NAPOLI - Siamo alla vigilia di Napoli-Juve: una gara importante, decisiva, difficile ma per nulla impossibile. Da sempre una partita vissuta intensamente da giocatori e tifosi, ma quest'anno si tratta di uno scontro diretto decisivo per il Napoli. Adesso la squadra azzurra deve dare un segnale forte ai propri supporters ed a se stessa. La Juve sta attraversando un ottimo periodo, durante il quale ha collezionato vittorie senza troppe difficoltà, mentre il Napoli nelle due ultime partite contro Udinese e Samp non ha dato il massimo: in ogni caso, la storia ce lo insegna, lo scontro diretto é un'altra cosa. Dal 3-1 dei tempi d'oro fino alla tripletta del "Matador" Cavani e alla vittoria in Coppa Italia i dolci ricordi non mancano. Contro le grandi il Napoli si esalta e non dimentichiamo che si giocherà in un San Paolo esaurito in ogni ordine di posto. A mio avviso il trascinatore della compagine azzurra resta e dovrà essere ancora una vota Edinson Cavani: affamato di goal, non segna ormai da cinque partite, Edi dovrà dimostrare a tutti di essere un fuoriclasse indispensabile per questo Napoli. E non importa quale sarà l'approccio alla gara della Juve; la squadra di Mazzarri non deve mollare neanche un attimo, è giunto il momento di dare un segnale prepotente alle altre squadre! La squadra partenopea ha affrontato formazioni per niente facili ed è lì al secondo posto. Ciò vuol dire che non hanno nulla di meno rispetto alla capolista, è essenziale credere di poter battere questa Juve e di poter portare a casa quei tre punti indispensabili per accorciare le distanze. A dare positività all'ambiente, assopito dopo gli ultimi risultati tra campionato ed Europa League, e a conferire soprattutto carica emotiva agli azzurri ci ha pensato direttamente il più grande di tutti: Diego Armando Maradona. Il Pibe de Oro, durante la conferenza stampa tenutasi a Napoli nella sala Masaniello, ha sostenuto che non bisogna lasciare lo scudetto alla Juve perché il campionato non può considerarsi finito. Sono perfettamente d'accordo con D10S! Non e' questo il momento di demoralizzarsi, anzi bisogna rispondere colpo su colpo, lottando con sagacia e forza d'animo per far capire al mondo che il Napoli c'è e vuole disegnarsi uno spazio importante, e costante nel tempo, nel panorama calcistico che conta! Per cui, grinta Napoli, non mollare!
Maria Mazza
Napoli Magazine
Riproduzione del testo consentita previa citazione della fonte: www.napolimagazine.com
di Napoli Magazine
28/02/2013 - 08:00
NAPOLI - Siamo alla vigilia di Napoli-Juve: una gara importante, decisiva, difficile ma per nulla impossibile. Da sempre una partita vissuta intensamente da giocatori e tifosi, ma quest'anno si tratta di uno scontro diretto decisivo per il Napoli. Adesso la squadra azzurra deve dare un segnale forte ai propri supporters ed a se stessa. La Juve sta attraversando un ottimo periodo, durante il quale ha collezionato vittorie senza troppe difficoltà, mentre il Napoli nelle due ultime partite contro Udinese e Samp non ha dato il massimo: in ogni caso, la storia ce lo insegna, lo scontro diretto é un'altra cosa. Dal 3-1 dei tempi d'oro fino alla tripletta del "Matador" Cavani e alla vittoria in Coppa Italia i dolci ricordi non mancano. Contro le grandi il Napoli si esalta e non dimentichiamo che si giocherà in un San Paolo esaurito in ogni ordine di posto. A mio avviso il trascinatore della compagine azzurra resta e dovrà essere ancora una vota Edinson Cavani: affamato di goal, non segna ormai da cinque partite, Edi dovrà dimostrare a tutti di essere un fuoriclasse indispensabile per questo Napoli. E non importa quale sarà l'approccio alla gara della Juve; la squadra di Mazzarri non deve mollare neanche un attimo, è giunto il momento di dare un segnale prepotente alle altre squadre! La squadra partenopea ha affrontato formazioni per niente facili ed è lì al secondo posto. Ciò vuol dire che non hanno nulla di meno rispetto alla capolista, è essenziale credere di poter battere questa Juve e di poter portare a casa quei tre punti indispensabili per accorciare le distanze. A dare positività all'ambiente, assopito dopo gli ultimi risultati tra campionato ed Europa League, e a conferire soprattutto carica emotiva agli azzurri ci ha pensato direttamente il più grande di tutti: Diego Armando Maradona. Il Pibe de Oro, durante la conferenza stampa tenutasi a Napoli nella sala Masaniello, ha sostenuto che non bisogna lasciare lo scudetto alla Juve perché il campionato non può considerarsi finito. Sono perfettamente d'accordo con D10S! Non e' questo il momento di demoralizzarsi, anzi bisogna rispondere colpo su colpo, lottando con sagacia e forza d'animo per far capire al mondo che il Napoli c'è e vuole disegnarsi uno spazio importante, e costante nel tempo, nel panorama calcistico che conta! Per cui, grinta Napoli, non mollare!
Maria Mazza
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