Cultura & Gossip
RASSEGNA - “Natali Mediterranei - Tra cultura e incontaminazione”, concerti, spettacoli e laboratori gratuiti, il programma
08.12.2025 14:35 di Napoli Magazine
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Nell’ambito della quarta edizione di “Altri Natali”, iniziativa promossa e finanziata dal Comune di Napoli, da martedì 9 dicembre a giovedì 8 gennaio Magazzini di Fine Millennio, con la direzione artistica di Salvatore Cipoletta, organizza e promuove la rassegna “Natali Mediterranei – Tra cultura e incontaminazione”, con spettacoli, concerti e laboratori gratuiti che esplorano le tematiche dell’accoglienza e dell’inclusione, intese come scelte culturali e civiche, portando l’attenzione sulla cura del rapporto con l’altro. L’iniziativa prevede dieci diversi spettacoli che vanno dal “cunto” della fiaba al teatro di figura, dal teatro di strada al musical, dalla commedia dell’arte al teatro ragazzi. Si aggiungono al programma tre laboratori di racconti e teatro-danza per bambini dai 5 ai 10 anni incentrati sull’idea del viaggio attraverso il mar Mediterraneo.

Gli appuntamenti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria.

PROGRAMMA COMPLETO

martedì 9 dicembre ore 19 – Teatro il Piccolo

TONINO IL TOPOLINO

liberamente tratto da una fiaba di V. Imbriani: “I dodici cunti pumiglianesi”

adattato da Fioravante Rea

con Fioravante Rea e Ciro Formisano (musiche dal vivo)

produzione Magazzini di Fine Millennio

La fiaba circolare racconta la ciclicità e l’ordine costituito della natura o delle cose del mondo a cui l’uomo non si può sottrarre. I racconti sono narrati solo con la potenza della parola e con strumenti musicali dal vivo in un linguaggio moderno in italiano e napoletano, mantenendo quella freschezza e quel ritmo comico del “cuntare” che è proprio delle fiabe campane. Raccontare fiabe ai bambini è fondamentale in quanto utilizzano un linguaggio simbolico che favorisce l’attenzione e l’immedesimazione, riducendo i conflitti interiori, placando l’angoscia e offrendo soluzioni.

Fascia d’età consigliata: da 7 anni in su.

martedì 16 dicembre ore 19 – Teatro Il Piccolo

AVVENTURE STRAORDINARIE

con Mirco Abbruzzetti e Simona Ripari

musiche Luciano Monceri / scene Giacomo Pompei / video Gianluca Laugeni

testo e regia Marco Renzi

produzione Proscenio Teatro

Un grande pozzo, un cantiere a cielo aperto: bidoni, strumenti, corde, elmetti, pale, secchi, terra estratta da una buca che domina la scena. Due esploratori scandagliano il sottosuolo alla ricerca di qualche cosa di sensazionale rilevato dai loro strumenti di superficie, qualche cosa di cui ignorano le dimensioni e la fattezza, qualche cosa che mai nessuno ha misurato prima di allora. Si tratta di una vitalità anomala, diffusa e stranamente immobile. Il CNR-Centro Nazionale Ricerche per il quale lavorano non può essere avvertito, il rischio che si tratti di un falso segnale è più che reale e in tal caso la figuraccia sarebbe veramente grande. Non hanno altra scelta che andare a verificare quello che hanno misurato, la posta in gioco è enorme, potrebbe essere la scoperta scientifica più importante del secolo. Scavano allora con tenacia e coraggio e alla fine sarà una grande festa. Il pubblico ha un ruolo drammaturgico importante ed è chiamato, anche se spesso a sua insaputa, a svolgerlo.

Fascia d’età consigliata: da 4 anni in su.

domenica 21 dicembre ore 11 – piazza San Vitale

TRANUVOLE

“Omaggio al Clown Bianco, a Fellini e alle Nuvole”

produzione Baracca dei Buffoni

Spettacolo poetico itinerante, un carillon vivente, una poesia in movimento, una performance suggestiva che, con personaggi unici e surreali, accompagna lo spettatore in un mondo incantato, stupendolo con coreografie originali e invitandolo ad entrare nel fantastico mondo dei sogni. Cinque nuvole rappresentate con ombrelli, veli e trampoli, e indossate da altrettanti clown bianchi, sfilano e danzano accompagnate da musica per carillon.

