In Evidenza
IL COMMENTO - Fassone: "Conte non partecipa, gioca sempre per vincere! Atalanta? E' una candidata con Inter e Napoli per lo Scudetto"
18.12.2024 14:16 di Napoli Magazine

Marco Fassone, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Corsa scudetto? Credo che Conte non partecipi, ma gioca sempre per vincere. E’ normale che ci siano le solite schermaglie dialettiche, lui è un allenatore fantastico ed è giusto che provi a vincere lo scudetto fino in fondo. Atalanta? La società si è solidificata dal punto di vista finanziario con l’arrivo dei fondi esteri, poi c’è Gasperini che è tra i più bravi in assoluto. E’ un pelino indietro al Napoli, ma ha dimostrato di potersela giocare con tutti e credo sia una candidata con Inter e Napoli per lo scudetto. Nel 2010/11 De Laurentiis era molto attento a fortificare la società rispetto a come pensasse alle infrastrutture. Facemmo un discorso su un centro d’allenamento andando ad unire anche il settore giovanile. Risistemare uno stadio e lasciare la pista d’atletica è anacronistico, oggi le tribune devono essere al massimo a 10 metri dalla linea laterale”.

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL COMMENTO - Fassone: "Conte non partecipa, gioca sempre per vincere! Atalanta? E' una candidata con Inter e Napoli per lo Scudetto"

di Napoli Magazine

18/12/2024 - 14:16

Marco Fassone, dirigente sportivo, ha rilasciato un’intervista a "Radio Goal", in diretta su Radio Kiss Kiss Napoli: “Corsa scudetto? Credo che Conte non partecipi, ma gioca sempre per vincere. E’ normale che ci siano le solite schermaglie dialettiche, lui è un allenatore fantastico ed è giusto che provi a vincere lo scudetto fino in fondo. Atalanta? La società si è solidificata dal punto di vista finanziario con l’arrivo dei fondi esteri, poi c’è Gasperini che è tra i più bravi in assoluto. E’ un pelino indietro al Napoli, ma ha dimostrato di potersela giocare con tutti e credo sia una candidata con Inter e Napoli per lo scudetto. Nel 2010/11 De Laurentiis era molto attento a fortificare la società rispetto a come pensasse alle infrastrutture. Facemmo un discorso su un centro d’allenamento andando ad unire anche il settore giovanile. Risistemare uno stadio e lasciare la pista d’atletica è anacronistico, oggi le tribune devono essere al massimo a 10 metri dalla linea laterale”.