Secondo appuntamento per "Musica nei luoghi sacri" il programma di concerti e visite guidate voluto dalla Regione Campania e realizzato in collaborazione con la Curia di Napoli. Quattro spettacoli di grande fascino abbinati alle visite guidate, eseguiti nei suggestivi "palcoscenici" di quattro straordinarie chiese cittadine nell’ambito del progetto curato dalla Scabec e dalla Fondazione Fare Chiesa e Città e realizzato con finanziamento nell'ambito del POC (Programma Operativo Complementare) 2014-2020.
Domani, sabato 27 maggio, la musica miscelata alla poesia e alla letteratura, sarà la protagonista della performance che l'Associazione culturale Napolinova dedicherà alla Primavera in programma (concerto ore 20 - visita guidata ore 19), nella chiesa di Santa Maria Regina Coeli (vico San Gaudioso, 2).
A fare da filo conduttore tra evento e luogo sarà l'esecuzione di brani contemporanei alla edificazione di questo splendido esempio del Barocco partenopeo nel cuore del Centro Antico, che simboleggia perfettamente la luminosità della stagione che da sempre ha segnato il risveglio dello spirito.
INFO
Partecipazione gratuita a visite e concerti con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Informazioni e prenotazioni ai numeri 800 600 601 (da fisso) 06 39967650 (da cellulare) dal lunedì alla domenica (ore 9-19).
www.cantasuonaecammina.it
www.scabec.it
Il Concerto
Associazione Culturale Napolinova
LA PRIMAVERA, RISVEGLIO DELLA NATURA E DELLO SPIRITO,
TRA MUSICA, POESIA E LETTERATURA
M. Serao (1856-1927) Maggio da Il paese di Cuccagna
A. Vivaldi (1678-1741) Concerto op.8 n.1 La Primavera, Allegro-Largo-Allegro
E. De Filippo (1900-1984) E’ trasuta
W. A. Mozart (1756-1791) Eine kleine Nachtmusik, Allegro-Romanza-Minuetto-Rondò
R. Viviani (1888-1950) O raggio’e sole
J. Sibelius (1865-1957) Andante Festivo
E. Grieg (1843–1907) Primavera op. 34
E. De Filippo (1900-1984) Io vulesse truvà pace
S. Barber (1910-1981) Adagio
S. Di Giacomo (1860-1934) Aspetta ‘a primavera
A. Piazzolla (1921-1992) Primavera Portena, versione per violino e archi
Alfredo de Pascale, ideazione e direzione artistica
Orchestra Giovanile Napolinova
Lello Giulivo, voce recitante
Michelangelo Massa, violino solista
Mariano Patti, direttore
Chiesa di Santa Maria Regina Coeli
Il grande complesso conventuale di Regina Coeli si trova sul largo omonimo con l’elegante facciata della chiesa che presenta un pronao con deliziosi affreschi con vedute. Il convento ha ospitato per secoli le monache agostiniane lateranensi che concorsero al suo abbellimento conferendo alla chiesa un elegante rivestimento in marmi policromi dai colori delicati. Il bellissimo soffitto ligneo, opera di Pietro de Marino, preziosamente intagliato quasi a sembrare un ricamo, accoglie le tele realizzate negli anni ’40 del Seicento da Massimo Stanzione con Storie della Vergine. Nelle cappelle laterali sono custodite importanti tele di Luca Giordano. Durante il decennio francese il convento ospitò Santa Giovanna Antida Thouret e le monache della Carità, famose per l’assistenza ai malati ed ancora oggi curano, con grande amore, la chiesa e il bellissimo convento.
di Napoli Magazine
26/05/2024 - 18:52
Secondo appuntamento per "Musica nei luoghi sacri" il programma di concerti e visite guidate voluto dalla Regione Campania e realizzato in collaborazione con la Curia di Napoli. Quattro spettacoli di grande fascino abbinati alle visite guidate, eseguiti nei suggestivi "palcoscenici" di quattro straordinarie chiese cittadine nell’ambito del progetto curato dalla Scabec e dalla Fondazione Fare Chiesa e Città e realizzato con finanziamento nell'ambito del POC (Programma Operativo Complementare) 2014-2020.
Domani, sabato 27 maggio, la musica miscelata alla poesia e alla letteratura, sarà la protagonista della performance che l'Associazione culturale Napolinova dedicherà alla Primavera in programma (concerto ore 20 - visita guidata ore 19), nella chiesa di Santa Maria Regina Coeli (vico San Gaudioso, 2).
A fare da filo conduttore tra evento e luogo sarà l'esecuzione di brani contemporanei alla edificazione di questo splendido esempio del Barocco partenopeo nel cuore del Centro Antico, che simboleggia perfettamente la luminosità della stagione che da sempre ha segnato il risveglio dello spirito.
INFO
Partecipazione gratuita a visite e concerti con prenotazione obbligatoria, fino ad esaurimento dei posti disponibili. Informazioni e prenotazioni ai numeri 800 600 601 (da fisso) 06 39967650 (da cellulare) dal lunedì alla domenica (ore 9-19).
www.cantasuonaecammina.it
www.scabec.it
Il Concerto
Associazione Culturale Napolinova
LA PRIMAVERA, RISVEGLIO DELLA NATURA E DELLO SPIRITO,
TRA MUSICA, POESIA E LETTERATURA
M. Serao (1856-1927) Maggio da Il paese di Cuccagna
A. Vivaldi (1678-1741) Concerto op.8 n.1 La Primavera, Allegro-Largo-Allegro
E. De Filippo (1900-1984) E’ trasuta
W. A. Mozart (1756-1791) Eine kleine Nachtmusik, Allegro-Romanza-Minuetto-Rondò
R. Viviani (1888-1950) O raggio’e sole
J. Sibelius (1865-1957) Andante Festivo
E. Grieg (1843–1907) Primavera op. 34
E. De Filippo (1900-1984) Io vulesse truvà pace
S. Barber (1910-1981) Adagio
S. Di Giacomo (1860-1934) Aspetta ‘a primavera
A. Piazzolla (1921-1992) Primavera Portena, versione per violino e archi
Alfredo de Pascale, ideazione e direzione artistica
Orchestra Giovanile Napolinova
Lello Giulivo, voce recitante
Michelangelo Massa, violino solista
Mariano Patti, direttore
Chiesa di Santa Maria Regina Coeli
Il grande complesso conventuale di Regina Coeli si trova sul largo omonimo con l’elegante facciata della chiesa che presenta un pronao con deliziosi affreschi con vedute. Il convento ha ospitato per secoli le monache agostiniane lateranensi che concorsero al suo abbellimento conferendo alla chiesa un elegante rivestimento in marmi policromi dai colori delicati. Il bellissimo soffitto ligneo, opera di Pietro de Marino, preziosamente intagliato quasi a sembrare un ricamo, accoglie le tele realizzate negli anni ’40 del Seicento da Massimo Stanzione con Storie della Vergine. Nelle cappelle laterali sono custodite importanti tele di Luca Giordano. Durante il decennio francese il convento ospitò Santa Giovanna Antida Thouret e le monache della Carità, famose per l’assistenza ai malati ed ancora oggi curano, con grande amore, la chiesa e il bellissimo convento.