NAPOLI - ENRICO VARRIALE, giornalista, è intervenuto a "NAPOLI MAGAZINE LIVE", su Radio Punto Zero, trasmissione radiofonica dedicata al Calcio Napoli, che approfondisce i temi proposti sul web da NapoliMagazine.Com, in onda dal lunedì al venerdì, dalle 14:00 alle 15:00, condotta da Antonio Petrazzuolo e Michele Sibilla. Ecco quanto ha affermato: “C’è amarezza, ma anche molta sorpresa. La conferenza pre gara di Conte era un piccolo campanello d’allarme. In campo, quello che è accaduto è stato sorprendente. Il Napoli ha fatto una prestazione in linea con le grandi nel primo tempo, con alcune occasioni create, ma la sorpresa è lo scollamento totale nella ripresa. E’ una squadra che non sa reagire alle difficoltà e credo che l'uscita di Kvara abbia inciso. Conte sicuramente sta riflettendo su questo aspetto, oltre a portare avanti il discorso con la società per avere i rinforzi. Il Napoli in campo a Verona era lo stesso dell’anno scorso, con Zielinski, Osimhen, Elmas e Kvara in meno nella ripresa. Devi dare a Conte i calciatori che gli hai promesso. Il Napoli ha bisogno di aria nuova? Non credo sia un problema di aria nuova, ma il fatto che devi dare gli strumenti adatti per il gioco di Conte: ha sermpre giocato in un certo modo e ha bisogno del centravanti di peso. Se non hai gli strumenti adatti per voltare pagina, è difficile andare avanti. Tutto questo ottimismo per l’arrivo di Lukaku non lo capisco: se lo vuoi prendere, lo prendi ieri, non oggi o domani. Non vedo tutto questo ottimismo, se non si sblocca la questione Osimhen. Il mercato aperto durante il campionato è una assurdità: tutti lo dicono, ma continua ad esserci. Io non credo che Lukaku resterà al Chelsea, ma le tempistiche le sta dettando il Chelsea. Il problema è del Napoli, se il Chelsea lo vende l’ultimo giorno non cambia nulla. Il nodo centrale resta Osimhen. Neres è un calciatore importante, che potrebbe dare un'arma in più alla fase offensiva, ma manca sempre il perno centrale in attacco”.