Chiudere la stagione alla grande col Napoli è l'obiettivo di Edinson Cavani, che vuole regalare ai tifosi partenopei una stagione da ricordare. Ma il futuro del 'Matador' sembra ormai doversi svolgere lontano dal Golfo ed è il Manchester City ad avere 'allungato' le proprie mire sul campione uruguaiano.

La clausola rescissoria per assicurarsi il calciatore è alquanto alta anche il Manchester City (sono 70 milioni di euro, 63 dei quali andrebbero nelle casse del Napoli e 7 invece in quelle di Palermo e Danubio, club in cui Cavani ha militato in precedenza). Secondo quanto riferisce 'TuttoSport', nella trattativa fra Napoli e City oltre al procuratore di Cavani, Pierpaolo Triulzi e ai rappresentati del club partenopeo e del City, sarebbero entranti in ballo anche alcuni mediatori.

In primo luogo c'è Aldo Pecini, attuale capo degli osservatori del Manchester City, che per conto del club inglese, e con l'aiuto di un altro mediatore, Constantin Dumitrascu, sta cercando di trovare un punto d'incontro tra le richieste del club campano e le offerte di quello britannico, visto che di versare l'intera clausola rescissoria il City vuole farne a meno.

Su Cavani, poi, c'è anche l'interesse del Monaco, che attraverso Riccardo Pecini, figlio di Aldo, sta sondando il terreno. Una mossa che, però, potrebbe anche non essere un vero e proprio interesse del club monegasco, prossimo al ritorno in Ligue 1, ma solo un tastare il terreno per verificare ci siano margini di trattativa al di sotto della cifra della clausola rescissoria. E alla finestra c'è anche il Real Madrid, che ha messo in campo un altro componente della famiglia Pecini, Nicola.