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NM LIVE - Montervino: "Il Napoli non è una squadra da decimo posto, non è un problema di tattica, ma mentale, Conte deve essere duro"
21.08.2024 15:02 di Napoli Magazine

NAPOLI - FRANCESCO MONTERVINO, ex centrocampista e capitano del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Questa non può essere una squadra da decimo posto e dopo una sconfitta come quella di Verona non mi sono piaciute le parole di Antonio Conte in cui ha chiesto scusa e anche il tecnico dovrà fare meglio. Non mi sono piaciute le facce dei calciatori nel secondo tempo e vorrei che l'allenatore azzurro sia molto duro sia con la società che con i ragazzi. Non è un problema di tattica, ma mentale, perchè nel primo tempo il Napoli ha tenuto palla per 40 minuti, mentre ora c'è da fare qualcosa di più da parte di tutti. Non ho convidiso la scelta di non usare i calciatori in uscita, ma li avrei messi in campo fino alla loro cessione, come Victor Osimhen. Neres? Bisogna vedere in che condizioni è, ma con il Bologna farei giocare molti neo acquisti".

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NM LIVE - Montervino: "Il Napoli non è una squadra da decimo posto, non è un problema di tattica, ma mentale, Conte deve essere duro"

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21/08/2024 - 15:02

NAPOLI - FRANCESCO MONTERVINO, ex centrocampista e capitano del Napoli, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: "Questa non può essere una squadra da decimo posto e dopo una sconfitta come quella di Verona non mi sono piaciute le parole di Antonio Conte in cui ha chiesto scusa e anche il tecnico dovrà fare meglio. Non mi sono piaciute le facce dei calciatori nel secondo tempo e vorrei che l'allenatore azzurro sia molto duro sia con la società che con i ragazzi. Non è un problema di tattica, ma mentale, perchè nel primo tempo il Napoli ha tenuto palla per 40 minuti, mentre ora c'è da fare qualcosa di più da parte di tutti. Non ho convidiso la scelta di non usare i calciatori in uscita, ma li avrei messi in campo fino alla loro cessione, come Victor Osimhen. Neres? Bisogna vedere in che condizioni è, ma con il Bologna farei giocare molti neo acquisti".