Sul palco del Teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo, 30), diretto da Nu’Tracks, arriva, giovedì 15 maggio, alle ore 21.00, Dominic Miller per l’unica data al Sud d’Italia con il suo “The Vagabond Tour” (SoundFly partner tecnico). Noto per essere stato a lungo il chitarrista di Sting, l’artista è anche solista di grande successo e ha pubblicato 12 album a suo nome. Come bandleader, Miller gode di un'ottima reputazione, sia nel mondo della musica professionale che tra gli appassionati di tutto il mondo.
Con il nuovo album “Vagabond” (ecm records / 2023), l'artista aggiunge un altro punto di forza alla sua discografia solista. Registrato nello studio “La Buissonne” nel sud della Francia con musicisti di livello mondiale come Ziv Ravitz alla batteria, Nicolas Fiszman al basso e Jacob Karlzon al pianoforte, ha creato un'affascinante miscela sonora di Jazz, pop, folk acustico, classica contemporanea ed elementi latini. “Vagabond” combina tutti questi stili in qualcosa di completamente nuovo. Non esiste ancora un termine di genere adatto a questa simbiosi, ma crediamo che presto esisterà.
Il live vedrà sul palco una formazione di grandi musicisti: Dominic Miller (guitar), Nicolas Viccaro (drums), Nicolas Fiszman (bass), Jason Rebello (piano).
Nato a Buenos Aires, in Argentina, da padre americano e madre irlandese, ha studiato chitarra al rinomato Berklee College of Music di Boston e alla Guildhall School of Music di Londra. Dalla fine degli anni Ottanta è uno dei musicisti di studio più richiesti al mondo. L'elenco dei suoi impegni è quasi infinito e difficilmente catalogabile e comprende collaborazioni con Phil Collins, The Chieftains, Paul Simon, Eddi Reader, Katie Melua, Bryan Adams, Paul Young, Nigel Kennedy, Peter Gabriel e Tina Turner, solo per citarne alcuni. Dominic Miller ha lavorato a tutti gli album di Sting a partire da “The Soul Cages” del 1991 e ha suonato in oltre migliaia di concerti con l'ex cantante dei “Police”, oltre ad aver co-scritto successi come “Shape Of My Heart” e “La Belle Dame sans regrets”.
di Napoli Magazine
09/05/2025 - 18:27
Sul palco del Teatro Bolivar (Via Bartolomeo Caracciolo, 30), diretto da Nu’Tracks, arriva, giovedì 15 maggio, alle ore 21.00, Dominic Miller per l’unica data al Sud d’Italia con il suo “The Vagabond Tour” (SoundFly partner tecnico). Noto per essere stato a lungo il chitarrista di Sting, l’artista è anche solista di grande successo e ha pubblicato 12 album a suo nome. Come bandleader, Miller gode di un'ottima reputazione, sia nel mondo della musica professionale che tra gli appassionati di tutto il mondo.
Con il nuovo album “Vagabond” (ecm records / 2023), l'artista aggiunge un altro punto di forza alla sua discografia solista. Registrato nello studio “La Buissonne” nel sud della Francia con musicisti di livello mondiale come Ziv Ravitz alla batteria, Nicolas Fiszman al basso e Jacob Karlzon al pianoforte, ha creato un'affascinante miscela sonora di Jazz, pop, folk acustico, classica contemporanea ed elementi latini. “Vagabond” combina tutti questi stili in qualcosa di completamente nuovo. Non esiste ancora un termine di genere adatto a questa simbiosi, ma crediamo che presto esisterà.
Il live vedrà sul palco una formazione di grandi musicisti: Dominic Miller (guitar), Nicolas Viccaro (drums), Nicolas Fiszman (bass), Jason Rebello (piano).
Nato a Buenos Aires, in Argentina, da padre americano e madre irlandese, ha studiato chitarra al rinomato Berklee College of Music di Boston e alla Guildhall School of Music di Londra. Dalla fine degli anni Ottanta è uno dei musicisti di studio più richiesti al mondo. L'elenco dei suoi impegni è quasi infinito e difficilmente catalogabile e comprende collaborazioni con Phil Collins, The Chieftains, Paul Simon, Eddi Reader, Katie Melua, Bryan Adams, Paul Young, Nigel Kennedy, Peter Gabriel e Tina Turner, solo per citarne alcuni. Dominic Miller ha lavorato a tutti gli album di Sting a partire da “The Soul Cages” del 1991 e ha suonato in oltre migliaia di concerti con l'ex cantante dei “Police”, oltre ad aver co-scritto successi come “Shape Of My Heart” e “La Belle Dame sans regrets”.