Fascia d’età consigliata: da 4 anni in su.

lunedì 22 dicembre ore 19 – Teatro Il Piccolo

IL PASTORE ALLA FONTANA

(Chi ha paura delle storie)

liberamente ispirato al racconto di Gianni Rodari

con Michele di Conzo e Alessandra Tarquini

regia, drammaturgia, musiche e canzoni originali Eugenio Incarnati

produzione Associazione Teatrabile a.p.s.

Ogni città, per tanti motivi, belli e brutti, chiede di parlare di lei. Qui, la compagnia gioca con un racconto che uno dei più grandi scrittori per ragazzi, regalò alla loro città: L’Aquila. Con due cappelli e sette pecore improbabili, un pastore, solitario ed isolato, parte alla scoperta del mondo. Incontra una vecchina “magica”; una fruttivendola un po’ gentile e un po’ scorbutica, tanti bambini e novantanove mascheroni strambi e buffi che gli cambieranno la vita.

Fascia d’età consigliata: da 4 anni in su.

venerdì 26 dicembre ore 19 – Teatro Il Piccolo

LAST CHRISTMAS

Il nuovo musical del Natale

testo e regia Fabrizio Miano

direzione vocale Grazia Ricciardi

coreografie Giuliana Miano

con sei attori, cantanti, ballerini

produzione Magazzini di Fine Millennio in collaborazione con Mind the Gap – Scuola di Musical

Un gruppo di adolescenti rimane chiuso nella scuola dopo l’ultimo giorno di lezione prima delle vacanze di Natale. Un blackout improvviso blocca le porte elettroniche, e l’unico collaboratore scolastico presente è andato via senza accorgersi di loro. I ragazzi, che in apparenza non hanno nulla in comune, sono costretti a passare la serata insieme. Inizialmente cercano di ignorarsi, ma con il passare delle ore emergono conflitti, insicurezze e paure. Nessuno sembra davvero voler tornare a casa, nessuno sembra aspettarsi un Natale perfetto. Quella notte, tra discussioni, risate e numeri musicali, i ragazzi scoprono che, in fondo, sono più simili di quanto pensassero. Sei attori-cantanti-ballerini canteranno e danzeranno sulle note delle più famose canzoni natalizie, per raccontare una storia moderna, allegra, divertente e allo stesso tempo carica di quei valori che rendono il Natale la festa più cara al cuore di grandi e bambini.

Fascia d’età consigliata: da 5 anni in su.

lunedì 29 dicembre 2025 ore 19 – Teatro Il Piccolo

GIRO GIRO TONDO ACCETTA TUTTO IL MONDO

con Sara Cortini, Simone Di Meglio, Lorenzo Ferrara

costumi Concetta Nappi

progetto e regia Massimiliano Foà

produzione: Magazzini di Fine Millennio

Tre viaggiatori senza tempo si rincontrano ogni volta che ci sono bambini pronti ad ascoltare, per raccontarsi quello che hanno conosciuto. Radicati alla terra, ispirati dall’acqua e trainati dal vento ci invitano ad immaginare luoghi e profumi lontani ma vicini. Storia dopo storia scopriamo che il rispetto, l’accoglienza dell’altro, l’armonia si costruiscono a partire dall’uso gentile delle parole. Chiedere per favore, domandare come stai, fare un complimento non sono solo gesti di buona educazione, ma comportamenti sostanziali per una crescita sana.

