"Lo spogliatoio sigla il patto «Vogliamo vincerle tutte»", titola il Corriere del Mezzogiorno. "Gestione delle energie, recupero delle forze, anche di uomini (considerando anche le squalifiche di Di Lorenzo e Anguissa) come McTominay che lavora in gruppo, Buongiorno che alterna le terapie con l'allenamento in campo per smaltire le fatiche ai muscoli in attesa che anche Spinazzola superi i disagi che l'hanno costretto al forfait contro il Milan e il Bologna stando attenti poi sempre all'influenza che nelle ultime due gare ha fermato prima McTominay e poi Meret. Contro l'Empoli inizia una nuova vita, fatta di sette gare contro squadre che vanno dal decimo posto in giù e che penseranno soprattutto a chiudere gli spazi, spegnere il fuoco ardente del Napoli, provare a limitare i danni affidandosi a qualche ripartenza o a sfruttare qualche errore. L'Empoli ha il penultimo attacco del campionato insieme al Venezia, soltanto il Lecce, che il Napoli affronterà al Via Del Mare ad inizio maggio, ha segnato ancora meno rispetto alla squadra di D'Aversa. Meret ha suonato la carica in un'intervista a Radio Crc raccontando i desideri dello spogliatoio: «Dobbiamo affrontare queste ultime sette gare come se fossero delle finali pensando partita dopo partita a vincerle tutte perchè questo è il nostro obiettivo. Noi vogliamo provare a sognare qualcosa di grande. L'Inter è una grande squadra e lo sta dimostrando in campo. E' difficile che i nerazzurri possano lasciare dei punti ma se mai dovessero farlo noi dobbiamo essere bravi a sfruttare l'occasione. Dobbiamo provare a rimanere attaccati all'Inter, vincendo tutte le partite che ci sono rimaste in campionato"