RIYADH (ARABIA SAUDITA) - Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Sport Mediaset durante la visita all'Ambasciata italiana in Arabia Saudita, alla vigilia della finale di Supercoppa Italiana tra Napoli e Bologna. Ecco quanto evidenziato da "Napoli Magazine": "Riyadh? Quando si sposa la tradizione con un assetto di modernità, si va sempre oltre. Qui ci sono due milioni di operai che lavorano con tre turni al giorno 24 ore su 24, mi piacerebbe accadesse a Napoli, a Roma, in Italia, invece abbiamo ancora residui bellici che sono nelle nostre città a raccontare quanto sia incapace la gestione della res pubblica, il governo italiano dovrebbe rendersene conto e per un paese così importante come l'Italia che ha tanto da raccontare, a Napoli avremo un milione di stranieri per il Natale, ma non abbiamo strutture necessarie e le organizzazioni per sopperire queste presenze, appariremo deboli nell'accoglienza purtroppo, non mostreremo il meglio di noi, non daremo grande ospitalità. Una volta si parlava di Montecarlo, Las Vegas, adesso se tu non parli di Dubai è come se tu non fossi al centro del mondo. A me questa cosa fa sorridere. Qui in Arabia Saudita, per me, c'è molto di più. Se tu mi parli di Abu Dhabi è un conto: ma l'Arabia ha una sua storia millenaria e straordinaria".