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DA ROMA - Falcao Jr: "Al Napoli ruberei McTominay, azzurri favoriti contro i giallorossi"
21.11.2024 16:03 di Napoli Magazine

Giuseppe Falcao, figlio dell'ex calciatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli. 

Domenica c'è Napoli-Roma. Quali ricordi hai del fu "derby del sole"?

"Ho un'immagine bellissima della foto di Maradona e Bruno Conti con Diego che ha la maglia giallorossa arrotolata sul collo. Immagini di Giannini, ma anche di festa che purtroppo adesso non è più così. Sono due grandi città, e pensare che un tifoso romano non può godersi una trasferta del genere è un vero peccato, perché il calcio è un momento di festa che viene negato ai tifosi, e questo mi genera un po' di amarezza. Ma anche i tifosi del Napoli che non possono venire qui a godersi città e musei è un vero peccato, mi dispiace molto".

Tuo padre ha vissuto queste sfide, era un calcio diverso con una rivalità che si è acuita negli anni…

"L'ultima partita con la Roma di mio padre fu proprio a Napoli e segnò con gli azzurri di Maradona, fu un po' come un passaggio di consegne, vincemmo 1-2. Napoli e Roma avevano sempre vinto poco, e quando mio padre arrivò nella capitale vinse, come fece poi Diego a Napoli. Entrambi vengono amati perché hanno portato felicità lì dove purtroppo la gioia dei successi non si era vista ancora. Entrambi arrivarono da lontano e vinsero contro il Nord, cambiando una realtà dove non si era vinto quasi niente, ed è per questo che entrambe le piazze li ricordano ancora con grande affetto".

Quale calciatore rappresenta di più attualmente la Roma in questo momento storico?

"Beh in questo momento difficile per la Roma è complicato sceglierne uno, probabilmente Dybala è il calciatore più forte della rosa. Però qui manca un riferimento, spero possa esserlo Ranieri come lo è stato Mourinho, perché mancano calciatori per tecnica e personalità che possano esserlo per il resto della squadra e per i tifosi. Per alcune qualità io tengo molto a Mancini, ma non ci sono calciatori che possano essere per i tifosi ciò che è attualmente un calciatore come McTominay per il Napoli. Lo scozzese fu chiesto da Mou quando era alla Roma ma la società non riuscì a prenderlo. Il centrocampista ex Manchester ha doti che possono rispecchiare a pieno le caratteristiche del proprio allenatore, e poi c'è Kvaraskhelia che credo sia il calciatore più forte che abbiamo in Serie A".

Se dovessi rubare un calciatore al Napoli e metterlo nella Roma chi sceglieresti?

"Al Napoli ruberei McTominay, ti dico sempre lui perché è un calciatore dominante in Italia".

Conte troverà di fronte Ranieri appena arrivato, che gara ti aspetti?

"Ho visto tante gare della squadra di Antonio Conte quest'anno. Il Napoli mi è sembrata una squadra che fa molta fatica contro le squadre che si chiudono, che sanno compattarsi e non lasciare spazi. Se Ranieri è riuscito a immettere questo spirito quasi da provinciale secondo me può mettere gli azzurri in difficoltà. Forse paradossalmente in questo momento il cambio tecnico in casa giallorossa non aiuta il Napoli, non sarà una gara facile perché Ranieri è un vecchio volpone e la Roma avrà le sue motivazioni. Anche se il Napoli parte sicuramente da favorito, credo che i giallorossi sapranno fare la loro prestazione".

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DA ROMA - Falcao Jr: "Al Napoli ruberei McTominay, azzurri favoriti contro i giallorossi"

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21/11/2024 - 16:03

Giuseppe Falcao, figlio dell'ex calciatore della Roma, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Radio Kiss Kiss Napoli. 

Domenica c'è Napoli-Roma. Quali ricordi hai del fu "derby del sole"?

"Ho un'immagine bellissima della foto di Maradona e Bruno Conti con Diego che ha la maglia giallorossa arrotolata sul collo. Immagini di Giannini, ma anche di festa che purtroppo adesso non è più così. Sono due grandi città, e pensare che un tifoso romano non può godersi una trasferta del genere è un vero peccato, perché il calcio è un momento di festa che viene negato ai tifosi, e questo mi genera un po' di amarezza. Ma anche i tifosi del Napoli che non possono venire qui a godersi città e musei è un vero peccato, mi dispiace molto".

Tuo padre ha vissuto queste sfide, era un calcio diverso con una rivalità che si è acuita negli anni…

"L'ultima partita con la Roma di mio padre fu proprio a Napoli e segnò con gli azzurri di Maradona, fu un po' come un passaggio di consegne, vincemmo 1-2. Napoli e Roma avevano sempre vinto poco, e quando mio padre arrivò nella capitale vinse, come fece poi Diego a Napoli. Entrambi vengono amati perché hanno portato felicità lì dove purtroppo la gioia dei successi non si era vista ancora. Entrambi arrivarono da lontano e vinsero contro il Nord, cambiando una realtà dove non si era vinto quasi niente, ed è per questo che entrambe le piazze li ricordano ancora con grande affetto".

Quale calciatore rappresenta di più attualmente la Roma in questo momento storico?

"Beh in questo momento difficile per la Roma è complicato sceglierne uno, probabilmente Dybala è il calciatore più forte della rosa. Però qui manca un riferimento, spero possa esserlo Ranieri come lo è stato Mourinho, perché mancano calciatori per tecnica e personalità che possano esserlo per il resto della squadra e per i tifosi. Per alcune qualità io tengo molto a Mancini, ma non ci sono calciatori che possano essere per i tifosi ciò che è attualmente un calciatore come McTominay per il Napoli. Lo scozzese fu chiesto da Mou quando era alla Roma ma la società non riuscì a prenderlo. Il centrocampista ex Manchester ha doti che possono rispecchiare a pieno le caratteristiche del proprio allenatore, e poi c'è Kvaraskhelia che credo sia il calciatore più forte che abbiamo in Serie A".

Se dovessi rubare un calciatore al Napoli e metterlo nella Roma chi sceglieresti?

"Al Napoli ruberei McTominay, ti dico sempre lui perché è un calciatore dominante in Italia".

Conte troverà di fronte Ranieri appena arrivato, che gara ti aspetti?

"Ho visto tante gare della squadra di Antonio Conte quest'anno. Il Napoli mi è sembrata una squadra che fa molta fatica contro le squadre che si chiudono, che sanno compattarsi e non lasciare spazi. Se Ranieri è riuscito a immettere questo spirito quasi da provinciale secondo me può mettere gli azzurri in difficoltà. Forse paradossalmente in questo momento il cambio tecnico in casa giallorossa non aiuta il Napoli, non sarà una gara facile perché Ranieri è un vecchio volpone e la Roma avrà le sue motivazioni. Anche se il Napoli parte sicuramente da favorito, credo che i giallorossi sapranno fare la loro prestazione".