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A FUORIGROTTA - Neres rapinato dopo Napoli-Parma, escluso il movente intimidatorio
02.09.2024 08:44 di Napoli Magazine

La Repubblica si è soffermata sulla rapina subita da David Neres, attaccante del Napoli, dopo la gara vinta contro il Parma: "Nessuna conseguenza fisica per il calciatore brasiliano, che è apparso tuttavia molto spaventato e ha chiesto di essere accompagnato nel suo albergo, al Corso Vittorio Emanuele. La moglie era sul sedile accanto. Il nuovo rinforzo di Aurelio De Laurentiis, acquistato dal Benfica per 30 milioni e arrivato in città da una decina di giorni, ha sporto subito denuncia e ha spiegato i fatti in modo dettagliato alle forze dell’ordine. L’indagine è in corso e si spera che con l’aiuto delle telecamere possano essere individuati i responsabili, che avevano idee chiare su quando e dove agire, informati forse da una “talpa”. I rapinatori sapevano infatti benissimo che sul van (messo a disposizione dei clienti dell’albergo) c’era Neres e che il brasiliano aveva al polso un orologio prezioso. Il raid è stato quindi pianificato con cura ed è stato favorito dal caos che si crea all’esterno del Maradona alla fine delle partite, con le strade adiacenti allo stadio transennate fino all’uscita del bus della squadra ospite. Il rivedibile dispositivo di sicurezza aumenta il traffico e tra le auto incolonnate è rimasta stavolta anche quella con a bordo il giocatore del Napoli: facile preda dell’agguato dei due delinquenti appostati sulla loro moto. Già escluso il movente intimidatorio. Neres era stato uno dei protagonisti della vittoria degli azzurri, provocando l’espulsione del portiere avversario e firmando l’assist per il gol decisivo. Si è trattato di un furto a mano armata e sul brutto episodio ha subito preso posizione il prefetto Michele Di Bari. «C’è viva preoccupazione per quanto accaduto, che sarà oggetto di specifica analisi in occasione della prossima riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, fissata per giovedì alle ore 9.30 allo scopo di promuovere le ulteriori iniziative di prevenzione». Il Napoli ha già sotto scorta il presidente Aurelio De Laurentiis e adesso saranno prese delle nuove misure per proteggere meglio pure i giocatori: finiti per l’ennesima volta nel mirino della delinquenza".

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A FUORIGROTTA - Neres rapinato dopo Napoli-Parma, escluso il movente intimidatorio

di Napoli Magazine

02/09/2024 - 08:44

La Repubblica si è soffermata sulla rapina subita da David Neres, attaccante del Napoli, dopo la gara vinta contro il Parma: "Nessuna conseguenza fisica per il calciatore brasiliano, che è apparso tuttavia molto spaventato e ha chiesto di essere accompagnato nel suo albergo, al Corso Vittorio Emanuele. La moglie era sul sedile accanto. Il nuovo rinforzo di Aurelio De Laurentiis, acquistato dal Benfica per 30 milioni e arrivato in città da una decina di giorni, ha sporto subito denuncia e ha spiegato i fatti in modo dettagliato alle forze dell’ordine. L’indagine è in corso e si spera che con l’aiuto delle telecamere possano essere individuati i responsabili, che avevano idee chiare su quando e dove agire, informati forse da una “talpa”. I rapinatori sapevano infatti benissimo che sul van (messo a disposizione dei clienti dell’albergo) c’era Neres e che il brasiliano aveva al polso un orologio prezioso. Il raid è stato quindi pianificato con cura ed è stato favorito dal caos che si crea all’esterno del Maradona alla fine delle partite, con le strade adiacenti allo stadio transennate fino all’uscita del bus della squadra ospite. Il rivedibile dispositivo di sicurezza aumenta il traffico e tra le auto incolonnate è rimasta stavolta anche quella con a bordo il giocatore del Napoli: facile preda dell’agguato dei due delinquenti appostati sulla loro moto. Già escluso il movente intimidatorio. Neres era stato uno dei protagonisti della vittoria degli azzurri, provocando l’espulsione del portiere avversario e firmando l’assist per il gol decisivo. Si è trattato di un furto a mano armata e sul brutto episodio ha subito preso posizione il prefetto Michele Di Bari. «C’è viva preoccupazione per quanto accaduto, che sarà oggetto di specifica analisi in occasione della prossima riunione del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, fissata per giovedì alle ore 9.30 allo scopo di promuovere le ulteriori iniziative di prevenzione». Il Napoli ha già sotto scorta il presidente Aurelio De Laurentiis e adesso saranno prese delle nuove misure per proteggere meglio pure i giocatori: finiti per l’ennesima volta nel mirino della delinquenza".