Fascia di età consigliata: da 5 anni in su.

martedì 30 dicembre ore 19 – Teatro Il Piccolo

ZEZA E PULCINELLA

di Pompeo Perrone

con Maurizio Stammati, Rinaldo Di Marco, Sara Petrone, Antonio Pernarella, Chiara Laudani,

Anna Maggiacomo

scenografie Carlo De Meo / costumi Barbara Caggiari

regia Maurizio Stammati

produzione Collettivo Teatrale Bertolt Brecht

La storia narra le nozze di Don Nicola, studente di legge, e di Vicenzella, contrastate dal padre della donna, Pulcinella, che teme di essere disonorato ed è inconsapevolmente geloso, e sostenute da sua moglie Zeza. Quest’ultima è di ben altro avviso e vuole far divertire la figlia co mmilorde, signure o co l’abbate. Pulcinella sorprende gli innamorati e reagisce violentemente, ma è punito e piegato da Don Nicola e alla fine si rassegna. La meraviglia del teatro di strada si unisce alle atmosfere farsesche della maschera napoletana per dar vita ad uno spettacolo originale e di sicuro impatto su spettatori di ogni età.

Fascia di età consigliata: da 6 anni in su.

venerdì 2 gennaio ore 19 – Teatro Il Piccolo

UNA BALLATA PER Mr. SCROOGE

Attori - pupazzi - canzoni

fonte Dickens

pupazzi Violetta Ercolano, Fabio Lastrucci

scene e costumi Carla Vitaglione

con Giulio Barbato, Amedeo Ambrosino, Nello Provenzano, Ramona Carnevale

testo e regia Aldo de Martino

produzione Compagnia Gli Sbuffi

Una rivisitazione per figure animate, attori e canzoni del celebre romanzo “Christmas Charol” con un occhio al suo autore Charles Dickens e uno a Jim Henson, il geniale inventore dei mitici Muppets. Tutto inizia il 24 dicembre di un anno imprecisato a Londra. Nella sua bottega Ebenezer Scrooge è di pessimo umore: “Ma come di nuovo questo inutile Natale?!?”. A farne le spese, oltre al suo dipendente il contabile Bob Cratchit, i parenti e gli avventori che entrano nella sua bottega il giorno della vigilia di Natale. Scrooge non odia solo il Natale, ma tutte le feste, i divertimenti e gli svaghi. Inoltre ritiene inutile e dannosa la beneficenza, stupido l’altruismo. Ma nella notte della vigilia avvengono alcuni straordinari e inaspettati incontri che cambieranno la sua vita. Infatti Scrooge viene visitato da tre spettri (Gli spiriti dei Natali Passati, Presenti e Futuri) preceduti da un'ammonizione del defunto amico e socio Jacob Marley.

Fascia d’età consigliata: da 6 anni in su.

domenica 4 gennaio ore 19 – Teatro Il Piccolo

LA BEFANA E LA STREGA GONDRANA

di Roberta Sandias

con Valentina Elia, Enrica Graziano, Mariella Lombardi, Paola Maddalena, Sabrina Nastri, Giuseppe Noviello, Luigi Savinelli

produzione La Mansarda – Teatro dell’Orco

Lo sapete che la Befana in origine era una strega? O meglio, la Befana e le streghe appartengono tutte ad un’unica, grande famiglia, che ha origini antichissime. Poi, come in tutte le famiglie che si rispettino, ognuna ha preso la sua strada, qualcuna ha fatto carriera ed è diventata la Befana… e le altre cosa fanno? Si incontrano ancora? Vanno d’accordo? E poi siamo sicuri che tutte le streghe sono brutte e cattive? E soprattutto, chi è la Strega Gondrana? Cosa succede alla vigilia dell’Epifania, quando, inaspettatamente, va a far visita alla sua cugina più famosa?

Fascia d’età consigliata: da 5 anni in su.

giovedì 8 gennaio ore 19 – Teatro Il Piccolo

DIALOGHI COEN/TRABELSI FEAT NANDO CITARELLA

Voci, Suoni e Ritmi per un Cammino di Pace

con Nando Citarella, Gabriele Coen, Ziad Trabelsi

produzione “La Paranza”

