Sono ore decisive per l'affare Hojlund. Aumenta l'ottimismo per la trattativa intavolata dal Napoli con il Manchester United e l'entourage dell'attaccante danese. La Gazzetta dello Sport riporta gli ultimi aggiornamenti: "Da quando il Manchester United ha dato la propria disponibilità a qualsiasi formula: il lavoro ai fianchi di Hojlund qualche crepe l'ha favorita e ora si entra nella fase decisiva, quella in cui bisogna schierarsi, s ìo no. E potrebbe accadere oggi, magari domani, ma la vicenda sta per uscire dagli equivoci perché il desiderio di chiunque è di decidere. Il Napoli ha ribadito al centravanti danese ciò che gli ha sussurrato dal 17 agosto in poi, dal momento in cui - avuta la diagnosi dell'infortunio di Lukaku, ha dovuto dare un senso alle proprie idee: la scelta è tecnica, chiaramente, e di prospettiva, per le dinamiche che regolano certi atteggiamenti filosofici sul mercato è preferibile procedere con il prestito e diritto di riscatto, l'ingaggio non rappresenterebbe un problema e sarebbe trasformato dai 2,8 attuali ai 4 o 4,5 di De Laurentiis e poi si vedrà cosa fare nell'estate del 2026. Intanto, nell'offerta, c'è la possibilità di lottare per lo scudetto, quello di godersi la Champions da protagonista e il piacere di dividersi tra De Bruyne e McTominay, senza volerli citare tutti. In campo, è scesa un po' di gente: il management del calciatore, il papà, e un Manna che non si è risparmiato interventi uno dietro l'altro, per prevenire e poi affrontare la presumibile controffensiva del Milan. E per convincerlo ad evitare di starsene in tribuna ad Old Trafford o comunque ancora una settimana sospeso, senza un orizzonte chiaro, azzurro".
di Napoli Magazine
25/08/2025 - 09:06
Sono ore decisive per l'affare Hojlund. Aumenta l'ottimismo per la trattativa intavolata dal Napoli con il Manchester United e l'entourage dell'attaccante danese. La Gazzetta dello Sport riporta gli ultimi aggiornamenti: "Da quando il Manchester United ha dato la propria disponibilità a qualsiasi formula: il lavoro ai fianchi di Hojlund qualche crepe l'ha favorita e ora si entra nella fase decisiva, quella in cui bisogna schierarsi, s ìo no. E potrebbe accadere oggi, magari domani, ma la vicenda sta per uscire dagli equivoci perché il desiderio di chiunque è di decidere. Il Napoli ha ribadito al centravanti danese ciò che gli ha sussurrato dal 17 agosto in poi, dal momento in cui - avuta la diagnosi dell'infortunio di Lukaku, ha dovuto dare un senso alle proprie idee: la scelta è tecnica, chiaramente, e di prospettiva, per le dinamiche che regolano certi atteggiamenti filosofici sul mercato è preferibile procedere con il prestito e diritto di riscatto, l'ingaggio non rappresenterebbe un problema e sarebbe trasformato dai 2,8 attuali ai 4 o 4,5 di De Laurentiis e poi si vedrà cosa fare nell'estate del 2026. Intanto, nell'offerta, c'è la possibilità di lottare per lo scudetto, quello di godersi la Champions da protagonista e il piacere di dividersi tra De Bruyne e McTominay, senza volerli citare tutti. In campo, è scesa un po' di gente: il management del calciatore, il papà, e un Manna che non si è risparmiato interventi uno dietro l'altro, per prevenire e poi affrontare la presumibile controffensiva del Milan. E per convincerlo ad evitare di starsene in tribuna ad Old Trafford o comunque ancora una settimana sospeso, senza un orizzonte chiaro, azzurro".