La Repubblica, in vista di Napoli-Atalanta, ha ricordato un episodio che riguarda Gian Piero Gasperini, attuale allenatore dei bergamaschi, e Diego Armando Maradona: "Risale al campionato 1988/89 (è il 5 marzo 1989 e la partita termina 0-0). Gasperini non è ancora il Gasp, uno dei migliori allenatori in circolazione, ma un centrocampista di livello discreto che gioca nel Pescara. Durante un’azione colpì Diego con una manata causandogli un taglio medicato con quattro punti di sutura. Immediate le scuse al termine della partita: «Non volevo fargli male, è stato uno scontro di gioco». Ma colpire El Diez non passava inosservato soprattutto a Napoli: «Avevo fatto male ad un monumento. Ricordo i giorni successivi: ero molto preoccupato. Fortunatamente non fu nulla di grave e Diego si riprese subito»".
di Napoli Magazine
31/10/2024 - 11:31
La Repubblica, in vista di Napoli-Atalanta, ha ricordato un episodio che riguarda Gian Piero Gasperini, attuale allenatore dei bergamaschi, e Diego Armando Maradona: "Risale al campionato 1988/89 (è il 5 marzo 1989 e la partita termina 0-0). Gasperini non è ancora il Gasp, uno dei migliori allenatori in circolazione, ma un centrocampista di livello discreto che gioca nel Pescara. Durante un’azione colpì Diego con una manata causandogli un taglio medicato con quattro punti di sutura. Immediate le scuse al termine della partita: «Non volevo fargli male, è stato uno scontro di gioco». Ma colpire El Diez non passava inosservato soprattutto a Napoli: «Avevo fatto male ad un monumento. Ricordo i giorni successivi: ero molto preoccupato. Fortunatamente non fu nulla di grave e Diego si riprese subito»".