La Hannukkah era la festa ebraica della Luce, in Siria e in Egitto il giorno del 25 Dicembre era festeggiato come il giorno della nascita del Sole in santuari da cui se ne usciva alla mezzanotte annunciando che era stato partorito il sole, raffigurato come un bambino. Nell’antica Roma tra il 19 e il 23 Dicembre circa si festeggiavano i Saturnali, in onore del Dio Saturno, con banchetti, feste, canti e giochi. In molte di queste culture vi si ritrovano elementi Sacro-Rituali o semplicemente Popolari e unite da elementi quali la Voce e il Tamburo che pur cambiando forma di cultura in cultura ha sempre un ruolo fondamentale. Nando Citarella (di religione cristiana - studioso di tradizioni popolari polistrumentista, e suonatore di tammorra), Gabriele Coen (di religione ebraica - musicista e studioso di tradizioni ebraiche), Ziad Trabelsi (di religione musulmana – musicista e studioso di tradizioni musicali), hanno deciso di realizzare un progetto che, basandosi su testi e musiche sia popolari che di loro composizione fanno si che queste tradizioni si incontrino tra Canti Antichi e Nuove Contaminazioni. Un intreccio tra Classico e Tradizione che unisce ancor di più le varie culture da noi citate.

Fascia d’età consigliata: da 7 anni in su.

LABORATORI

Teatro Il Piccolo

sabato 27, lunedì 29 e martedì 30 dicembre 2025 dalle ore 16,30 alle 18,30

NOI CHE GUARDIAMO IL MARE

LABORATORI di RACCONTI e TEATRO-DANZA per BAMBINE e BAMBINI da 5 a 10 ANNI

ideati e condotti da Alessandra Petitti e Giovanna Mayer

Attraverseremo il Mar Mediterraneo ripercorrendo il racconto del viaggio di Ulisse, e il suo desiderio di conoscenza. Sullo stesso mare, che gli Arabi chiamano “bianco” e quasi tutti gli altri “mare in mezzo alle terre”, si affacciano e vivono popoli diversi per tradizioni e lingua, ma che da sempre attraversandolo hanno imparato a conoscersi e a riconoscere radici comuni in una realtà non omogenea, ma coerente. Noi con loro, convinti che “non esistono linguaggi diversi, ma un solo linguaggio, che di tutti si compone”. Partiremo dal luogo geografico della nascita del Sole, della Luce: l’est. E navigheremo verso l’ovest, il luogo in la Luce ci lascia, dove il Sole tramonta. In ogni tappa, in ogni incontro partendo dalle suggestioni del racconto, svilupperemo uno dei temi cardine dell’incontro e della condivisione. Ci abbandoneremo al flusso della narrazione come al moto delle onde, come i tanti, prima di noi che hanno ascoltato nei porti del mare racconti tramandati per generazioni. Il Mediterraneo è specchio in cui rifletterci, in cui il passato “scivola come acqua tra le dita”. Perché tutti i mari uniscono le genti e noi continuiamo e crederlo.

Il progetto si declinerà in tre laboratori:

laboratorio 1. METTITI NEI MIEI PANNI

Approderemo all’isola in cui risiede Circe, la maga simbolo della trasformazione, della metamorfosi e della commistione tra animale e umano.

laboratorio 2. COME TI CHIAMI

Procedendo verso ovest, giungeremo ad incontrare Polifemo e quindi le Sirene. Questi episodi diversi sono legati da un denominatore comune: la confusione dei linguaggi e l’inganno dei nomi.

laboratorio 3. DA DOVE VIENI

Navigando ancora verso ovest, giungeremo nel luogo in cui la luce va a nascondersi. Immagineremo che lì ci sia l’isola di Eolo e dei venti che soffiano da e verso tutte le terre.

Le storie tramandate dal mito giungeranno alle bambine e ai bambini. Il passato e il presente si guarderanno negli occhi e le storie saranno ascoltate, discusse, disegnate, drammatizzate, danzate, con attenzione particolare alle capacità, alle attitudini, alle esperienze e alle provenienze geografiche di ciascuno dei piccoli partecipanti al laboratorio. Con l’ausilio della tecnica del teatro-danza, tecnica che partendo dal movimento naturale, permette ed allena ad un’espressività matura e cosciente, nella condivisione dello spazio, del ritmo e del suono. È un percorso di scoperta del corpo senza barriere tra movimento, gestualità, danza. Scoprendo uno spazio comune per la fantasia e le emozioni, in un’esperienza di enorme importanza per lo sviluppo della personalità dei più giovani.

