charlie Chaplin (l’uomo dietro la maschera)”, il 6 Luglio, con la regia di Franco Nappi. Una sorta di ritratto che va ben al di là del canonico modo di raccontare questo grandissimo artista, che fu ben altro che lo Charlot conosciuto e amato in tutto il mondo. Mario Autore, già nel ruolo di Eduardo De Filippo nel film diretto da Sergio Rubini, interpreta quindi un uomo inquieto, fattivo, dall’infanzia complicata, dagli amori molteplici e dagli ideali non scontati.
Il 13 Luglio va in scena, invece, una rilettura di uno spettacolo comico cult, “Francesca da Rimini-Un Disastro Comico”, con la regia di Vittorio Passaro, e con in scena, tra gli altri, Domenico Pinelli, altro interprete del film sui De Filippo con la regia di Rubini. In questo divertentissimo gioco di teatro nel teatro, i quattro interpreti innestano da subito la marcia più alta, dando vita ad un fuoco di fila irresistibile di gag, qui pro quo e scarti semantici e linguistici.
Un debutto assoluto, invece, il 20 Luglio, per la regia di Fulvio Sacco, “Caivano dreamin’”, fantasioso racconto nel quale si immagina l’incontro casuale di due immigrati napoletani, guarda caso entrambi di Caivano, in una New York di inizio Novecento. Questi due strani figuri, che si conoscono in circostanze particolari, danno così vita ad un racconto sul filo del surreale, tra ironia e grottesco, nel quale a prevalere è il desiderio di cambiare la propria vita e, in certo qual senso, anche il mondo.
Si chiude con “La voce a te dovuta”, il 27 Luglio, con la regia di Ettore Nigro. In questo lavoro due gemelle, identiche ma totalmente diverse per concezione della vita e approccio alla realtà, si misurano con la realizzazione di un podcast che possa aiutare il mondo femminile a usare la propria voce nel tentativo di cambiare le cose, Il conflitto tra le due prenderà strade diverse, tra momenti poetici ed altri surreali, mettendo gli spettatori come davanti ad uno specchio».
Giovanni Meola
TEATRO (alla deriva) al Giardino | programma completo 2025
Domenica 6 Luglio
Il Demiurgo
“CHARLIE CHAPLIN l’uomo dietro la maschera”
drammaturgia – regia | Franco Nappi
con | Mario Autore – Franco Nappi – Chiara Vitiello
Il genio di Chaplin tra ironia e malinconia, creatività e realismo, strizzando l’occhio al linguaggio cinematografico. Dietro la maschera di Charlot si celava una personalità unica e discussa, tra amori impossibili e complesse relazioni familiari. La sua storia è quella del ‘900, dalla depressione alla nascita di Hollywood, dal nazismo all’anticomunismo, alla guerra fredda. Chaplin è qui interpretato dal candidato ai Nastri d’Argento 2021, Mario Autore.
Domenica 13 Luglio
Henna – Teatro
“FRANCESCA DA RIMINI – UN DISASTRO COMICO”
riscrittura (da Antonio Petito) | Francesco Rivieccio
drammaturgia scenica – regia | Vittorio Passaro
con | Vittorio Passaro – Domenico Pinelli – Francesco Rivieccio – Francesco Romano
Un divertentissimo gioco teatrale grazie al pretesto di una compagnia che non si presenta e alla tragedia che non si farà più. Ma agli spettatori non si può negare lo spettacolo e così un capocomico strampalato, aiutato da un suggeritore ancor più strampalato, lo fa andare comunque in scena. Prendendo spunto dalla farsa di Petito, un quartetto di attori assai affiatato trasforma la tragedia in un… disastro comico, tra frizzi, lazzi, giochi di parole ed equivoci.
Domenica 20 Luglio
Nu’ Tracks
“CAIVANO DREAMIN’”
testo – regia | Fulvio Sacco
coaching | Armando Pirozzi
con | Christian Giroso – Fulvio Sacco
Nel 1926, due uomini della provincia di Napoli inseguono il sogno americano partendo per New York. Portano solo speranze, sogni e bottiglie di anice con un topo disegnato sull’etichetta. E se il topo su quelle bottiglie fosse diventato poi una leggenda, ispirando Mickey Mouse? Tra paradossi, comicità e colpi di scena, non vogliamo riscrivere la storia, ma raccontare quella improbabile, invisibile. Quella che abita il cuore… sempre.
