Secondo quanto riportato da Footmercato, Federico Chiesa, su consiglio del ct della Nazionale Luciano Spalletti, punta a tornare in Italia in prestito per rilanciare la sua carriera questo inverno. Il Napoli era in pole position per sfidare la vasta concorrenza italiana, che comprendeva l'interesse di Fiorentina e Inter, ma l'affare non sembra semplice. Lo stipendio di Federico Chiesa, fissato a circa 7,5 milioni di euro netti a stagione, è un fattore non trascurabile che rende difficile la trattativa. Affinché un club italiano possa acquistare Chiesa in prestito, il Liverpool dovrebbe pagare parte dello stipendio del giocatore. Da allora sono successe molte cose e negli ultimi giorni sono stati fatti dei passi avanti.

Il Napoli, che fin dall'inizio è stato il più attivo sulla questione, sarebbe pronto a fare una prima offerta al Liverpool per i servizi di Federico Chiesa, che in questa stagione ha collezionato solo quattro presenze in tutte le competizioni con i Reds. L'agente del giocatore, Fali Ramadani, ha avuto un incontro privato con i dirigenti del Liverpool la scorsa settimana. Le parti hanno concordato di lasciare Federico Chiesa in prestito, con l'obiettivo di continuare l'avventura insieme quando tornerà in Inghilterra la prossima estate. Dopo l'incontro con la dirigenza inglese, l'agente di Federico Chiesa si è recato rapidamente a Napoli per stabilire i primi contatti con Antonio Conte e Aurelio De Laurentiis. L'allenatore italiano ha accettato l'arrivo di Federico Chiesa ai Partenopei e sta continuando a spingere internamente per far avanzare le trattative. I dettagli della prima offerta non sono ancora stati resi noti, ma secondo le nostre informazioni, il Napoli presenterà al Liverpool una prima offerta di prestito di 6 mesi per Federico Chiesa nei prossimi giorni.

Mentre l'arrivo invernale dell'ex juventino è ormai un'idea fissa nella mente di Antonio Conte, che ha chiesto ai suoi dirigenti di fare di tutto per chiudere l'affare in tempi brevi, la trattativa tra Napoli e Liverpool dovrà concludersi positivamente sui seguenti due punti: la percentuale di stipendio a carico dei Reds e l'aggiunta di un'opzione di acquisto voluta dai Partenopei. Su quest'ultimo punto, il Liverpool non è del tutto entusiasta dell'idea di vendere il 27enne a titolo definitivo, soprattutto se dovesse tornare in forma al Napoli in prestito. Bisognerà convincere i Reds ad accettare di inserire nell'affare un'opzione di acquisto, riducendo la percentuale di stipendio coperta dai Reds durante il periodo di prestito, oppure aggiungendo un'opzione di acquisto superiore ai 13 milioni di euro spesi dal Liverpool quest'estate per ottenere un profitto. In ogni caso, le trattative sono aperte e proseguiranno per tutto il mese di gennaio.