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RASSEGNA - “Natali Mediterranei - Tra cultura e incontaminazione”, concerti, spettacoli e laboratori gratuiti, il programma

di Napoli Magazine

08/12/2025 - 14:35

Nell’ambito della quarta edizione di “Altri Natali”, iniziativa promossa e finanziata dal Comune di Napoli, da martedì 9 dicembre a giovedì 8 gennaio Magazzini di Fine Millennio, con la direzione artistica di Salvatore Cipoletta, organizza e promuove la rassegna “Natali Mediterranei – Tra cultura e incontaminazione”, con spettacoli, concerti e laboratori gratuiti che esplorano le tematiche dell’accoglienza e dell’inclusione, intese come scelte culturali e civiche, portando l’attenzione sulla cura del rapporto con l’altro. L’iniziativa prevede dieci diversi spettacoli che vanno dal “cunto” della fiaba al teatro di figura, dal teatro di strada al musical, dalla commedia dell’arte al teatro ragazzi. Si aggiungono al programma tre laboratori di racconti e teatro-danza per bambini dai 5 ai 10 anni incentrati sull’idea del viaggio attraverso il mar Mediterraneo.

Gli appuntamenti sono a ingresso libero con prenotazione obbligatoria.

PROGRAMMA COMPLETO

martedì 9 dicembre ore 19 – Teatro il Piccolo

TONINO IL TOPOLINO

liberamente tratto da una fiaba di V. Imbriani: “I dodici cunti pumiglianesi”

adattato da Fioravante Rea

con Fioravante Rea e Ciro Formisano (musiche dal vivo)

produzione Magazzini di Fine Millennio

La fiaba circolare racconta la ciclicità e l’ordine costituito della natura o delle cose del mondo a cui l’uomo non si può sottrarre. I racconti sono narrati solo con la potenza della parola e con strumenti musicali dal vivo in un linguaggio moderno in italiano e napoletano, mantenendo quella freschezza e quel ritmo comico del “cuntare” che è proprio delle fiabe campane. Raccontare fiabe ai bambini è fondamentale in quanto utilizzano un linguaggio simbolico che favorisce l’attenzione e l’immedesimazione, riducendo i conflitti interiori, placando l’angoscia e offrendo soluzioni.

Fascia d’età consigliata: da 7 anni in su.

martedì 16 dicembre ore 19 – Teatro Il Piccolo

AVVENTURE STRAORDINARIE

con Mirco Abbruzzetti e Simona Ripari

musiche Luciano Monceri / scene Giacomo Pompei / video Gianluca Laugeni

testo e regia Marco Renzi

produzione Proscenio Teatro

Un grande pozzo, un cantiere a cielo aperto: bidoni, strumenti, corde, elmetti, pale, secchi, terra estratta da una buca che domina la scena. Due esploratori scandagliano il sottosuolo alla ricerca di qualche cosa di sensazionale rilevato dai loro strumenti di superficie, qualche cosa di cui ignorano le dimensioni e la fattezza, qualche cosa che mai nessuno ha misurato prima di allora. Si tratta di una vitalità anomala, diffusa e stranamente immobile. Il CNR-Centro Nazionale Ricerche per il quale lavorano non può essere avvertito, il rischio che si tratti di un falso segnale è più che reale e in tal caso la figuraccia sarebbe veramente grande. Non hanno altra scelta che andare a verificare quello che hanno misurato, la posta in gioco è enorme, potrebbe essere la scoperta scientifica più importante del secolo. Scavano allora con tenacia e coraggio e alla fine sarà una grande festa. Il pubblico ha un ruolo drammaturgico importante ed è chiamato, anche se spesso a sua insaputa, a svolgerlo.

Fascia d’età consigliata: da 4 anni in su.

domenica 21 dicembre ore 11 – piazza San Vitale

TRANUVOLE

“Omaggio al Clown Bianco, a Fellini e alle Nuvole”

produzione Baracca dei Buffoni

Spettacolo poetico itinerante, un carillon vivente, una poesia in movimento, una performance suggestiva che, con personaggi unici e surreali, accompagna lo spettatore in un mondo incantato, stupendolo con coreografie originali e invitandolo ad entrare nel fantastico mondo dei sogni. Cinque nuvole rappresentate con ombrelli, veli e trampoli, e indossate da altrettanti clown bianchi, sfilano e danzano accompagnate da musica per carillon.