Domenica 27 Luglio
Piccola Città Teatro
“LA VOCE A TE DOVUTA”
di | Sharon Amato
regia | Ettore Nigro
con | Anna Bocchino – Clara Bocchino
Due gemelle e un podcast da realizzare. In un alternarsi di piani narrativi e temporali, che raccontano a fondo la realtà, tra dramma e ironia, le due si interrogano e si scontrano. Come il rovescio di una stessa medaglia, divise tra razionalità e utopia, accolgono storie altrui nel tentativo di approfondire la complessità e le domande sulla violenza dei nostri giorni. Parola, silenzio e stati d’animo evocano il tentativo di dar voce all'inespresso.
di Napoli Magazine
23/06/2025 - 17:01
La rassegna Teatro (alla deriva) al Giardino, giunge alla sua XIV edizione, cambia pelle, si sposta di qualche metro, ma prosegue il suo viaggio.
Quattro spettacoli in scena il 6, 13, 20 e 27 luglio, con inizio alle ore 19.00, in un nuovo suggestivo scenario, ma sempre distante dal caos della città.
L’iniziativa, ideata da Ernesto Colutta e Giovanni Meola, che ne firma la direzione artistica per il tredicesimo anno, cambia il luogo di rappresentazione e si trasferisce al Giardino dell’Orco, sito in via Lago Averno n. 6 a Pozzuoli.
Anche il nome della rassegna si trasforma quindi in Teatro (alla deriva) al Giardino.
L’appuntamento con il teatro, stavolta non sulla zattera ma immerso nella natura del territorio flegreo, prevede gli spettacoli di quattro giovani e talentuose compagnie, che si misureranno con la nuova location e il nuovo orario di andata in scena.
«Nulla dura in eterno ma tutto si trasforma.
E così anche noi di ‘Teatro alla Deriva’, arrivati alla quattordicesima edizione, abbiamo ben pensato di trasferire questa ‘deriva’ in natura.
‘Teatro (alla deriva) al Giardino’ è il nuovo titolo di questa rassegna che si trasforma, dunque, ma senza perdere di vista alcuni concetti basilari.
Niente laghetto e niente zattera, ma la splendida e inedita cornice del Giardino dell’Orco, sul lago d’Averno (che farà da quinta naturale agli spettacoli), a pochi passi dalle stesse Stufe di Nerone.
Qui, sotto un albero dai grandi rami che si estendono in tutte le direzioni, una sorta di presenza beckettiana silenziosa e intrigante, andranno in scena, e senza l’ausilio di luci artificiali, i lavori selezionati.
Questo luglio, quindi, il pubblico sarà chiamato a vivere con noi l’esperienza del teatro a filo di tramonto (l’inizio degli spettacoli è previsto alle ore 19.00) e con intorno un panorama unico, con il lago d’Averno e le colline circostanti alle spalle degli attori, con la luce che andrà a spegnersi giusto in tempo per consentire agli spettacoli di essere portati e termine.
Mi auguro e ci auguriamo vivamente che il folto e affezionato pubblico che ci ha accompagnati sulla zattera nei precedenti tredici anni abbia voglia di godersi con noi anche il teatro nella natura di questa nuova edizione.
Certissimi che l’esperienza non sarà da meno.”
Passiamo al dettaglio degli spettacoli.
Si comincia con un lavoro su Chaplin, “Charlie Chaplin (l’uomo dietro la maschera)”, il 6 Luglio, con la regia di Franco Nappi. Una sorta di ritratto che va ben al di là del canonico modo di raccontare questo grandissimo artista, che fu ben altro che lo Charlot conosciuto e amato in tutto il mondo. Mario Autore, già nel ruolo di Eduardo De Filippo nel film diretto da Sergio Rubini, interpreta quindi un uomo inquieto, fattivo, dall’infanzia complicata, dagli amori molteplici e dagli ideali non scontati.
Il 13 Luglio va in scena, invece, una rilettura di uno spettacolo comico cult, “Francesca da Rimini-Un Disastro Comico”, con la regia di Vittorio Passaro, e con in scena, tra gli altri, Domenico Pinelli, altro interprete del film sui De Filippo con la regia di Rubini. In questo divertentissimo gioco di teatro nel teatro, i quattro interpreti innestano da subito la marcia più alta, dando vita ad un fuoco di fila irresistibile di gag, qui pro quo e scarti semantici e linguistici.
