Cultura & Gossip
SPETTACOLI - Al Teatro Arcas torna "Demons Live Show" con Maldestro
20.11.2025 19:14 di Napoli Magazine
aA

Ci sono storie che meritano di essere ascoltate, ma soprattutto vissute. È da questa idea che nasce Demons Live Show, il format ideato e diretto da Antonio Prestieri, in arte Maldestro, che torna con la seconda stagione il 26 novembre alle ore 20:30 al Teatro Arcas di Napoli, Via della Veterinaria n°63. Un appuntamento dal vivo che unisce racconto, interazione e partecipazione, superando i confini del podcast tradizionale per trasformarsi in un’esperienza condivisa, in cui il pubblico non è spettatore, ma parte integrante della scena. La nuova stagione dell’atteso “live Show”, evoluzione naturale del podcast Demons — on air su tutte le piattaforme streaming (YouTube, Spotify, Instagram) — porta sul palco tutta la forza emotiva del suo linguaggio in una chiave nuova. Un’esperienza dal vivo che abbatte le barriere tra artista e pubblico, trasformando lo spettacolo in un rito collettivo. Vanessa Casu, talentuosa cantautrice e strumentista, virale sui social insieme al suo inseparabile cane guida Pancake, diventata una voce di inclusione e resilienza, sarà al centro del primo appuntamento di “Demons in versione live” condotta dall’artista, cantautore, drammaturgo e regista Maldestro, che nasce come spazio di indagine interiore. Un luogo in cui si esplora l’animo umano attraverso interviste e dialoghi che alternano introspezione e ironia, con l’obiettivo di esorcizzare i propri “demoni”.

Come dichiara Maldestro: “Demons Live Show non è uno spettacolo ma un mantra collettivo.  È un invito a partecipare, a sentire, a riconoscersi. Un progetto che da due anni intreccia introspezione, ironia e riflessione sociale. Tutto nasce dal podcast Demons e il format ne rappresenta l’evoluzione teatrale. In ogni puntata ci saranno nuove installazioni, nuovi profumi, nuovi giochi, nuove domande. Sul palco, ogni sera, un ospite fa parte del gioco. C’è chi ride, chi si commuove, e chi capisce che non c’è niente di più serio del divertirsi davvero. Demons Live Show non si guarda: si attraversa”.

Vanessa Casu e la sua straordinaria capacità comunicativa è la prima ospite della nuova stagione, capace di raccontare con ironia e delicatezza il mondo di chi non vede, o forse di chi vede meglio degli altri. Perché, in fondo, vedere non è una faccenda che riguarda gli occhi - commenta Maldestro. Con le sue parole, le sue avventure e la sua musica, dà voce a chi ha perso la vista ma non ha mai smesso di guardare.

Superata la soglia, ogni spettatore riceve un braccialetto numerato ed è guidato in un percorso che è insieme personale e collettivo. Ci sono due stanze: in una si guarda, nell’altra si ascolta, ma in entrambe si ‘sente’. La stanza rossa è visiva e olfattiva: un luogo dove il corpo e la percezione si mescolano con le voci dei demoni e le tracce luminose delle confessioni lasciate nei barattoli. La stanza blu è uditiva e tattile: è fatta di suoni, parole, respiro e tatto. Qui le fragilità, le pulsioni umane e le emozioni universali— Ansia, Dubbio, Desiderio, Inquietudine, Pigrizia, Tempo, Orgoglio, Dipendenza — prendono vita e si muovono tra il pubblico scrutando, interrogando e coinvolgendo in giochi e confronti gli ospiti. Un incontro metaforico con i propri demoni. Poi, l’atteso talk, l’intervista, condotta da Maldestro, è l’eco finale di tutto ciò che è accaduto prima.

ULTIMISSIME CULTURA & GOSSIP
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
SPETTACOLI - Al Teatro Arcas torna "Demons Live Show" con Maldestro

di Napoli Magazine

20/11/2025 - 19:14

Ci sono storie che meritano di essere ascoltate, ma soprattutto vissute. È da questa idea che nasce Demons Live Show, il format ideato e diretto da Antonio Prestieri, in arte Maldestro, che torna con la seconda stagione il 26 novembre alle ore 20:30 al Teatro Arcas di Napoli, Via della Veterinaria n°63. Un appuntamento dal vivo che unisce racconto, interazione e partecipazione, superando i confini del podcast tradizionale per trasformarsi in un’esperienza condivisa, in cui il pubblico non è spettatore, ma parte integrante della scena. La nuova stagione dell’atteso “live Show”, evoluzione naturale del podcast Demons — on air su tutte le piattaforme streaming (YouTube, Spotify, Instagram) — porta sul palco tutta la forza emotiva del suo linguaggio in una chiave nuova. Un’esperienza dal vivo che abbatte le barriere tra artista e pubblico, trasformando lo spettacolo in un rito collettivo. Vanessa Casu, talentuosa cantautrice e strumentista, virale sui social insieme al suo inseparabile cane guida Pancake, diventata una voce di inclusione e resilienza, sarà al centro del primo appuntamento di “Demons in versione live” condotta dall’artista, cantautore, drammaturgo e regista Maldestro, che nasce come spazio di indagine interiore. Un luogo in cui si esplora l’animo umano attraverso interviste e dialoghi che alternano introspezione e ironia, con l’obiettivo di esorcizzare i propri “demoni”.

Come dichiara Maldestro: “Demons Live Show non è uno spettacolo ma un mantra collettivo.  È un invito a partecipare, a sentire, a riconoscersi. Un progetto che da due anni intreccia introspezione, ironia e riflessione sociale. Tutto nasce dal podcast Demons e il format ne rappresenta l’evoluzione teatrale. In ogni puntata ci saranno nuove installazioni, nuovi profumi, nuovi giochi, nuove domande. Sul palco, ogni sera, un ospite fa parte del gioco. C’è chi ride, chi si commuove, e chi capisce che non c’è niente di più serio del divertirsi davvero. Demons Live Show non si guarda: si attraversa”.

Vanessa Casu e la sua straordinaria capacità comunicativa è la prima ospite della nuova stagione, capace di raccontare con ironia e delicatezza il mondo di chi non vede, o forse di chi vede meglio degli altri. Perché, in fondo, vedere non è una faccenda che riguarda gli occhi - commenta Maldestro. Con le sue parole, le sue avventure e la sua musica, dà voce a chi ha perso la vista ma non ha mai smesso di guardare.

Superata la soglia, ogni spettatore riceve un braccialetto numerato ed è guidato in un percorso che è insieme personale e collettivo. Ci sono due stanze: in una si guarda, nell’altra si ascolta, ma in entrambe si ‘sente’. La stanza rossa è visiva e olfattiva: un luogo dove il corpo e la percezione si mescolano con le voci dei demoni e le tracce luminose delle confessioni lasciate nei barattoli. La stanza blu è uditiva e tattile: è fatta di suoni, parole, respiro e tatto. Qui le fragilità, le pulsioni umane e le emozioni universali— Ansia, Dubbio, Desiderio, Inquietudine, Pigrizia, Tempo, Orgoglio, Dipendenza — prendono vita e si muovono tra il pubblico scrutando, interrogando e coinvolgendo in giochi e confronti gli ospiti. Un incontro metaforico con i propri demoni. Poi, l’atteso talk, l’intervista, condotta da Maldestro, è l’eco finale di tutto ciò che è accaduto prima.