s. m. (f.-a) [voce napol., che si ritiene der. di scugnare «scalfire, rompere», der. del lat. cuneus «cuneo»]. - Monello napoletano, con le sue caratteristiche di ragazzo astuto e intelligente, vivace, disposto ad «arrangiarsi» con espedienti anche scarsamente onesti; con sign. più ampio, monello, ragazzo di strada, usato anche fuori dell’ambiente napoletano. [Treccani].
Nicola Siciliano torna con un nuovo, attesissimo, album di inediti: “SKUGNIZZO” è disponibile da oggi in formato fisico - CD autografato e vinile trasparente autografato - e su tutte le piattaforme digitali.
Il nuovo progetto di Nicola Siciliano arriva distanza di 4 anni dal suo primo lavoro discografico, “Napoli 51”, che lo ha consacrato come uno degli artisti più interessanti della scena urban, grazie a uno stile unico e inconfondibile.
“SKUGNIZZO” descrive uno spaccato chiaro e disegna un’istantanea estremamente nitida di Napoli e delle sue periferie, attraverso le storie di tutti quei ragazzi che coltivano qui i propri sogni. Nicola Siciliano tratta queste tematiche con un taglio originale - con gli occhi di uno scugnizzo, appunto.
Il disco si compone di 15 tracce scritte, composte e prodotte dallo stesso Nicola Siciliano e vede, su alcune tracce, la collaborazione di alcuni dei producer più rilevanti dell’odierna scena urban, come AVA, Andry The Hitmaker e Madfingerz: una scelta, che conferma l’attenzione nei confronti dei suoni e degli arrangiamenti, aspetti approcciati da Nicola con cura maniacale.
La tracklist si apre con “INTRO”, vero e proprio manifesto dello scugnizzo, che mette subito in chiaro il mood e il concept dell’album con un messaggio di orgoglio inequivocabile: per chi coltiva un sogno, non esistono né vincoli né ostacoli. L’introduzione al viaggio di “SKUGNIZZO” si completa con la title track, che traccia il profilo del ragazzo di strada partenopeo, facendone una descrizione quasi cinematografica, grazie all’adattamento in lingua napoletana del monologo tratto dal film Scarface.
Ampio spazio alle dichiarazioni d’amore nei confronti di Napoli: quella di “CRIR A ME”, dedica spassionata alla forza creatrice che solo questa città può infondere, quella di “LIBERTÀ”, vero e proprio elogio della strada, e quella di “METEREOPATIA” (prod. Andry The Hitmaker), fenomenologia del rapporto tra Napoli e napoletani, che piangono quando si mancano a vicenda.
Non mancano racconti d’amore calati proprio nel contesto del quartiere - Nicola proviene da Secondigliano - con la relazione intensa e senza compromessi di “NUVOLE” (prod. AVA), quella arrivata al capolinea di “ADDIO” (prod. Madfingerz), quella in bilico di “QUAND TIEN TIEMP” e quella, più matura, di “DIVORZIATI IN CASA”.
Esercizi di stile sono invece quelli di “TRAP” e di “CAPRI FREESTYLE”, che descrivono per immagini e con incastri millimetrici ed extrabeat lo stile di vita dello scugnizzo, così come il dualismo tra “VITA MIA” e “MORTE TUA” sancisce la legge della strada: o sei con o sei contro di me.
Chiudono il cerchio i brani più intensi e conscious dell’album, “NA COSA A RACCUNTÀ”, altra citazione cinematografica dell’album, tratta in questo dal film È stata la mano di Dio, e “OGNI JUORN”, brani attraverso i quali Nicola dà a chiunque si riconosca nei racconti delle sue canzoni una voce di speranza e un invito a non arrendersi mai.
BIOGRAFIA NICOLA SICILIANO
Nicola Siciliano, classe 2002, è un rapper di Secondigliano. È autore, compositore e produttore di tutti i suoi brani, unendo in sé l’intero processo creativo della scrittura della sua musica.
La sua carriera inizia prestissimo, da quando, a partire dal 2015, inizia a pubblicare sul suo canale YouTube i primi freestyle e i primi remix di brani già famosi nel panorama rap internazionale.
Nel 2018 si fa notare grazie alla pubblicazione di P Secondigliano, brano di Geolier al quale Nicola collabora e che conquista il Disco di Platino; seguono i singoli Range bianco, primo vero singolo ufficiale di Nicola, e Mon amour.
Nel 2019 continua a rilasciare nuovi singoli, tra cui Familia, Famoso con ‘Nto, e Mambo con Sick Luke e collabora con Rocco Hunt al brano Ngopp' a luna, che conquista il Disco d’Oro.
