Cinque tra le più belle dimore storiche della Campania aprono le porte ai visitatori per la seconda edizione di "In dimora", il ciclo di aperture straordinarie gratuite, visite accompagnate e concerti esclusivi in programma dal 22 febbraio al 30 marzo. Palazzo San Carlo a Santa Maria Capua Vetere (CE), Palazzo Mustilli a Sant’Agata de’ Goti (BN), Villa Wenner a Pellezzano (SA), le Tenute Casoli – Palazzo Iorio a Candida (AV) e Palazzo Capece a Caivano (NA) ospiteranno gli appuntamenti del progetto di valorizzazione programmato e finanziato dalla Regione Campania attraverso Scabec - Società Campana Beni Culturali, nell’ambito del programma “Progetti Speciali in ambito culturale e turistico”.
Un'occasione unica per scoprire i tesori campani, noti e meno noti, custoditi nelle antiche dimore, beni culturali di rilevante interesse storico-artistico. I visitatori saranno accompagnati dai proprietari stessi, o dai loro delegati, che ne racconteranno la storia e il patrimonio culturale preservato al loro interno. Il percorso prevede inoltre degustazioni e performance musicali esclusive di alcuni artisti d’eccezione: Ra di spina, Tommaso Primo, Jovine, Greta Zuccoli, Fede ‘n’ Marlen.
Il tour avrà inizio sabato 22 e domenica 23 febbraio a Santa Maria Capua Vetere (CE). Palazzo San Carlo è una raffinata dimora di fine Settecento, di fondazione romana, diventata la prima e unica casa-museo in onore del Teatro di San Carlo di Napoli; nella sale riportate al loro originario splendore, ogni oggetto e arredo richiama il teatro napoletano, costituendosi come un prezioso archivio ricco di storia e cultura teatrale e musicale. A conclusione della visita, Laura e Alexsandra, le due voci di Ra di spina, daranno vita a un’esperienza immersiva nel canto, tra l'arcaico, il popolare e il contemporaneo.
Sabato 1 e domenica 2 marzo si fa tappa nel borgo medievale di Sant’Agata de’ Goti, nel Beneventano. Palazzo Mustilli incanta per i suoi affreschi, le decorazioni settecentesche e gli arredi. La storia di Leonardo Mustilli è intrecciata a doppio filo con l’evoluzione della viticoltura del Sannio: “papà” della Falanghina, nella seconda metà degli anni Settanta scelse di scommettere su un vitigno all’epoca destinato principalmente alla distilleria. Il percorso sarà consacrato dalla performance musicale del cantautore napoletano Tommaso Primo.
Il terzo appuntamento avrà come protagonista l’8 e il 9 marzo Villa Wenner a Pellezzano (SA), residenza appartenuta alla famiglia Wenner, di origine svizzera, principale promotrice degli insediamenti industriali tessili in regione. Di chiara impronta neoclassica, l’edificio è circondato da un giardino con un raro patrimonio botanico e presenta pregevoli manufatti d’epoca. In questo contesto prenderà vita la festa sonora di Jovine, che al reggae – caratteristica della sua artisticità – unisce un approccio cantautorale pop e folk.
Le Tenute Casoli – Palazzo Iorio a Candida, in provincia di Avellino, saranno visitabili il 15 e il 16 marzo. La dimora storica settecentesca sorge su un’architettura ricca di dettagli elaborati e ambienti spaziosi, e oggi è il cuore pulsante dell’azienda in cui invecchiano e si affinano i vini. La visita sarà arricchita dalla voce, sospesa tra sonorità oniriche e atmosfere rarefatte, della cantautrice e polistrumentista napoletana Greta Zuccoli.
Il viaggio di “In dimora” si concluderà sabato 29 e domenica 30 marzo a Caivano (NA). Lungo Corso Umberto, parte della Via Regia che collegava Napoli con la Reggia di Caserta, si erge Palazzo Capece, una struttura architettonica che conserva i tratti essenziali dei palazzi tipici dell'Ottocento e può vantare oggi una galleria con innumerevoli oggetti di pregio storico e artistico. Un mix di sonorità ispirate alla musica d’autore, ai cantautori brasiliani e all’antica canzone napoletana, eseguite dalle cantautrici Fede 'n' Marlen, (Federica Ottombrino e Marilena Vitale), chiuderà questa seconda edizione di “In dimora”.
Tutte le visite si svolgeranno in due turni il sabato pomeriggio (ore 18.00 e 19.30) e due turni la domenica mattina (ore 11.00 e 12.30).
«Grazie a un format che unisce la scoperta del patrimonio storico con l’esperienza musicale, “In dimora” rappresenta un'opportunità straordinaria per avvicinare il pubblico alla ricchezza culturale delle antiche residenze campane – ha dichiarato Pantaleone Annunziata, Amministratore unico di Scabec –. Questi edifici, pur essendo di proprietà privata, custodiscono un'eredità collettiva che merita di essere condivisa. Eventi come questo permettono di valorizzarne la storia e la bellezza, restituendoli simbolicamente alla comunità.»
La partecipazione è gratuita.
