Sabato 18 novembre, a partire dalle ore 21.00, al Teatro Bolivar (via Bartolomeo Caracciolo, 30), diretto da Nu’ Tracks, approda Francesca Curti Giardina con il debutto della sua "Partenope appassionata", uno spettacolo di musica e non solo. Con la canzone classica napoletana si racconterà il popolo, la sua cultura, tradizione e poesia, e si dialogherà tra aneddoti e curiosità. Sarà inevitabile l’incontro con intramontabili successi della canzone italiana, ma in una trama nuova e, appunto, appassionata...
«L’intento dello spettacolo è non perdere il patrimonio immenso della canzone classica napoletana e la novità consiste nell’incontro con alcuni successi italiani evergreen – racconta l’artista-. L’emozione per questa prima è tanta perché è il frutto di un anno intenso di lavoro e mi rimetto in gioco con brani mai eseguiti da me come “Uocchie c’arraggiunate”, “Munasterio ‘e Santa Chiara” e un trittico di brani, omaggio a Pino Daniele».
di Napoli Magazine
16/11/2023 - 14:58
Sabato 18 novembre, a partire dalle ore 21.00, al Teatro Bolivar (via Bartolomeo Caracciolo, 30), diretto da Nu’ Tracks, approda Francesca Curti Giardina con il debutto della sua "Partenope appassionata", uno spettacolo di musica e non solo. Con la canzone classica napoletana si racconterà il popolo, la sua cultura, tradizione e poesia, e si dialogherà tra aneddoti e curiosità. Sarà inevitabile l’incontro con intramontabili successi della canzone italiana, ma in una trama nuova e, appunto, appassionata...
«L’intento dello spettacolo è non perdere il patrimonio immenso della canzone classica napoletana e la novità consiste nell’incontro con alcuni successi italiani evergreen – racconta l’artista-. L’emozione per questa prima è tanta perché è il frutto di un anno intenso di lavoro e mi rimetto in gioco con brani mai eseguiti da me come “Uocchie c’arraggiunate”, “Munasterio ‘e Santa Chiara” e un trittico di brani, omaggio a Pino Daniele».