NAPOLI - Ad un passo dalla matematica conquista dello scudetto, il Napoli prepara il gran finale di stagione con la tentazione sempre più forte di arrivare in fondo alla Champions League. Luciano Spalletti ha chiesto alla squadra di dare il massimo nelle sfide contro Lazio e Atalanta per poi chiudere la pratica Eintracht in Europa e scollinare in fretta verso il traguardo tricolore. Cresce la convinzione di poter fare strada in Champions sfruttando il vantaggio siderale accumulato in campionato. Non e' un'ossessione ma neanche un tabù il pensiero di misurarsi con le big europee. Istanbul e' un sogno ma non un miraggio. La stagione della storia può diventare leggenda se il Napoli continua così e la squadra, a mente sgombra, ne ha piena consapevolezza. Intanto si continua a parlare con insistenza del futuro e non solo per quello che sarà il tormentone estivo del destino di Osimhen. Montano i rumors - e le voci destabilizzanti - sulle offerte a De Laurentiis da parte di investitori stranieri. L'offerta da oltre 1 miliardo di un imprenditore sudamericano non e' l'unica arrivata. Ma una cosa va chiarita: ad oggi ADL non ha nessuna intenzione di vendere il club. Ha costruito un giocattolo perfetto, la società non ha un euro di debiti e la strategia di De Laurentiis e' ben diversa. ADL valuta possibili offerte di partner interessati a sostenere il club e rafforzarlo, anche attraverso la cessione di quote ma con la maggioranza che rimarrebbe saldamente in mano alla famiglia De Laurentiis. Al momento, a meno di offerte irrinunciabili, ADL non vende e fa bene. In Premier sono arrivati investitori veri, in Italia non si vede quale beneficio economico e strategico abbiano portato i fondi arrivati e un esempio lampante sono i cinesi dell'Inter, con Zhang che presto venderà il club e con l'attuale proprietà del Milan, targata Cardinale, neanche lontani parenti dell'epoca in cui c'erano Moratti e Berlusconi. Lo scudetto, unitamente al percorso in Champions, porterà una crescita esponenziale di ricavi per il Napoli. E l'aumento del fatturato può consentire di bloccare i big almeno per un'altra stagione. Le sirene (in primis quelle inglesi) possono attendere e i gufi si mettano il cuore in pace. Il Napoli vincerà e non smobiliterà. C'è tutta la volontà di aprire un ciclo. De Laurentis ci crede, Giuntoli già lavora per la prossima stagione e Spalletti e' convinto che il prossimo anno questa squadra potrà fare ancora bene. La Serie A e' avvisata.