Il Corriere dello Sport si è soffermato sulla mossa vincente di Antonio Conte, allenatore del Napoli, che ha permesso agli azzurri di battere il Como, ovvero un accorgimento nell'interpretazione delle giocate da parte dei partenopei: "Poi è arrivato l’esame di coscienza, è spuntata dal cilindro la mossa d’Antonio, che ha cambiato le carte in tavola. Il Napoli poteva e sapeva fare di meglio, era capace di pressare in modo più intenso l’avversario, di creare una gabbia attorno a quei due che gli stavano facendo male e che avrebbero rischiato di compromettere il primato in classifica, se non fossero arrivate le soluzioni giuste. Contenute nelle corde dei suoi giocatori, che hanno iniziato a pressare, a prendere in mano la partita a modo loro, rubando palla, aggredendo ogni pallone, vincendo i duelli, dettagli che era mancato nel primo tempo. Non era un compito facile, visto che il Como fino a venerdì era la squadra che aveva vinto più tackle in Serie A, ma il Napoli s’è superato, arrivando alla fine a vincere il 91,7% dei duelli in fase difensiva, pur uscendo vincente in soli 12 contrasti contro i 17 della squadra di Fabregas".