NAPOLI - I 20 punti persi dal Napoli con le formazioni cosiddette "piccole" rappresentano un dato che ha portato tutti noi a riflettere. Il pari di Livorno non è andato giù nemmeno a Benitez, che nel post partita non ha nascosto il suo rammarico. Con la finale di Coppa Italia, contro la Fiorentina, in tasca, e gli Ottavi di Europa League da affrontare a testa alta, nella doppia sfida contro il Porto, non va archiviato il discorso campionato. Alle spalle del Napoli c'è una Fiorentina che non sembra approfittare del momento di poca lucidità sotto rete degli azzurri, così come al secondo posto c'è una Roma che va affrontata domenica sera al San Paolo con la consapevolezza che i giochi non sono ancora chiusi. Il calendario che attende i giallorossi non è semplice. Basta un pizzico di convinzione, di rabbia agonistica e di concretezza. Le gare vanno chiuse, con almeno un paio di gol di vantaggio, prima di procedere al possesso palla prolungato. Higuain non si è mai tirato indietro, è lui il trascinatore di questa squadra. A lui, come al capitano Hamsik, chiediamo di prendere in mano le redini di questa squadra. Sono sicura che una vittoria contro la Roma significherebbe una nuova iniezione d'entusiasmo. Un passo alla volta, una vittoria dopo l'altra, c'e' ancora tanto da chiedere e da ottenere in questa stagione.

Maria Mazza



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