A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Claudio Bellucci, doppio ex di Napoli e Bologna. Ecco le sue parole: “Ieri si è vista la differenza di gruppo e di squadra, nel valore assoluto. Il Bologna sembrava annichilito e ho pensato che la partita potesse finire con un punteggio già largo. Anche l’abitudine a giocare queste partite ha influito: il Bologna sta facendo un cambio per diventare grande, il Napoli invece è nell’elite del calcio italiano ed europeo. Il Bologna non ha cambiato nonostante l'andamento della partita perchè è difficile cambiare quando con quel gioco stavi facendo bene. Questo trofeo intanto il Napoli lo mette in bacheca, ma ora questa squadra è ancora più consapevole che con il lavoro si ottengono risultati. Tutti gli azzurri sono coinvolti nel progetto, il grandissimo pregio di Conte è alleare il gruppo per intero, tutto alla stessa maniera. Conte è bravo perchè convince i calciatori a fare anche altri ruoli, Neres su tutti, ma anche Hojlund ha cambiato modo di giocare. Ma poi McTominay, non l’ho mai visto giocare così, neanche al Manchester United. Conte sa cambiare e cambia i giocatori. Lo stesso Politano fa un lavoro sporco incredibile, la mano di Conte in questo Napoli si vede. Lo scorso anno il Napoli non è partito favorito, ma ha vinto uno scudetto che sembrava impossibile. Il mercato di gennaio è il recupero dell’infermeria. Provate a togliere 3 colonne all’Inter, a Conte invece quando mancano le colonne raddoppia il lavoro sui giocatori che ha, altrimenti non si spiega. A volte risulta non simpatico, ma quando inizi a vincere diventi antipatico”.
di Napoli Magazine
23/12/2025 - 13:03
A Stile TV nel corso della trasmissione “Salite sulla giostra” di Raffaele Auriemma è intervenuto Claudio Bellucci, doppio ex di Napoli e Bologna. Ecco le sue parole: “Ieri si è vista la differenza di gruppo e di squadra, nel valore assoluto. Il Bologna sembrava annichilito e ho pensato che la partita potesse finire con un punteggio già largo. Anche l’abitudine a giocare queste partite ha influito: il Bologna sta facendo un cambio per diventare grande, il Napoli invece è nell’elite del calcio italiano ed europeo. Il Bologna non ha cambiato nonostante l'andamento della partita perchè è difficile cambiare quando con quel gioco stavi facendo bene. Questo trofeo intanto il Napoli lo mette in bacheca, ma ora questa squadra è ancora più consapevole che con il lavoro si ottengono risultati. Tutti gli azzurri sono coinvolti nel progetto, il grandissimo pregio di Conte è alleare il gruppo per intero, tutto alla stessa maniera. Conte è bravo perchè convince i calciatori a fare anche altri ruoli, Neres su tutti, ma anche Hojlund ha cambiato modo di giocare. Ma poi McTominay, non l’ho mai visto giocare così, neanche al Manchester United. Conte sa cambiare e cambia i giocatori. Lo stesso Politano fa un lavoro sporco incredibile, la mano di Conte in questo Napoli si vede. Lo scorso anno il Napoli non è partito favorito, ma ha vinto uno scudetto che sembrava impossibile. Il mercato di gennaio è il recupero dell’infermeria. Provate a togliere 3 colonne all’Inter, a Conte invece quando mancano le colonne raddoppia il lavoro sui giocatori che ha, altrimenti non si spiega. A volte risulta non simpatico, ma quando inizi a vincere diventi antipatico”.