Cultura & Gossip
MUSICA - Al via il cartellone natalizio dei Concerti a Sorrento
06.12.2025 13:29 di Napoli Magazine
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Al via domenica 7 dicembre al Museo Correale di Terranova nel cartellone della XVII edizione della Kermesse con  visite guidate, concerti e degustazioni, la seconda edizione della rassegna “MuseMuseo”, rassegna organizzata dalla S.C,S, Società Concerti Sorrento, sotto la direzione artistica del Maestro Paolo Scibilia

 

Tra gli appuntamenti più prestigiosi di Sorrento, nell’ambito del XVII “M’Illumino d’Inverno”, 2025/2026, si evidenzia la seconda edizione della rassegna “MuseMuseo”, organizzata dalla S.C.S. Società Concerti Sorrento, sotto la direzione artistica del Maestro Paolo Scibilia, ed articolata attraverso la formula “Visite guidate, Concerti e Degustazioni”, presso il celebre Museo Correale di Terranova, luogo d’Arte per eccellenza, tutte le Domeniche mattina di Dicembre, in un’alternarsi di artisti d’eccezione e programmi musicali di fruibile ascolto. Finalità dell’iniziativa, che si avvale della preziosa collaborazione e co-organizzazione dell’Amministrazione del Museo Correale di Terranova, nelle persone del presidente Dott. Gaetano Mauro e direttore, Prof. Fabio Mangone, è quella di fondere ed esaltare l’eccellenza della musica dotta con le armonie architettoniche di uno dei musei più interessanti della Campania che con le sue ventiquattro sale distribuite su tre piani, oltre diecimila pezzi in esposizione, con arredi, maioliche, orologi, figurine del tradizionale presepio napoletano e oggetti in legno della tradizionale lavorazione sorrentina della Tarsia lignea, rappresenta il biglietto da visita più elegante della Città di Sorrento. La mission di “Muse Museo” è quella di valorizzare oltremodo questo gioiello architettonico della Città di Sorrento grazie al fascino della musica classica richiamando l’attenzione non solo del pubblico competente ma anche di quello occasionale. Concerto inaugurale domenica 7 dicembre alle ore 11,30, affidato al Duo Mistral composto da Antonio Puglia al clarinetto e Mariano Meloni al pianoforte per una matinée dal titolo “Danze e Musiche senza confini”, preceduta alle 10, dalla visita guidata del Museo e seguita da una degustazione intorno alle 12,45. Il programma principierà con Sei delle sette danze popolari rumene di Bela Bartòk. A proposito degli studi del compositore magiaro, sul folclore rumeno, va ricordata una lunga polemica condotta contro di lui, e da lui circostanziatamente ribadita, circa il modo di intendere l'area «rumena» e circa le rispettive autenticità delle fonti. Questa collana di Danze rumene fu scritta da Bartok prima per pianoforte, nel 1915, poi nel 1917 fu strumentata per piccola orchestra. Tutte collegate, queste Danze dichiarano precisi riferimenti regionali cui rispettivamente hanno attinto; e formano un tutto compatto, nell'ambiente armonico modale ovviamente omogeneo, nella sequenza e nei contrasti dinamici e ritmici, oltre che in quelli espressivi, dall'accorata e nostalgica malinconia all'allegria sfrenata. La prima, «Danza col bastone», è in tempo Molto moderato; quindi la «Danza della fascia» è in Allegro. La terza, «Danza sul porto», è in tempo Moderato. La quarta, «Danza del corno», in tempo Andante. La quinta è una «Polka rumena», Allegro; cui, strettamente collegate, seguono in Allegro e Allegro vivace due danze denominate «Maruntel»: brillantissima conclusione. Seguirà un Omaggio a Napoli arrangiato dallo stesso duo, seguito da una Fantasia su temi rossiniani. Il concerto proseguirà con un florilegio di brani di musica klezmer, tra universi sonori alternativi, nei quali la virtuosistica riproposizione dei linguaggi solistici originali si fonde con l’ideazione creativa, per potenziare la qualità individuale, personalizzata, dell’espressione solistica, proprio nel momento in cui ne viene esaltato il “concetto”. Finale col Jazz Clarinet di Ante Grgin compositore serbo che ha inteso interpretare lo strumento guardando oltreoceano e al secolo scorso, quando è avvenuta la rivoluzione di un po’ tutti gli strumenti a fiato, catturati dal vento del jazz e dai suoi ritmi.

