La Gazzetta dello Sport si è soffermato sull'incontro tra gli arbitri e gli allenatori, focalizzandosi sui minuti di recupero: "Uno dei “gradi” di giudizio da parte degli Organi Tecnici è anche la gestione della gara: davanti ai perditempo. Nella riunione è stato detto che più una squadra perde minuti apposta e più vengono assegnati minuti di recupero. In Napoli-Parma, per esempio, fra 1° e 2° tempo sono stati assegnati 19’ di recupero. Ma con tempo effettivo poi più basso rispetto alla media che si attesta a 54’ circa. Questo cosa significa: che se una squadra vince e perde tempo per far sì che il risultato non cambi, beh, l’arbitro assegnerà (con indicazione evidente) minuti in più. Anche a ripetizione”
di Napoli Magazine
10/09/2024 - 10:38
La Gazzetta dello Sport si è soffermato sull'incontro tra gli arbitri e gli allenatori, focalizzandosi sui minuti di recupero: "Uno dei “gradi” di giudizio da parte degli Organi Tecnici è anche la gestione della gara: davanti ai perditempo. Nella riunione è stato detto che più una squadra perde minuti apposta e più vengono assegnati minuti di recupero. In Napoli-Parma, per esempio, fra 1° e 2° tempo sono stati assegnati 19’ di recupero. Ma con tempo effettivo poi più basso rispetto alla media che si attesta a 54’ circa. Questo cosa significa: che se una squadra vince e perde tempo per far sì che il risultato non cambi, beh, l’arbitro assegnerà (con indicazione evidente) minuti in più. Anche a ripetizione”