Secondo Il Corriere del Mezzogiorno, è previsto il sold out allo stadio Diego Armando Maradona per la gara tra il Napoli e il Frosinone dopo le polemiche degli ultimi giorni: "Il Napoli, nonostante le contestazioni dei tifosi con alcuni volantini in città, che ha animato le ultime ore, potrà contare anche oggi sull’apporto del pubblico. Previsto infatti il tutto esaurito al Maradona. Da giorni erano già terminati i biglietti per Curve, Distinti, Tribuna Nisida e nelle ultime ore sono terminati anche gli ultimi tagliandi di Tribuna Posillipo. La squadra partenopea ha una media stagionale di presenze in casa di 47.297 spettatori. Un dato davvero ottimo, in controtendenza con le prestazioni della squadra che hanno deluso le attese dopo lo scudetto. Anche il Frosinone, però, potrà contare su un gruppo di tifosi a Fuorigrotta. Sono circa 700 i tagliandi venduti tra i tifosi ciociari, ma il Napoli non vuole lasciare punti e si affida all’estro e allo stato di forma del suo tridente d’attacco per sognare l’Europa".
di Napoli Magazine
14/04/2024 - 08:40
Secondo Il Corriere del Mezzogiorno, è previsto il sold out allo stadio Diego Armando Maradona per la gara tra il Napoli e il Frosinone dopo le polemiche degli ultimi giorni: "Il Napoli, nonostante le contestazioni dei tifosi con alcuni volantini in città, che ha animato le ultime ore, potrà contare anche oggi sull’apporto del pubblico. Previsto infatti il tutto esaurito al Maradona. Da giorni erano già terminati i biglietti per Curve, Distinti, Tribuna Nisida e nelle ultime ore sono terminati anche gli ultimi tagliandi di Tribuna Posillipo. La squadra partenopea ha una media stagionale di presenze in casa di 47.297 spettatori. Un dato davvero ottimo, in controtendenza con le prestazioni della squadra che hanno deluso le attese dopo lo scudetto. Anche il Frosinone, però, potrà contare su un gruppo di tifosi a Fuorigrotta. Sono circa 700 i tagliandi venduti tra i tifosi ciociari, ma il Napoli non vuole lasciare punti e si affida all’estro e allo stato di forma del suo tridente d’attacco per sognare l’Europa".