Roberto "El Pampa" Sosa, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione "A tutto Napoli" su Tele A. Ecco le sue parole: “Conte ha detto che la squadra è arrivata cotta, questo preoccupa un po’ verso l’Udinese perché il tempo non c’è, ma vale per tutte le squadre che fanno l’Europa. Spero nel recupero anche psicologico perché Conte, lo dico sempre, ti porta al limite dal punto di vista dello stress psicologico. Si rischia di arrivare all’ultima partita di Champions con la calcolatrice, i 6 gol in Olanda sono pesantissimi. Il cammino in Champions è deludente, inaspettato, non credevo proprio… neanche tra le prime 8 perché non era favorito, ma almeno nelle prime 15 sì. In quelle posizioni non me l’aspettavo proprio. Differenza tra campionato e Champions? Sono numeri, non è una critica. Conte è un vincente, ha vinto i campionati ma in Europa fa fatica. Tatticamente la competizione è diversa, lui propone ora i 3 davanti per necessità, ma non giocherebbe con i tre larghi, fa un gioco diverso. In Champions noi diciamo deludente, ma la critica non è pesante perché tutti guardiamo la classifica in Serie A ed il primo posto ti fa avere un’opinione diversa, siamo influenzati. Se fosse più dietro, e può capitare, parliamo di pochi punti, parleremmo di qualcosa di catastrofico in Champions. Conte però in Europa ha fatto più o meno sempre questo, la metodologia o la tattica italiana in Europa secondo me non funziona”.
di Napoli Magazine
13/12/2025 - 11:57
Roberto "El Pampa" Sosa, ex attaccante del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della trasmissione "A tutto Napoli" su Tele A. Ecco le sue parole: “Conte ha detto che la squadra è arrivata cotta, questo preoccupa un po’ verso l’Udinese perché il tempo non c’è, ma vale per tutte le squadre che fanno l’Europa. Spero nel recupero anche psicologico perché Conte, lo dico sempre, ti porta al limite dal punto di vista dello stress psicologico. Si rischia di arrivare all’ultima partita di Champions con la calcolatrice, i 6 gol in Olanda sono pesantissimi. Il cammino in Champions è deludente, inaspettato, non credevo proprio… neanche tra le prime 8 perché non era favorito, ma almeno nelle prime 15 sì. In quelle posizioni non me l’aspettavo proprio. Differenza tra campionato e Champions? Sono numeri, non è una critica. Conte è un vincente, ha vinto i campionati ma in Europa fa fatica. Tatticamente la competizione è diversa, lui propone ora i 3 davanti per necessità, ma non giocherebbe con i tre larghi, fa un gioco diverso. In Champions noi diciamo deludente, ma la critica non è pesante perché tutti guardiamo la classifica in Serie A ed il primo posto ti fa avere un’opinione diversa, siamo influenzati. Se fosse più dietro, e può capitare, parliamo di pochi punti, parleremmo di qualcosa di catastrofico in Champions. Conte però in Europa ha fatto più o meno sempre questo, la metodologia o la tattica italiana in Europa secondo me non funziona”.