Il Mattino scrive dei rapporti tra la Regione Campania e il Comune di Napoli e delle sinergie sulla riqualificazione dello Stadio Maradona: "Sul Maradona, invece, l'appello di Gaetano Manfredi per finanziare la riqualificazione dell'ex San Paolo è fino ad ora caduto nel vuoto. Tutte partite, e non sono le uniche, su cui nel 2026 si attende la svolta. E già nelle dichiarazioni pubbliche si vede come il clima sia cambiato e ci sia una sintonia importante tra l'inquilino di Palazzo Santa Lucia e quello di Palazzo San Giacomo. (...) anche sulla questione stadio c'è maggiore sintonia. Il presidente della Regione ha ribadito la volontà di intervenire sull'ex San Paolo: "Il Maradona è il nostro stadio e va valorizzato. Sono convinto che così come altri stadi della Campania hanno ricevuto finanziamenti per ristrutturazioni anche importanti, così deve essere per lo stadio Maradona". (...) E Manfredi, anch'egli sentito da radio Crc si dice pronto ad accelerare: "È un progetto che dobbiamo fare con la Regione, il nuovo Presidente ha dato già la sua disponibilità. È nell'interesse della città realizzarlo". Il programma di interventi parte dalla riapertura del terzo anello: "I lavori possono partire velocemente". Resta, però, il nodo relativo al fatto che il calcio Napoli punta su un nuovo stadio. Manfredi si dice pronto a collaborare, pur rimarcando i problemi già sollevati relativi al progetto del Caramanico. Come è noto, il patron azzurro De Laurentiis si dice convinto di offrire alla città un progetto competitivo, realizzabile e in grado di valorizzare un pezzo di periferia. Sia da Fico che da Manfredi, intanto, arrivano i complimenti allo stesso De Laurentiis per la vittoria della Supercoppa italiana e i risultati sportivi del club".