Il 2020 è l’anno del primo album di Nicola, preceduto dai singoli Trip, con Nayt, MVMA (Disco d’Oro), Sole con i 2nd Roof e A Cap Pa Guerr con Enzo Dong. Il 14 agosto 2020, nel giorno del suo 18º compleanno, Nicola rilascia in versione digitale il suo primo album in studio dal titolo Napoli 51: Primo contatto, uscito per Sony Music. Nel disco sono presenti, oltre alle collaborazioni già menzionate, anche quelle con CLARA, Mida, Lil Busso ed Andry The Hitmaker. L’album viene certificato Disco d’Oro dalla FIMI.
Il 30 ottobre 2020 esce, sia in fisico che in digitale, Napoli 51, extended version di Napoli 51: Primo Contatto, che contiene 12 tracce inedite, tra cui Aurora Boreale con Vegas Jones, Collane con Nitro, Sona con Clementino e Resta Cu Me con Ketama126 (Disco d’Oro).
Tra il 2021 e il 2023, Nicola pubblica nuovi singoli come Run, Ombrello, Vieni, e Niente più, oltre all’EP Freestyle Pack, e collabora agli album Black Pulcinella di Clementino (comparendo nella traccia Amore lo-fi insieme a Madame, endly e Rnla), Dona Dada di Don Joe (comparendo nella traccia LAURYN HILL insieme a Guè e Joan Thiele), INVISIBILI de Il Tre (comparendo nella traccia BIG SHOW) e DJUNGLE UNCHAINED di TY1 (comparendo nella traccia MACCHINE insieme a Bresh).
Il 2024 si apre con nuova musica, preludio del definitivo ritorno di Nicola sulle scene con un nuovo album: a gennaio viene rilasciato il singolo Colpa Mia, mentre a luglio arriva il singolo ADDIO. Sempre a luglio Nicola partecipa al Red Bull Posse nella traccia FDTCK insieme a Joshua e a Gemitaiz e con la produzione di Stabber.
Il 4 ottobre 2024 è tra i protagonisti di Red Bull 64 Bars Live a Scampia, dove spoilera due brani inediti, TRAP e CRIR’ A ME.
di Napoli Magazine
15/11/2024 - 13:43
s. m. (f.-a) [voce napol., che si ritiene der. di scugnare «scalfire, rompere», der. del lat. cuneus «cuneo»]. - Monello napoletano, con le sue caratteristiche di ragazzo astuto e intelligente, vivace, disposto ad «arrangiarsi» con espedienti anche scarsamente onesti; con sign. più ampio, monello, ragazzo di strada, usato anche fuori dell’ambiente napoletano. [Treccani].
Nicola Siciliano torna con un nuovo, attesissimo, album di inediti: “SKUGNIZZO” è disponibile da oggi in formato fisico - CD autografato e vinile trasparente autografato - e su tutte le piattaforme digitali.
Il nuovo progetto di Nicola Siciliano arriva distanza di 4 anni dal suo primo lavoro discografico, “Napoli 51”, che lo ha consacrato come uno degli artisti più interessanti della scena urban, grazie a uno stile unico e inconfondibile.
“SKUGNIZZO” descrive uno spaccato chiaro e disegna un’istantanea estremamente nitida di Napoli e delle sue periferie, attraverso le storie di tutti quei ragazzi che coltivano qui i propri sogni. Nicola Siciliano tratta queste tematiche con un taglio originale - con gli occhi di uno scugnizzo, appunto.
Il disco si compone di 15 tracce scritte, composte e prodotte dallo stesso Nicola Siciliano e vede, su alcune tracce, la collaborazione di alcuni dei producer più rilevanti dell’odierna scena urban, come AVA, Andry The Hitmaker e Madfingerz: una scelta, che conferma l’attenzione nei confronti dei suoni e degli arrangiamenti, aspetti approcciati da Nicola con cura maniacale.
La tracklist si apre con “INTRO”, vero e proprio manifesto dello scugnizzo, che mette subito in chiaro il mood e il concept dell’album con un messaggio di orgoglio inequivocabile: per chi coltiva un sogno, non esistono né vincoli né ostacoli. L’introduzione al viaggio di “SKUGNIZZO” si completa con la title track, che traccia il profilo del ragazzo di strada partenopeo, facendone una descrizione quasi cinematografica, grazie all’adattamento in lingua napoletana del monologo tratto dal film Scarface.