Tutte le informazioni su orari, prenotazioni e parcheggi sono disponibili sul sito www.scabec.it.
di Napoli Magazine
19/02/2025 - 12:54
Cinque tra le più belle dimore storiche della Campania aprono le porte ai visitatori per la seconda edizione di "In dimora", il ciclo di aperture straordinarie gratuite, visite accompagnate e concerti esclusivi in programma dal 22 febbraio al 30 marzo. Palazzo San Carlo a Santa Maria Capua Vetere (CE), Palazzo Mustilli a Sant’Agata de’ Goti (BN), Villa Wenner a Pellezzano (SA), le Tenute Casoli – Palazzo Iorio a Candida (AV) e Palazzo Capece a Caivano (NA) ospiteranno gli appuntamenti del progetto di valorizzazione programmato e finanziato dalla Regione Campania attraverso Scabec - Società Campana Beni Culturali, nell’ambito del programma “Progetti Speciali in ambito culturale e turistico”.
Un'occasione unica per scoprire i tesori campani, noti e meno noti, custoditi nelle antiche dimore, beni culturali di rilevante interesse storico-artistico. I visitatori saranno accompagnati dai proprietari stessi, o dai loro delegati, che ne racconteranno la storia e il patrimonio culturale preservato al loro interno. Il percorso prevede inoltre degustazioni e performance musicali esclusive di alcuni artisti d’eccezione: Ra di spina, Tommaso Primo, Jovine, Greta Zuccoli, Fede ‘n’ Marlen.
Il tour avrà inizio sabato 22 e domenica 23 febbraio a Santa Maria Capua Vetere (CE). Palazzo San Carlo è una raffinata dimora di fine Settecento, di fondazione romana, diventata la prima e unica casa-museo in onore del Teatro di San Carlo di Napoli; nella sale riportate al loro originario splendore, ogni oggetto e arredo richiama il teatro napoletano, costituendosi come un prezioso archivio ricco di storia e cultura teatrale e musicale. A conclusione della visita, Laura e Alexsandra, le due voci di Ra di spina, daranno vita a un’esperienza immersiva nel canto, tra l'arcaico, il popolare e il contemporaneo.
Sabato 1 e domenica 2 marzo si fa tappa nel borgo medievale di Sant’Agata de’ Goti, nel Beneventano. Palazzo Mustilli incanta per i suoi affreschi, le decorazioni settecentesche e gli arredi. La storia di Leonardo Mustilli è intrecciata a doppio filo con l’evoluzione della viticoltura del Sannio: “papà” della Falanghina, nella seconda metà degli anni Settanta scelse di scommettere su un vitigno all’epoca destinato principalmente alla distilleria. Il percorso sarà consacrato dalla performance musicale del cantautore napoletano Tommaso Primo.
Il terzo appuntamento avrà come protagonista l’8 e il 9 marzo Villa Wenner a Pellezzano (SA), residenza appartenuta alla famiglia Wenner, di origine svizzera, principale promotrice degli insediamenti industriali tessili in regione. Di chiara impronta neoclassica, l’edificio è circondato da un giardino con un raro patrimonio botanico e presenta pregevoli manufatti d’epoca. In questo contesto prenderà vita la festa sonora di Jovine, che al reggae – caratteristica della sua artisticità – unisce un approccio cantautorale pop e folk.
Le Tenute Casoli – Palazzo Iorio a Candida, in provincia di Avellino, saranno visitabili il 15 e il 16 marzo. La dimora storica settecentesca sorge su un’architettura ricca di dettagli elaborati e ambienti spaziosi, e oggi è il cuore pulsante dell’azienda in cui invecchiano e si affinano i vini. La visita sarà arricchita dalla voce, sospesa tra sonorità oniriche e atmosfere rarefatte, della cantautrice e polistrumentista napoletana Greta Zuccoli.
Il viaggio di “In dimora” si concluderà sabato 29 e domenica 30 marzo a Caivano (NA). Lungo Corso Umberto, parte della Via Regia che collegava Napoli con la Reggia di Caserta, si erge Palazzo Capece, una struttura architettonica che conserva i tratti essenziali dei palazzi tipici dell'Ottocento e può vantare oggi una galleria con innumerevoli oggetti di pregio storico e artistico. Un mix di sonorità ispirate alla musica d’autore, ai cantautori brasiliani e all’antica canzone napoletana, eseguite dalle cantautrici Fede 'n' Marlen, (Federica Ottombrino e Marilena Vitale), chiuderà questa seconda edizione di “In dimora”.
Tutte le visite si svolgeranno in due turni il sabato pomeriggio (ore 18.00 e 19.30) e due turni la domenica mattina (ore 11.00 e 12.30).
«Grazie a un format che unisce la scoperta del patrimonio storico con l’esperienza musicale, “In dimora” rappresenta un'opportunità straordinaria per avvicinare il pubblico alla ricchezza culturale delle antiche residenze campane – ha dichiarato Pantaleone Annunziata, Amministratore unico di Scabec –. Questi edifici, pur essendo di proprietà privata, custodiscono un'eredità collettiva che merita di essere condivisa. Eventi come questo permettono di valorizzarne la storia e la bellezza, restituendoli simbolicamente alla comunità.»
La partecipazione è gratuita.
Tutte le informazioni su orari, prenotazioni e parcheggi sono disponibili sul sito www.scabec.it.