La domenica seguente, il 14 dicembre, Belle Epòque Ensemble - saloon orchestra con lo stesso direttore artistico Paolo Scibilia, pianista e direttore, con special guest il soprano Giulia Lepore, interpreti del programma dal titolo “Il Caffè - Concerto tra fine ‘800 e primo ‘900”, in collaborazione col “Caruso - De Curtis Sorrento International Festival Singing Competition”; il 21 dicembre, sarà il pianista Sebastiano Brusco ad animare la giornata con un programma dedicato al Sogno d’Amore, eseguendo pagine d’album di Chopin, Schubert, Liszt, Debussy. Gran finale il 28 dicembre, con il Duo Franchini, ovvero Stefania al violino e Cecilia al pianoforte, le quali ci immergeranno nella “Watermusic” tra Gondoliere Veneziane ed Impressioni marine. Il direttore artistico, Paolo Scibilia, così commenta: “L’iniziativa arricchisce ulteriormente il programma artistico e culturale del territorio. L’alta qualità artistica ed i programmi accessibili all’ascolto assicurano il successo degli eventi, fondendo le armonie architettoniche dei luoghi con quelle della grande musica e richiamando su territorio il pubblico sia competente che occasionale”. Domenica 14 Dicembre, ore 18,30, in appendice alla rassegna e come evento straordinario, il Museo Correale ospiterà il concerto di chiusura del prestigioso “Caruso - De Curtis Sorrento International Festival Singing Competition”, III edizione, con l’esibizione e premiazione dei vincitori finalisti del concorso lirico, dedicato all’Opera e alla canzone Napoletana. 

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MUSICA - Al via il cartellone natalizio dei Concerti a Sorrento

di Napoli Magazine

06/12/2025 - 13:29

Al via domenica 7 dicembre al Museo Correale di Terranova nel cartellone della XVII edizione della Kermesse con  visite guidate, concerti e degustazioni, la seconda edizione della rassegna “MuseMuseo”, rassegna organizzata dalla S.C,S, Società Concerti Sorrento, sotto la direzione artistica del Maestro Paolo Scibilia

 