Ampio spazio alle dichiarazioni d’amore nei confronti di Napoli: quella di “CRIR A ME”, dedica spassionata alla forza creatrice che solo questa città può infondere, quella di “LIBERTÀ”, vero e proprio elogio della strada, e quella di “METEREOPATIA” (prod. Andry The Hitmaker), fenomenologia del rapporto tra Napoli e napoletani, che piangono quando si mancano a vicenda.
Non mancano racconti d’amore calati proprio nel contesto del quartiere - Nicola proviene da Secondigliano - con la relazione intensa e senza compromessi di “NUVOLE” (prod. AVA), quella arrivata al capolinea di “ADDIO” (prod. Madfingerz), quella in bilico di “QUAND TIEN TIEMP” e quella, più matura, di “DIVORZIATI IN CASA”.
Esercizi di stile sono invece quelli di “TRAP” e di “CAPRI FREESTYLE”, che descrivono per immagini e con incastri millimetrici ed extrabeat lo stile di vita dello scugnizzo, così come il dualismo tra “VITA MIA” e “MORTE TUA” sancisce la legge della strada: o sei con o sei contro di me.
Chiudono il cerchio i brani più intensi e conscious dell’album, “NA COSA A RACCUNTÀ”, altra citazione cinematografica dell’album, tratta in questo dal film È stata la mano di Dio, e “OGNI JUORN”, brani attraverso i quali Nicola dà a chiunque si riconosca nei racconti delle sue canzoni una voce di speranza e un invito a non arrendersi mai.
BIOGRAFIA NICOLA SICILIANO
Nicola Siciliano, classe 2002, è un rapper di Secondigliano. È autore, compositore e produttore di tutti i suoi brani, unendo in sé l’intero processo creativo della scrittura della sua musica.
La sua carriera inizia prestissimo, da quando, a partire dal 2015, inizia a pubblicare sul suo canale YouTube i primi freestyle e i primi remix di brani già famosi nel panorama rap internazionale.
Nel 2018 si fa notare grazie alla pubblicazione di P Secondigliano, brano di Geolier al quale Nicola collabora e che conquista il Disco di Platino; seguono i singoli Range bianco, primo vero singolo ufficiale di Nicola, e Mon amour.
Nel 2019 continua a rilasciare nuovi singoli, tra cui Familia, Famoso con ‘Nto, e Mambo con Sick Luke e collabora con Rocco Hunt al brano Ngopp' a luna, che conquista il Disco d’Oro.
Il 2020 è l’anno del primo album di Nicola, preceduto dai singoli Trip, con Nayt, MVMA (Disco d’Oro), Sole con i 2nd Roof e A Cap Pa Guerr con Enzo Dong. Il 14 agosto 2020, nel giorno del suo 18º compleanno, Nicola rilascia in versione digitale il suo primo album in studio dal titolo Napoli 51: Primo contatto, uscito per Sony Music. Nel disco sono presenti, oltre alle collaborazioni già menzionate, anche quelle con CLARA, Mida, Lil Busso ed Andry The Hitmaker. L’album viene certificato Disco d’Oro dalla FIMI.
Il 30 ottobre 2020 esce, sia in fisico che in digitale, Napoli 51, extended version di Napoli 51: Primo Contatto, che contiene 12 tracce inedite, tra cui Aurora Boreale con Vegas Jones, Collane con Nitro, Sona con Clementino e Resta Cu Me con Ketama126 (Disco d’Oro).
Tra il 2021 e il 2023, Nicola pubblica nuovi singoli come Run, Ombrello, Vieni, e Niente più, oltre all’EP Freestyle Pack, e collabora agli album Black Pulcinella di Clementino (comparendo nella traccia Amore lo-fi insieme a Madame, endly e Rnla), Dona Dada di Don Joe (comparendo nella traccia LAURYN HILL insieme a Guè e Joan Thiele), INVISIBILI de Il Tre (comparendo nella traccia BIG SHOW) e DJUNGLE UNCHAINED di TY1 (comparendo nella traccia MACCHINE insieme a Bresh).
Il 2024 si apre con nuova musica, preludio del definitivo ritorno di Nicola sulle scene con un nuovo album: a gennaio viene rilasciato il singolo Colpa Mia, mentre a luglio arriva il singolo ADDIO. Sempre a luglio Nicola partecipa al Red Bull Posse nella traccia FDTCK insieme a Joshua e a Gemitaiz e con la produzione di Stabber.
Il 4 ottobre 2024 è tra i protagonisti di Red Bull 64 Bars Live a Scampia, dove spoilera due brani inediti, TRAP e CRIR’ A ME.