La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulle condizioni di Matteo Politano, attaccante del Napoli, in vista della gara contro il Verona, e sulle possibili scelte di formazione di Antonio Conte: "Per scegliere, si può attendere: due allenamenti a disposizione e poi una lunga domenica che conduce sino alla sfida con il Verona che basta e avanza per capire cosa suggerisca il corpo a Politano. Il dubbio resta, ovvio, però va svanendo: Politano sta assai meglio, quasi bene, ha voglia di ricominciare e tra oggi e domani intuirà con Conte quale sia la scelta giusta. Il Napoli è (quasi) fatto, perché con tutto quello che sta succedendo diventa complicato pensare che Kvara sia «libero» di giocare, affaticamento muscolare a parte; e Spinazzola, che potrebbe avere sistemato la valigia in un ripostiglio, dà sicurezze che sono emerse a Firenze. Dunque, i soliti noti tra difesa (Olivera non ha più problemi, a Firenze è uscito, ha fatto palpitare ma poi si è splendidamente ripreso) e a centrocampo (dove non c’è scelta: soltanto Gilmour come alternativa di Lokotka, Anguissa e McTominay, che sembrano inattaccabili, in attesa del nuovo acquisto Billing che sbarcherà presto per le visite mediche), e poi Neres e Lukaku davanti: e con loro va scelto l’ultimo interprete del tridente".
di Napoli Magazine
10/01/2025 - 10:23
La Gazzetta dello Sport ha fatto il punto sulle condizioni di Matteo Politano, attaccante del Napoli, in vista della gara contro il Verona, e sulle possibili scelte di formazione di Antonio Conte: "Per scegliere, si può attendere: due allenamenti a disposizione e poi una lunga domenica che conduce sino alla sfida con il Verona che basta e avanza per capire cosa suggerisca il corpo a Politano. Il dubbio resta, ovvio, però va svanendo: Politano sta assai meglio, quasi bene, ha voglia di ricominciare e tra oggi e domani intuirà con Conte quale sia la scelta giusta. Il Napoli è (quasi) fatto, perché con tutto quello che sta succedendo diventa complicato pensare che Kvara sia «libero» di giocare, affaticamento muscolare a parte; e Spinazzola, che potrebbe avere sistemato la valigia in un ripostiglio, dà sicurezze che sono emerse a Firenze. Dunque, i soliti noti tra difesa (Olivera non ha più problemi, a Firenze è uscito, ha fatto palpitare ma poi si è splendidamente ripreso) e a centrocampo (dove non c’è scelta: soltanto Gilmour come alternativa di Lokotka, Anguissa e McTominay, che sembrano inattaccabili, in attesa del nuovo acquisto Billing che sbarcherà presto per le visite mediche), e poi Neres e Lukaku davanti: e con loro va scelto l’ultimo interprete del tridente".