La Gazzetta dello Sport ha elogiato il lavoro di Antonio Conte in questi primi due mesi da allenatore del Napoli: "Sono bastati due mesi di lavoro per rivedere un Napoli ambizioso, coraggioso, compatto, competitivo. Certo, due mesi intensi, segnati dalla fatica e dal sudore. Ma anche da lunghe sedute psicologiche. Antonio conte ha rimesso la squadra al centro del villaggio, ha spiegato a giocatore e società che non esiste l'io, esiste un noi, perché bisogna sempre ragionare al plurale per raggiungere grandi traguardi. E questa è stata la prima grande vittoria di Conte a Napoli: ha ricompattato un ambiente sfiduciato, riportato entusiasmo tra i tifosi e cultura del lavoro nello spogliatoio. E poi è entrato nella testa dei suoi calciatori come solo lui sa fare. Ha convinto gli scontenti a rimettersi in gioco, perché c'è ancora una bella storia da poter scrivere tutti insieme. Testa bassa e pedalare, con umiltà e voglia di migliorarsi ogni giorno".
di Napoli Magazine
23/09/2024 - 08:36
La Gazzetta dello Sport ha elogiato il lavoro di Antonio Conte in questi primi due mesi da allenatore del Napoli: "Sono bastati due mesi di lavoro per rivedere un Napoli ambizioso, coraggioso, compatto, competitivo. Certo, due mesi intensi, segnati dalla fatica e dal sudore. Ma anche da lunghe sedute psicologiche. Antonio conte ha rimesso la squadra al centro del villaggio, ha spiegato a giocatore e società che non esiste l'io, esiste un noi, perché bisogna sempre ragionare al plurale per raggiungere grandi traguardi. E questa è stata la prima grande vittoria di Conte a Napoli: ha ricompattato un ambiente sfiduciato, riportato entusiasmo tra i tifosi e cultura del lavoro nello spogliatoio. E poi è entrato nella testa dei suoi calciatori come solo lui sa fare. Ha convinto gli scontenti a rimettersi in gioco, perché c'è ancora una bella storia da poter scrivere tutti insieme. Testa bassa e pedalare, con umiltà e voglia di migliorarsi ogni giorno".