Secondo Il Mattino, dopo la gara contro l'Inter ci dovrebbe essere un altro incontro tra l'agente di Khvicha Kvaratskhelia e la dirigenza del Napoli: "C'è già un altro appuntamento fissato: l'11 novembre, sempre qui a Milano. Dopo la gara con l'Inter. E occhio a un dettaglio: potrebbe prendervi parte anche De Laurentiis. Che si tratti ancora di schermagli preliminari è fuori discussione: l'assenza del numero uno del club azzurro e del numero due, l'uomo dei conti, Chiavelli, dà il senso di una fase ancora di trattative. Ma ieri, dopo l'incontro a Milano iniziato attorno alle 10,30 e terminato alle 14,30 dopo una cordiale pranzo, si può tranquillamente dire che il confronto è stato positivo e ha permesso di gettare le basi per il prolungamento sino al 2029. C'è ancora un nodo legato alle commissioni. In pratica, quando nel 2022 Giuntoli mise a segno il colpaccio, ai vari intermediari non venne riconosciuto alcun compenso da parte del club azzurro. Una beffa. Accettata da tutti. Con l'impegno: al prossimo rinnovo, scatteranno i premi per tutti. Ed è di questo che si parla: solo che Giuntoli ora è alla Juventus e qui adesso c'è Manna. Ecco, la faccenda non è di poco conto. Perché si sa quanto chi si occupa degli affari di un calciatore spinga per avere i compensi legati alla trattativa".
di Napoli Magazine
31/10/2024 - 09:06
Secondo Il Mattino, dopo la gara contro l'Inter ci dovrebbe essere un altro incontro tra l'agente di Khvicha Kvaratskhelia e la dirigenza del Napoli: "C'è già un altro appuntamento fissato: l'11 novembre, sempre qui a Milano. Dopo la gara con l'Inter. E occhio a un dettaglio: potrebbe prendervi parte anche De Laurentiis. Che si tratti ancora di schermagli preliminari è fuori discussione: l'assenza del numero uno del club azzurro e del numero due, l'uomo dei conti, Chiavelli, dà il senso di una fase ancora di trattative. Ma ieri, dopo l'incontro a Milano iniziato attorno alle 10,30 e terminato alle 14,30 dopo una cordiale pranzo, si può tranquillamente dire che il confronto è stato positivo e ha permesso di gettare le basi per il prolungamento sino al 2029. C'è ancora un nodo legato alle commissioni. In pratica, quando nel 2022 Giuntoli mise a segno il colpaccio, ai vari intermediari non venne riconosciuto alcun compenso da parte del club azzurro. Una beffa. Accettata da tutti. Con l'impegno: al prossimo rinnovo, scatteranno i premi per tutti. Ed è di questo che si parla: solo che Giuntoli ora è alla Juventus e qui adesso c'è Manna. Ecco, la faccenda non è di poco conto. Perché si sa quanto chi si occupa degli affari di un calciatore spinga per avere i compensi legati alla trattativa".