Fascia d’età consigliata: da 4 anni in su.

lunedì 22 dicembre ore 19 – Teatro Il Piccolo

IL PASTORE ALLA FONTANA

(Chi ha paura delle storie)

liberamente ispirato al racconto di Gianni Rodari

con Michele di Conzo e Alessandra Tarquini

regia, drammaturgia, musiche e canzoni originali Eugenio Incarnati

produzione Associazione Teatrabile a.p.s.

Ogni città, per tanti motivi, belli e brutti, chiede di parlare di lei. Qui, la compagnia gioca con un racconto che uno dei più grandi scrittori per ragazzi, regalò alla loro città: L’Aquila. Con due cappelli e sette pecore improbabili, un pastore, solitario ed isolato, parte alla scoperta del mondo. Incontra una vecchina “magica”; una fruttivendola un po’ gentile e un po’ scorbutica, tanti bambini e novantanove mascheroni strambi e buffi che gli cambieranno la vita.

Fascia d’età consigliata: da 4 anni in su.

venerdì 26 dicembre ore 19 – Teatro Il Piccolo

LAST CHRISTMAS

Il nuovo musical del Natale

testo e regia Fabrizio Miano

direzione vocale Grazia Ricciardi

coreografie Giuliana Miano

con sei attori, cantanti, ballerini

produzione Magazzini di Fine Millennio in collaborazione con Mind the Gap – Scuola di Musical

Un gruppo di adolescenti rimane chiuso nella scuola dopo l’ultimo giorno di lezione prima delle vacanze di Natale. Un blackout improvviso blocca le porte elettroniche, e l’unico collaboratore scolastico presente è andato via senza accorgersi di loro. I ragazzi, che in apparenza non hanno nulla in comune, sono costretti a passare la serata insieme. Inizialmente cercano di ignorarsi, ma con il passare delle ore emergono conflitti, insicurezze e paure. Nessuno sembra davvero voler tornare a casa, nessuno sembra aspettarsi un Natale perfetto. Quella notte, tra discussioni, risate e numeri musicali, i ragazzi scoprono che, in fondo, sono più simili di quanto pensassero. Sei attori-cantanti-ballerini canteranno e danzeranno sulle note delle più famose canzoni natalizie, per raccontare una storia moderna, allegra, divertente e allo stesso tempo carica di quei valori che rendono il Natale la festa più cara al cuore di grandi e bambini.

Fascia d’età consigliata: da 5 anni in su.

lunedì 29 dicembre 2025 ore 19 – Teatro Il Piccolo

GIRO GIRO TONDO ACCETTA TUTTO IL MONDO

con Sara Cortini, Simone Di Meglio, Lorenzo Ferrara

costumi Concetta Nappi

progetto e regia Massimiliano Foà

produzione: Magazzini di Fine Millennio

Tre viaggiatori senza tempo si rincontrano ogni volta che ci sono bambini pronti ad ascoltare, per raccontarsi quello che hanno conosciuto. Radicati alla terra, ispirati dall’acqua e trainati dal vento ci invitano ad immaginare luoghi e profumi lontani ma vicini. Storia dopo storia scopriamo che il rispetto, l’accoglienza dell’altro, l’armonia si costruiscono a partire dall’uso gentile delle parole. Chiedere per favore, domandare come stai, fare un complimento non sono solo gesti di buona educazione, ma comportamenti sostanziali per una crescita sana.

