In Evidenza
EUROPA LEAGUE - Atalanta, Gasperini: "Futuro? Devo parlare col presidente, questo sarebbe il miglior momento per andare via, ma non credo"
22.05.2024 23:38 di Napoli Magazine

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha commentato anche ai microfoni di Rai1 la vittoria dell'Europa League: "Mai come in questi giorni abbiamo sentito l'affetto della gente e della nostra tifoseria. Bisogna dare merito ai ragazzi, sono stati meravigliosi e straordinari. C'era rimasto indigesta la finale di Roma, quella non siamo riusciti a giocarla come volevamo. E' stato uno stimolo la finale di Coppa Italia? Ci ha dato fastidio indubbiamente, con la Juventus puoi perdere ma non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità. Una vita fa questa visione l'aveva solo io? Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno dato questa possibilità, dall'avventura con il Genoa fino a qui. Mai una parola, sempre grandissima fiducia e siamo cresciuti nel tempo e sono cambiato anche io. Sono felice per questi ragazzi perché abbiamo cambiato l'Atalanta in questi anni ma l'entuasiamo della gente ci ha trascinato. Adesso rimarrò a Bergamo? Io sono un po' pesante, me ne rendo anche conto. Abbiamo sempre l'ambizione di fare qualcosa in più, è sempre un qualcosa di tecnico che si vuole fare e vogliamo sempre fare qualcosa in più. Rimanere? Devo parlare con il presidente. Se uno deve scegliere il momento di uscire è questo, ma penso di no. Ho riportato a vincere in Europa una squadra italiana? Mi dà grande soddisfazione, quello che ha fatto l'Atalanta è un titolo straordinario senza aver tantissimi debiti. Vincerlo così ha un valore diverso, non credo che oggi sono più bravo di ieri e credo che il Bologna ha vinto, il Lecce ha vinto e l'Hellas ha vinto. Il concetto di vincere allarga tanta persone, ognuno è vincente nei propri limiti. A chi dedico questa vittoria? La dedico alla città di Bergamo, al presidente, ai giocatori e a tutti quanti ed un pezzettino anche all'Italia che ci ha sostenuto".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
EUROPA LEAGUE - Atalanta, Gasperini: "Futuro? Devo parlare col presidente, questo sarebbe il miglior momento per andare via, ma non credo"

di Napoli Magazine

22/05/2024 - 23:38

Gian Piero Gasperini, allenatore dell'Atalanta, ha commentato anche ai microfoni di Rai1 la vittoria dell'Europa League: "Mai come in questi giorni abbiamo sentito l'affetto della gente e della nostra tifoseria. Bisogna dare merito ai ragazzi, sono stati meravigliosi e straordinari. C'era rimasto indigesta la finale di Roma, quella non siamo riusciti a giocarla come volevamo. E' stato uno stimolo la finale di Coppa Italia? Ci ha dato fastidio indubbiamente, con la Juventus puoi perdere ma non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità. Una vita fa questa visione l'aveva solo io? Devo ringraziare tutti quelli che mi hanno dato questa possibilità, dall'avventura con il Genoa fino a qui. Mai una parola, sempre grandissima fiducia e siamo cresciuti nel tempo e sono cambiato anche io. Sono felice per questi ragazzi perché abbiamo cambiato l'Atalanta in questi anni ma l'entuasiamo della gente ci ha trascinato. Adesso rimarrò a Bergamo? Io sono un po' pesante, me ne rendo anche conto. Abbiamo sempre l'ambizione di fare qualcosa in più, è sempre un qualcosa di tecnico che si vuole fare e vogliamo sempre fare qualcosa in più. Rimanere? Devo parlare con il presidente. Se uno deve scegliere il momento di uscire è questo, ma penso di no. Ho riportato a vincere in Europa una squadra italiana? Mi dà grande soddisfazione, quello che ha fatto l'Atalanta è un titolo straordinario senza aver tantissimi debiti. Vincerlo così ha un valore diverso, non credo che oggi sono più bravo di ieri e credo che il Bologna ha vinto, il Lecce ha vinto e l'Hellas ha vinto. Il concetto di vincere allarga tanta persone, ognuno è vincente nei propri limiti. A chi dedico questa vittoria? La dedico alla città di Bergamo, al presidente, ai giocatori e a tutti quanti ed un pezzettino anche all'Italia che ci ha sostenuto".