Un debutto assoluto, invece, il 20 Luglio, per la regia di Fulvio Sacco, “Caivano dreamin’”, fantasioso racconto nel quale si immagina l’incontro casuale di due immigrati napoletani, guarda caso entrambi di Caivano, in una New York di inizio Novecento. Questi due strani figuri, che si conoscono in circostanze particolari, danno così vita ad un racconto sul filo del surreale, tra ironia e grottesco, nel quale a prevalere è il desiderio di cambiare la propria vita e, in certo qual senso, anche il mondo.
Si chiude con “La voce a te dovuta”, il 27 Luglio, con la regia di Ettore Nigro. In questo lavoro due gemelle, identiche ma totalmente diverse per concezione della vita e approccio alla realtà, si misurano con la realizzazione di un podcast che possa aiutare il mondo femminile a usare la propria voce nel tentativo di cambiare le cose, Il conflitto tra le due prenderà strade diverse, tra momenti poetici ed altri surreali, mettendo gli spettatori come davanti ad uno specchio».
Giovanni Meola
TEATRO (alla deriva) al Giardino | programma completo 2025
Domenica 6 Luglio
Il Demiurgo
“CHARLIE CHAPLIN l’uomo dietro la maschera”
drammaturgia – regia | Franco Nappi
con | Mario Autore – Franco Nappi – Chiara Vitiello
Il genio di Chaplin tra ironia e malinconia, creatività e realismo, strizzando l’occhio al linguaggio cinematografico. Dietro la maschera di Charlot si celava una personalità unica e discussa, tra amori impossibili e complesse relazioni familiari. La sua storia è quella del ‘900, dalla depressione alla nascita di Hollywood, dal nazismo all’anticomunismo, alla guerra fredda. Chaplin è qui interpretato dal candidato ai Nastri d’Argento 2021, Mario Autore.
Domenica 13 Luglio
Henna – Teatro
“FRANCESCA DA RIMINI – UN DISASTRO COMICO”
riscrittura (da Antonio Petito) | Francesco Rivieccio
drammaturgia scenica – regia | Vittorio Passaro
con | Vittorio Passaro – Domenico Pinelli – Francesco Rivieccio – Francesco Romano
Un divertentissimo gioco teatrale grazie al pretesto di una compagnia che non si presenta e alla tragedia che non si farà più. Ma agli spettatori non si può negare lo spettacolo e così un capocomico strampalato, aiutato da un suggeritore ancor più strampalato, lo fa andare comunque in scena. Prendendo spunto dalla farsa di Petito, un quartetto di attori assai affiatato trasforma la tragedia in un… disastro comico, tra frizzi, lazzi, giochi di parole ed equivoci.
Domenica 20 Luglio
Nu’ Tracks
“CAIVANO DREAMIN’”
testo – regia | Fulvio Sacco
coaching | Armando Pirozzi
con | Christian Giroso – Fulvio Sacco
Nel 1926, due uomini della provincia di Napoli inseguono il sogno americano partendo per New York. Portano solo speranze, sogni e bottiglie di anice con un topo disegnato sull’etichetta. E se il topo su quelle bottiglie fosse diventato poi una leggenda, ispirando Mickey Mouse? Tra paradossi, comicità e colpi di scena, non vogliamo riscrivere la storia, ma raccontare quella improbabile, invisibile. Quella che abita il cuore… sempre.
Domenica 27 Luglio
Piccola Città Teatro
“LA VOCE A TE DOVUTA”
di | Sharon Amato
regia | Ettore Nigro
con | Anna Bocchino – Clara Bocchino
Due gemelle e un podcast da realizzare. In un alternarsi di piani narrativi e temporali, che raccontano a fondo la realtà, tra dramma e ironia, le due si interrogano e si scontrano. Come il rovescio di una stessa medaglia, divise tra razionalità e utopia, accolgono storie altrui nel tentativo di approfondire la complessità e le domande sulla violenza dei nostri giorni. Parola, silenzio e stati d’animo evocano il tentativo di dar voce all'inespresso.