Fascia di età consigliata: da 5 anni in su.

martedì 30 dicembre ore 19 – Teatro Il Piccolo

ZEZA E PULCINELLA

di Pompeo Perrone

con Maurizio Stammati, Rinaldo Di Marco, Sara Petrone, Antonio Pernarella, Chiara Laudani,

Anna Maggiacomo

scenografie Carlo De Meo / costumi Barbara Caggiari

regia Maurizio Stammati

produzione Collettivo Teatrale Bertolt Brecht

La storia narra le nozze di Don Nicola, studente di legge, e di Vicenzella, contrastate dal padre della donna, Pulcinella, che teme di essere disonorato ed è inconsapevolmente geloso, e sostenute da sua moglie Zeza. Quest’ultima è di ben altro avviso e vuole far divertire la figlia co mmilorde, signure o co l’abbate. Pulcinella sorprende gli innamorati e reagisce violentemente, ma è punito e piegato da Don Nicola e alla fine si rassegna. La meraviglia del teatro di strada si unisce alle atmosfere farsesche della maschera napoletana per dar vita ad uno spettacolo originale e di sicuro impatto su spettatori di ogni età.

Fascia di età consigliata: da 6 anni in su.

venerdì 2 gennaio ore 19 – Teatro Il Piccolo

UNA BALLATA PER Mr. SCROOGE

Attori - pupazzi - canzoni

fonte Dickens

pupazzi Violetta Ercolano, Fabio Lastrucci

scene e costumi Carla Vitaglione

con Giulio Barbato, Amedeo Ambrosino, Nello Provenzano, Ramona Carnevale

testo e regia Aldo de Martino

produzione Compagnia Gli Sbuffi

Una rivisitazione per figure animate, attori e canzoni del celebre romanzo “Christmas Charol” con un occhio al suo autore Charles Dickens e uno a Jim Henson, il geniale inventore dei mitici Muppets. Tutto inizia il 24 dicembre di un anno imprecisato a Londra. Nella sua bottega Ebenezer Scrooge è di pessimo umore: “Ma come di nuovo questo inutile Natale?!?”. A farne le spese, oltre al suo dipendente il contabile Bob Cratchit, i parenti e gli avventori che entrano nella sua bottega il giorno della vigilia di Natale. Scrooge non odia solo il Natale, ma tutte le feste, i divertimenti e gli svaghi. Inoltre ritiene inutile e dannosa la beneficenza, stupido l’altruismo. Ma nella notte della vigilia avvengono alcuni straordinari e inaspettati incontri che cambieranno la sua vita. Infatti Scrooge viene visitato da tre spettri (Gli spiriti dei Natali Passati, Presenti e Futuri) preceduti da un'ammonizione del defunto amico e socio Jacob Marley.

Fascia d’età consigliata: da 6 anni in su.

domenica 4 gennaio ore 19 – Teatro Il Piccolo

LA BEFANA E LA STREGA GONDRANA

di Roberta Sandias

con Valentina Elia, Enrica Graziano, Mariella Lombardi, Paola Maddalena, Sabrina Nastri, Giuseppe Noviello, Luigi Savinelli

produzione La Mansarda – Teatro dell’Orco

Lo sapete che la Befana in origine era una strega? O meglio, la Befana e le streghe appartengono tutte ad un’unica, grande famiglia, che ha origini antichissime. Poi, come in tutte le famiglie che si rispettino, ognuna ha preso la sua strada, qualcuna ha fatto carriera ed è diventata la Befana… e le altre cosa fanno? Si incontrano ancora? Vanno d’accordo? E poi siamo sicuri che tutte le streghe sono brutte e cattive? E soprattutto, chi è la Strega Gondrana? Cosa succede alla vigilia dell’Epifania, quando, inaspettatamente, va a far visita alla sua cugina più famosa?

Fascia d’età consigliata: da 5 anni in su.

giovedì 8 gennaio ore 19 – Teatro Il Piccolo

DIALOGHI COEN/TRABELSI FEAT NANDO CITARELLA

Voci, Suoni e Ritmi per un Cammino di Pace

con Nando Citarella, Gabriele Coen, Ziad Trabelsi

produzione “La Paranza”

