DIMARO - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ah rilasciato alcune dichiarazioni al termine dell'amichevole vinta contro l'Anaune: "Dobbiamo dare un pò di tempo ai calciatori, affinchè crescano come leader. La squadra ha scelto il capitano. In questo momento stiamo completando la rosa e la società sta lavorando. Sarà fondamentale andare a mettere quelle pedine in grado di dare un po’ più di tranquillità, sicurezza e autostima a tutti. Capitano? Di solito lo fa chi è più anziano, ma lo fa quello che ha rapporto con la squadra e la società e la città. Lo fa quello che gode della stima dei compagni, che ha spessore internazionale e che è un calciatore forte. Lo fa quello che ha un equilibrio caratteriale capace di rapportarsi in maniera corretta con gli arbitri, la stima dell’ambiente calcistica e il rispetto degli avversari e che in fondo piaccia anche a me. Diciamo che Di Lorenzo è quello perfetto. Sensazioni dopo una settimana di ritiro? Se devo paragonare quest'anno con quello precedente, siamo in vantaggio perché già ci conosciamo tutti e sappiamo quali sono i ruoli. L’anno scorso dovevamo trovare delle linee guida, avevamo delle difficoltà perchè in difesa, quest’anno la società sta completando i ruoli in difesa. Olivera come terzino sinistro, con quelle che saranno poi le necessità della squadra. So sta svolgendo tutto nel modo giusto. I giocatori sentono l’affetto del pubblico che è tornato sugli spalti rispetto all’anno scorso? Il pubblico di Napoli si sente, si percepisce anche a distanza. Anche quando i tifosi non sono venuti allo stadio i battiti si sentono anche nell’aria senza sentire le urla. E’ stato messo in dubbio che il pubblico in casa ci mettesse in ansia perché abbiamo perso delle partite che hanno fatto male, invece per quanto riguarda il nostro pubblico è amore puro al 100% quindi non disturba mai e fa sempre grande comodo. Se abbiamo sbagliato qualche partita dobbiamo trovare i motivi dentro noi stessi e non nel pubblico napoletano. Sostituto Koulibaly, Kim è da Napoli? Si, ha giocato in campionato diversi, ma è un calciatore da Napoli e da Champions League".
di Napoli Magazine
14/07/2022 - 20:25
DIMARO - Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, ah rilasciato alcune dichiarazioni al termine dell'amichevole vinta contro l'Anaune: "Dobbiamo dare un pò di tempo ai calciatori, affinchè crescano come leader. La squadra ha scelto il capitano. In questo momento stiamo completando la rosa e la società sta lavorando. Sarà fondamentale andare a mettere quelle pedine in grado di dare un po’ più di tranquillità, sicurezza e autostima a tutti. Capitano? Di solito lo fa chi è più anziano, ma lo fa quello che ha rapporto con la squadra e la società e la città. Lo fa quello che gode della stima dei compagni, che ha spessore internazionale e che è un calciatore forte. Lo fa quello che ha un equilibrio caratteriale capace di rapportarsi in maniera corretta con gli arbitri, la stima dell’ambiente calcistica e il rispetto degli avversari e che in fondo piaccia anche a me. Diciamo che Di Lorenzo è quello perfetto. Sensazioni dopo una settimana di ritiro? Se devo paragonare quest'anno con quello precedente, siamo in vantaggio perché già ci conosciamo tutti e sappiamo quali sono i ruoli. L’anno scorso dovevamo trovare delle linee guida, avevamo delle difficoltà perchè in difesa, quest’anno la società sta completando i ruoli in difesa. Olivera come terzino sinistro, con quelle che saranno poi le necessità della squadra. So sta svolgendo tutto nel modo giusto. I giocatori sentono l’affetto del pubblico che è tornato sugli spalti rispetto all’anno scorso? Il pubblico di Napoli si sente, si percepisce anche a distanza. Anche quando i tifosi non sono venuti allo stadio i battiti si sentono anche nell’aria senza sentire le urla. E’ stato messo in dubbio che il pubblico in casa ci mettesse in ansia perché abbiamo perso delle partite che hanno fatto male, invece per quanto riguarda il nostro pubblico è amore puro al 100% quindi non disturba mai e fa sempre grande comodo. Se abbiamo sbagliato qualche partita dobbiamo trovare i motivi dentro noi stessi e non nel pubblico napoletano. Sostituto Koulibaly, Kim è da Napoli? Si, ha giocato in campionato diversi, ma è un calciatore da Napoli e da Champions League".