Tra gli appuntamenti più prestigiosi di Sorrento, nell’ambito del XVII “M’Illumino d’Inverno”, 2025/2026, si evidenzia la seconda edizione della rassegna “MuseMuseo”, organizzata dalla S.C.S. Società Concerti Sorrento, sotto la direzione artistica del Maestro Paolo Scibilia, ed articolata attraverso la formula “Visite guidate, Concerti e Degustazioni”, presso il celebre Museo Correale di Terranova, luogo d’Arte per eccellenza, tutte le Domeniche mattina di Dicembre, in un’alternarsi di artisti d’eccezione e programmi musicali di fruibile ascolto. Finalità dell’iniziativa, che si avvale della preziosa collaborazione e co-organizzazione dell’Amministrazione del Museo Correale di Terranova, nelle persone del presidente Dott. Gaetano Mauro e direttore, Prof. Fabio Mangone, è quella di fondere ed esaltare l’eccellenza della musica dotta con le armonie architettoniche di uno dei musei più interessanti della Campania che con le sue ventiquattro sale distribuite su tre piani, oltre diecimila pezzi in esposizione, con arredi, maioliche, orologi, figurine del tradizionale presepio napoletano e oggetti in legno della tradizionale lavorazione sorrentina della Tarsia lignea, rappresenta il biglietto da visita più elegante della Città di Sorrento. La mission di “Muse Museo” è quella di valorizzare oltremodo questo gioiello architettonico della Città di Sorrento grazie al fascino della musica classica richiamando l’attenzione non solo del pubblico competente ma anche di quello occasionale. Concerto inaugurale domenica 7 dicembre alle ore 11,30, affidato al Duo Mistral composto da Antonio Puglia al clarinetto e Mariano Meloni al pianoforte per una matinée dal titolo “Danze e Musiche senza confini”, preceduta alle 10, dalla visita guidata del Museo e seguita da una degustazione intorno alle 12,45. Il programma principierà con Sei delle sette danze popolari rumene di Bela Bartòk. A proposito degli studi del compositore magiaro, sul folclore rumeno, va ricordata una lunga polemica condotta contro di lui, e da lui circostanziatamente ribadita, circa il modo di intendere l'area «rumena» e circa le rispettive autenticità delle fonti. Questa collana di Danze rumene fu scritta da Bartok prima per pianoforte, nel 1915, poi nel 1917 fu strumentata per piccola orchestra. Tutte collegate, queste Danze dichiarano precisi riferimenti regionali cui rispettivamente hanno attinto; e formano un tutto compatto, nell'ambiente armonico modale ovviamente omogeneo, nella sequenza e nei contrasti dinamici e ritmici, oltre che in quelli espressivi, dall'accorata e nostalgica malinconia all'allegria sfrenata. La prima, «Danza col bastone», è in tempo Molto moderato; quindi la «Danza della fascia» è in Allegro. La terza, «Danza sul porto», è in tempo Moderato. La quarta, «Danza del corno», in tempo Andante. La quinta è una «Polka rumena», Allegro; cui, strettamente collegate, seguono in Allegro e Allegro vivace due danze denominate «Maruntel»: brillantissima conclusione. Seguirà un Omaggio a Napoli arrangiato dallo stesso duo, seguito da una Fantasia su temi rossiniani. Il concerto proseguirà con un florilegio di brani di musica klezmer, tra universi sonori alternativi, nei quali la virtuosistica riproposizione dei linguaggi solistici originali si fonde con l’ideazione creativa, per potenziare la qualità individuale, personalizzata, dell’espressione solistica, proprio nel momento in cui ne viene esaltato il “concetto”. Finale col Jazz Clarinet di Ante Grgin compositore serbo che ha inteso interpretare lo strumento guardando oltreoceano e al secolo scorso, quando è avvenuta la rivoluzione di un po’ tutti gli strumenti a fiato, catturati dal vento del jazz e dai suoi ritmi.

La domenica seguente, il 14 dicembre, Belle Epòque Ensemble - saloon orchestra con lo stesso direttore artistico Paolo Scibilia, pianista e direttore, con special guest il soprano Giulia Lepore, interpreti del programma dal titolo “Il Caffè - Concerto tra fine ‘800 e primo ‘900”, in collaborazione col “Caruso - De Curtis Sorrento International Festival Singing Competition”; il 21 dicembre, sarà il pianista Sebastiano Brusco ad animare la giornata con un programma dedicato al Sogno d’Amore, eseguendo pagine d’album di Chopin, Schubert, Liszt, Debussy. Gran finale il 28 dicembre, con il Duo Franchini, ovvero Stefania al violino e Cecilia al pianoforte, le quali ci immergeranno nella “Watermusic” tra Gondoliere Veneziane ed Impressioni marine. Il direttore artistico, Paolo Scibilia, così commenta: “L’iniziativa arricchisce ulteriormente il programma artistico e culturale del territorio. L’alta qualità artistica ed i programmi accessibili all’ascolto assicurano il successo degli eventi, fondendo le armonie architettoniche dei luoghi con quelle della grande musica e richiamando su territorio il pubblico sia competente che occasionale”. Domenica 14 Dicembre, ore 18,30, in appendice alla rassegna e come evento straordinario, il Museo Correale ospiterà il concerto di chiusura del prestigioso “Caruso - De Curtis Sorrento International Festival Singing Competition”, III edizione, con l’esibizione e premiazione dei vincitori finalisti del concorso lirico, dedicato all’Opera e alla canzone Napoletana.