Secondo La Gazzetta dello Sport, occorrerebbe rivedere la politica dei prezzi per assistere alle gare del Napoli al Maradona. "Soprattutto alla luce di un dato: il big-match con la Juve - la sfida più attesa per i tifosi - ha registrato il numero di paganti più basso di questo campionato. Meno ancora delle partite contro Cagliari e Venezia, mentre col Torino va sottolineato che nel frattempo era aumentata la capienza al 75 per cento. Se nemmeno le curve si riempiono significa che c’è qualcosa da rivedere, al di là della protesta dei gruppi organizzati, ancora fuori dallo stadio. E allora entrano in ballo le problematiche di un impianto vecchio e ristrutturato solo in parte, con seggiolini e bagni nuovi e poco altro. Per esempio la visibilità nell’anello inferiore è pessima e allora differenziare - nei costi e negli ingressi - la parte superiore da quella sottostante delle curve, con prezzi più popolari in basso, potrebbe incentivare le presenze sugli spalti anche dei più giovani, con minore spesa di chi ha poca disponibilità economica".
di Napoli Magazine
27/10/2024 - 10:29
Secondo La Gazzetta dello Sport, occorrerebbe rivedere la politica dei prezzi per assistere alle gare del Napoli al Maradona. "Soprattutto alla luce di un dato: il big-match con la Juve - la sfida più attesa per i tifosi - ha registrato il numero di paganti più basso di questo campionato. Meno ancora delle partite contro Cagliari e Venezia, mentre col Torino va sottolineato che nel frattempo era aumentata la capienza al 75 per cento. Se nemmeno le curve si riempiono significa che c’è qualcosa da rivedere, al di là della protesta dei gruppi organizzati, ancora fuori dallo stadio. E allora entrano in ballo le problematiche di un impianto vecchio e ristrutturato solo in parte, con seggiolini e bagni nuovi e poco altro. Per esempio la visibilità nell’anello inferiore è pessima e allora differenziare - nei costi e negli ingressi - la parte superiore da quella sottostante delle curve, con prezzi più popolari in basso, potrebbe incentivare le presenze sugli spalti anche dei più giovani, con minore spesa di chi ha poca disponibilità economica".