La Hannukkah era la festa ebraica della Luce, in Siria e in Egitto il giorno del 25 Dicembre era festeggiato come il giorno della nascita del Sole in santuari da cui se ne usciva alla mezzanotte annunciando che era stato partorito il sole, raffigurato come un bambino. Nell’antica Roma tra il 19 e il 23 Dicembre circa si festeggiavano i Saturnali, in onore del Dio Saturno, con banchetti, feste, canti e giochi. In molte di queste culture vi si ritrovano elementi Sacro-Rituali o semplicemente Popolari e unite da elementi quali la Voce e il Tamburo che pur cambiando forma di cultura in cultura ha sempre un ruolo fondamentale. Nando Citarella (di religione cristiana - studioso di tradizioni popolari polistrumentista, e suonatore di tammorra), Gabriele Coen (di religione ebraica - musicista e studioso di tradizioni ebraiche), Ziad Trabelsi (di religione musulmana – musicista e studioso di tradizioni musicali), hanno deciso di realizzare un progetto che, basandosi su testi e musiche sia popolari che di loro composizione fanno si che queste tradizioni si incontrino tra Canti Antichi e Nuove Contaminazioni. Un intreccio tra Classico e Tradizione che unisce ancor di più le varie culture da noi citate.

Fascia d’età consigliata: da 7 anni in su.

LABORATORI

Teatro Il Piccolo

sabato 27, lunedì 29 e martedì 30 dicembre 2025 dalle ore 16,30 alle 18,30

NOI CHE GUARDIAMO IL MARE

LABORATORI di RACCONTI e TEATRO-DANZA per BAMBINE e BAMBINI da 5 a 10 ANNI

ideati e condotti da Alessandra Petitti e Giovanna Mayer

Attraverseremo il Mar Mediterraneo ripercorrendo il racconto del viaggio di Ulisse, e il suo desiderio di conoscenza. Sullo stesso mare, che gli Arabi chiamano “bianco” e quasi tutti gli altri “mare in mezzo alle terre”, si affacciano e vivono popoli diversi per tradizioni e lingua, ma che da sempre attraversandolo hanno imparato a conoscersi e a riconoscere radici comuni in una realtà non omogenea, ma coerente. Noi con loro, convinti che “non esistono linguaggi diversi, ma un solo linguaggio, che di tutti si compone”. Partiremo dal luogo geografico della nascita del Sole, della Luce: l’est. E navigheremo verso l’ovest, il luogo in la Luce ci lascia, dove il Sole tramonta. In ogni tappa, in ogni incontro partendo dalle suggestioni del racconto, svilupperemo uno dei temi cardine dell’incontro e della condivisione. Ci abbandoneremo al flusso della narrazione come al moto delle onde, come i tanti, prima di noi che hanno ascoltato nei porti del mare racconti tramandati per generazioni. Il Mediterraneo è specchio in cui rifletterci, in cui il passato “scivola come acqua tra le dita”. Perché tutti i mari uniscono le genti e noi continuiamo e crederlo.

Il progetto si declinerà in tre laboratori:

laboratorio 1. METTITI NEI MIEI PANNI

Approderemo all’isola in cui risiede Circe, la maga simbolo della trasformazione, della metamorfosi e della commistione tra animale e umano.

laboratorio 2. COME TI CHIAMI

Procedendo verso ovest, giungeremo ad incontrare Polifemo e quindi le Sirene. Questi episodi diversi sono legati da un denominatore comune: la confusione dei linguaggi e l’inganno dei nomi.

laboratorio 3. DA DOVE VIENI

Navigando ancora verso ovest, giungeremo nel luogo in cui la luce va a nascondersi. Immagineremo che lì ci sia l’isola di Eolo e dei venti che soffiano da e verso tutte le terre.

Le storie tramandate dal mito giungeranno alle bambine e ai bambini. Il passato e il presente si guarderanno negli occhi e le storie saranno ascoltate, discusse, disegnate, drammatizzate, danzate, con attenzione particolare alle capacità, alle attitudini, alle esperienze e alle provenienze geografiche di ciascuno dei piccoli partecipanti al laboratorio. Con l’ausilio della tecnica del teatro-danza, tecnica che partendo dal movimento naturale, permette ed allena ad un’espressività matura e cosciente, nella condivisione dello spazio, del ritmo e del suono. È un percorso di scoperta del corpo senza barriere tra movimento, gestualità, danza. Scoprendo uno spazio comune per la fantasia e le emozioni, in un’esperienza di enorme importanza per lo sviluppo della personalità dei più giovani.