Durante la trasmissione "Bordocampo – I Tempo", in onda su Radio Capri, è intervenuto Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria.
Sul suo legame con il calcio: “Io sono sempre nel calcio, mi manca il campo, i prati verdi. Il calcio è una passione, è come l’ape regina. È un amore indimenticabile: se lo perdi e lo ricerchi, poi lo ritrovi".
Sulla Sampdoria: “Non stanno gestendo bene la situazione".
Sul Napoli e De Laurentiis: “Aurelio è il migliore del calcio, è un genio, lui è il Napoli. Potete dirgli quello che volete, ha un caratteraccio, un po’ bislacco, ma è un genio, un uomo intelligente, non sbaglia un colpo!”.
Su Cassano: “Antonio, sei delizioso!”.
Su Conte e i tifosi del Napoli: “Il mister deve essere felicissimo, perché l’amore che gli danno a Napoli non lo troverà più. La passione e l’amore dei tifosi napoletani sono unici. Sono tifosi ignoranti, ma ignoranti di calcio, perché il calcio è un po’ ignorante: ci si insulta, ma poi ci si ama. I tifosi napoletani sono i migliori del mondo".
Ancora sulla Sampdoria: “La scelta più difficile è stata diventare presidente di certi tifosi che non mi hanno capito e mi hanno insultato. Ho perso la tifoseria il giorno di Sampdoria-Napoli: pioveva e i tifosi blucerchiati intonavano cori che non gli appartenevano. Sono andato in campo a dire di smetterla, e da lì mi sono fatto nemici tutti, perché ho difeso i napoletani. Alla fine, però, Ferrero li ha portati in Europa".
Su Gravina: “È stato rieletto perché era da solo, ha messo al muro tutti quelli che volevano candidarsi! (Ride ndr)".
di Napoli Magazine
04/02/2025 - 17:35
Durante la trasmissione "Bordocampo – I Tempo", in onda su Radio Capri, è intervenuto Massimo Ferrero, ex presidente della Sampdoria.
Sul suo legame con il calcio: “Io sono sempre nel calcio, mi manca il campo, i prati verdi. Il calcio è una passione, è come l’ape regina. È un amore indimenticabile: se lo perdi e lo ricerchi, poi lo ritrovi".
Sulla Sampdoria: “Non stanno gestendo bene la situazione".
Sul Napoli e De Laurentiis: “Aurelio è il migliore del calcio, è un genio, lui è il Napoli. Potete dirgli quello che volete, ha un caratteraccio, un po’ bislacco, ma è un genio, un uomo intelligente, non sbaglia un colpo!”.
Su Cassano: “Antonio, sei delizioso!”.
Su Conte e i tifosi del Napoli: “Il mister deve essere felicissimo, perché l’amore che gli danno a Napoli non lo troverà più. La passione e l’amore dei tifosi napoletani sono unici. Sono tifosi ignoranti, ma ignoranti di calcio, perché il calcio è un po’ ignorante: ci si insulta, ma poi ci si ama. I tifosi napoletani sono i migliori del mondo".
Ancora sulla Sampdoria: “La scelta più difficile è stata diventare presidente di certi tifosi che non mi hanno capito e mi hanno insultato. Ho perso la tifoseria il giorno di Sampdoria-Napoli: pioveva e i tifosi blucerchiati intonavano cori che non gli appartenevano. Sono andato in campo a dire di smetterla, e da lì mi sono fatto nemici tutti, perché ho difeso i napoletani. Alla fine, però, Ferrero li ha portati in Europa".
Su Gravina: “È stato rieletto perché era da solo, ha messo al muro tutti quelli che volevano candidarsi! (Ride ndr)".