In Evidenza
IL GRAFFIO - Corbo: "De Laurentiis si è pentito di non aver venduto prima Kalidou Koulibaly"
21.05.2022 09:25 di Napoli Magazine

Il giornalista Antonio Corbo, nel suo editoriale per La Repubblica, ha parlato della situazione legata alla possibile cessione del difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly: "Leggere nella mente di De Laurentiis ha l’attraente suggestione di via Toledo e via Chiaia. Le strade di stranieri e croceristi italiani urlano offerte. “Fuori tutto”, “Svendita totale” e “Rinnovo locale” sono le più frequenti, spesso le meno sincere. Il presidente del Napoli lo pensa da sempre, ma dal disastro di Empoli non sa tacere. Non tratterrà nessuno. Si è pentito di aver rifiutato proposte indecenti su Koulibaly, ora che il neopromosso capitano mostra perplessità sul rinnovo. Si è forse accorto che tra un anno potrebbe vendersi al primo squillo. Dodici milioni lordi, sei netti, gli sembrano pochi per un campionato che lo vedrà impegnato in Qatar per tutto l’autunno con il Senegal, come l’inverno scorso nella Coppa d’Africa. Non è la prima bandiera che ammaina se stessa. Sono calciatori, non poeti".

ULTIMISSIME IN EVIDENZA
TUTTE LE ULTIMISSIME
NOTIZIE SUCCESSIVE >>>
IL GRAFFIO - Corbo: "De Laurentiis si è pentito di non aver venduto prima Kalidou Koulibaly"

di Napoli Magazine

21/05/2024 - 09:25

Il giornalista Antonio Corbo, nel suo editoriale per La Repubblica, ha parlato della situazione legata alla possibile cessione del difensore del Napoli, Kalidou Koulibaly: "Leggere nella mente di De Laurentiis ha l’attraente suggestione di via Toledo e via Chiaia. Le strade di stranieri e croceristi italiani urlano offerte. “Fuori tutto”, “Svendita totale” e “Rinnovo locale” sono le più frequenti, spesso le meno sincere. Il presidente del Napoli lo pensa da sempre, ma dal disastro di Empoli non sa tacere. Non tratterrà nessuno. Si è pentito di aver rifiutato proposte indecenti su Koulibaly, ora che il neopromosso capitano mostra perplessità sul rinnovo. Si è forse accorto che tra un anno potrebbe vendersi al primo squillo. Dodici milioni lordi, sei netti, gli sembrano pochi per un campionato che lo vedrà impegnato in Qatar per tutto l’autunno con il Senegal, come l’inverno scorso nella Coppa d’Africa. Non è la prima bandiera che ammaina se stessa. Sono calciatori, non poeti".